devo comunicare al condominio che apro un airbnb

Maria201
Level 2
Cassano delle Murge, Italy

devo comunicare al condominio che apro un airbnb

Buonasera stasera si è riunita l'assemblea di condominio con l'intento di negarmi la possibilità di continuare con il mio AIRBNB,

ritengono che avrei dovuto chiedere un permesso. Si lamentano di queste presenze "estranee che turbano la loro serenità" !!

Qualcuno può dirmi se è legale questa decisione e se posso oppormi in qualche modo. Devo rivolgermi ad un legale.

Grazie per il vostro aiuto

Maria

71 Risposte 71
Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Gianluca84

 

Dovresti chiarire meglio.

Cosa vuoi dire con "... deliberare contro il regolamento di condominio che vieta la locazione temporanea..."

Non credo che il regolamento di condominio possa vietare la "locazione" (a prescindere dalla durata della stessa.

Nel regolamento é possibile che siano vietate le attività commerciali e i cambi di destinazione d'uso.

Valuta bene cosa vuoi essere effettivamente: una attività ricettiva? (B&B, Casa Vacanza, affittacamere) oppure vuoi fare semplice "locazione turistica"?

Sono cose bene diverse (ti consiglio di informarti bene sulle caratteristiche di cuascuna attività, e delle incombenze burocratiche e amministrative legate a ciascuna di esse); la seconda non può essere vietata.

Altro discorso poi la convivenza e i rapporti di vicinato.

Anche la locazione turistica, sopratutto se praticata con modalità analoghe ad una attività ricettiva (ad esempio con soggiorni di 1/2giorni) e quindi con un via vai continuo di persone diverse) può infastidire i vicini.

Sta a te quindi, dopo aver verificato il tuo diritto, di cercare di non esagerare e di mantenere il decoro nello stabile.

Anche fare prezzi stracciati, che ti portano spesso persone poco rispettose, gruppi di ragazzi rumorosi e molesti, ecc potrebbe non essere una buona mossa per restare in pace con i vicini.

Se fai soggiorni più lunghi (1/2 settimane), cerchi di selezionare gli ospiti senza prebdere il primo che capita (non tenere la prenotazione immediata) potresti riuscire ad evitare problemi.

E naturalmente, tutto perfettamente in ordine (autorizzazioni, rispetto delle normative, aspetti fiscali, ecc); una soffiata in caso di problemi te la puoi sempre aspettare.

Comunicazione alla Questura degli ospiti e contemporanea all'amministratore ai fini dell'anagrafe condominiale.

Gianluca84
Level 2
Genoa, Italy

Andando a curiosare leggo solo ora che effettivamente è prevista anche questa possibilità degli “appartamenti ammobiliati ad uso turistico”. Il fatto che negli uffici regionali mi avessero detto che nel mio caso era possibile solo il B&B mi fa pensare che se si svolge questa attività nella casa in cui risiedo non ci sia alternativa. Ma è vero?

dal giornale locale: Secolo XIX si legge: 

A differenza delle “Case vacanze”, dei “Bed & Breakfast” e degli “Affitta camere”, che devono essere registrati sia in Comune, tramite l’invio di una Scia (segnalazione certificata di inizio attività), sia in Regione, a cui spetta l’acquisizione dei dati relativi agli arrivi e alle presenze, gli “appartamenti ammobiliati ad uso turistico” seguono procedure assai semplificate: la scia non è nemmeno contemplata. Devono, in sostanza, indicare le caratteristiche generali della struttura sia alla Regione sia al Comune e poi rispettare i limiti indicati dalla legge regionale di riferimento, del 2014.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2016/06/25/ASP1dKFD-finanza_fuorilegge_affitto.shtml

Gianluca84
Level 2
Genoa, Italy

@Roberto grazie per la tua risposta. @Maria @Orvieto In Centro @Marta chiedo anche a voi il vostro parere in merito.

 Tempo fa sono andato in regione (liguria) per chiedere lumi e mi hanno paventato le sole possibilità di affittacamere o di B&B, non quella di locazione turistica in quanto lo farei nell'appartamento in cui abito. Per cui, per la tipologia di attività decido di intraprendeeil B&B in quanto effettuato nella mia casa in mia presenza, e dando la colazione per chi me la richiede.

il regolamento condominiale cita: "e' vietato adibire in tutto o in parte gli appartamenti a ..... camere d'affitto, pensioni .....ed in genere resta vietato qualsiasi uso che possa turbare la tranquillità....".

dal momento che l'ultima sentenza della cassazione n. 109 del 7 gennaio 2016 pare vietare questa attività nel caso il regolamento non lo preveda, a meno del consenso di tutti i condomini;

a seguito della sentenza trovoin rete che:

"Per la Cassazione le attività di affittacamere, servizio alberghiero e bed and breakfast sono assimilabili tra di loro e tutte incompatibili con la destinazione di un appartamento condominiale ad uso abitativo. Qualora il regolamento contrattuale di condominio vieti ai condomini altri utilizzi differenti rispetto a quello abitativo del proprio appartamento non sarà possibile intraprendere nessuna delle menzionate attività, fermo restando il consenso unanime di tutti i condomini di autorizzare il condomino anche in presenza del divieto". 

Il mio amministratore di condominio mi chiede di procedere richiedendo l'autorizzazione ad ogni singolo condomino per arrivare poi alla eventuale ratifica finale in assemblea.

Ed è così che mi accingo a preparare delle lettere da far firmare.

Non avevo prima d'ora valutato la terza possibilità che qui mi paventate, in quanto pensavo che in questo caso non avrei potuto soggiornare insieme agli ospiti nella casa di proprietà. Coe stanno le cose?

in effetti sul sito della regione vedo che c'è la possibilità di una semplice denuncia nnel caso dell'affitto di appartamenti ammobiliati ad uso turistico: 

Sono appartamenti ammobiliati ad uso turistico le unità immobiliari di civile abitazione, in numero non superiore a tre nell’ambito dello stesso territorio comunale, date in affitto a turisti dai proprietari o dagli usufruttuari nel corso di una o più stagioni, con contratti aventi validità non superiore a dodici mesi consecutivi e sempre che l’attività non sia organizzata in forma di impresa.

 

Adolfo5
Level 10
Avegno, Italy

@Gianluca84 in Liguria sia b&b (bed&breackfast) che aaut (appartamento ammobiliato ad uso turistico) sono soggetti ad autorizzazione regionale e a comunicazione al comune per inizio attività. Nell'aaut direi che non puoi risiedere e non puoi stare materialmente, il b&b ha diverse regole (metratura delle stanze, bagni, autorizzazione della asl, ecc.) a cui sottostare. Dovresti contattare l'uffico turismo della regione liguria per avere informazioni - per esempio chiedere se puoi "solo" locare una o più camere senza essere necesariamente un b&b.

Regione Liguria

Dipartimento Agricoltura, Sport, Turismo e Cultura

Servizi  Turistici Locali e Territoriali

Via G. Maggio

16147 Genova

Adolfo
Il seguito alle prossime puntate
Aldo-Claudio0
Level 1
Gallipoli, Italy

se sei in regola con la regione e la Questura secondo me non devi chiedere alcuna autorizzazione al condominio altrimenti minaccia di cederlo al comune per ospitare a pagamento extracomunitari e vedi che risolvi...

Alessandra443
Level 2
Pescara, Italy

Buonasera, ma e' giusto inviare dati sensibili di chi alloggia nell'appartamento turistico anche all'Amministratore, oltre che alla P.S.?.....ogni settimana occorre fare il fax o la mail quindi......e' corretto?

L'anagrafe condominiale.....secondo me e' solo per i condomini con regolare contratto a lungo termine.

Cosa dice la legge sugli Shortlets?

Grazie

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Alessandra443

 

Se fai locazione turistica, sottoscrivi un contratto di affitto per ogni soggiorno (anche di un giorno) e quindi in sostanza richiedi di essere normativamente e fiscalmente trattata da proprietario locatore, allora dovresti altrettando accettare le norme previste per l’anagrafe condominiale.

Solitamente questa richiesta, da parte del condominio non c’é, perché sarebbe un lavoro in più per l’Amministratore, del tutto inutile, visto che per quando arriva la tua comunicazione presumibilmente l’ospite é già andato via, quindi dovrebbe registrare l’ingresso in anagrafe e subito l’uscita.

Però se te la chiedono (per vari motivi), non vedo perché non farla.

Se ti doti di una PEC (al giorno d’oggi ormai indispensabile e conveniente anche per i privati), ti basta predisporre due righe, e quando fai alloggiatiweb fai anche la comunicazione al condominio.

Cosí sei in regola con tutto e nessuno ti può contestare nulla.

L’impegno è davvero irrisorio.

Paolo408
Level 2
Liguria, Italy

Mi ha scritto l'Amministratore intimandomi di comunicare nominativi dei miei ospiti entro 30 giorni dalla comunicazione ricevuta; è un obbligo se richiesto dall'Amministratore o posso evitare, visto che comunque avevo effettuato tutte pratiche in Comune, Regione e Questura?

Credo ci sia qualche condomino infastidito nei miei confronti..Grazie Paolo

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Paolo408

benvenuto nella community! 

Credo tu sia nel post(o) giusto per trovare molte risposte... hai letto i commenti: alcuni sono molto accurati.

Facci sapere!
Fra

 


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Christian909
Level 2
Campobasso, Italy

Ciao a Tutti

Mi presento, sono Christian e voglio ringraziarvi perchè ho trovato molte informazioni davvero utili.

 

Avrei però un dubbio: Nella locaziona turistica appurato che va sempre sottoscritto un contratto. 

L'iter sarebbe poi di registrarlo, all'Agenzia delle Entrate?

Un saluto e di nuovo grazie!

 

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Christian909 è da registrare solo se supera i 30 gg (anche spezzettati in un anno). Altrimenti lo fai firmare e lo conservi e basta.

Barbara1184
Level 10
Palermo, Italy

Ciao @Christian909, anche io ho letto tutta questa conversazione, che ho trovato molto interessante.

Riguardo il tuo quesito, io so che il contratto va registrato all'Agenzia delle Entrate solo se supera i 30 gg.

Ciao!

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Christian909 nelle tante informazioni avresti dovuto leggere che il contratto va registrato all'Agenzia delle Entrate solo se supera i 30 gg di affitto con lo stesso conduttore in un anno solare (non necessariamente continuativi). 

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Barbara1184 a @Massimo, che non riesco neanche a taggare, hanno ben risposto a suo tempo dando gli opportuni consigli, tuttavia trovo strano (diciamo "strano") che non si è detto nulla sul razzismo del condominio denunciato da Massimo, come fosse una cosa normale. Io non lo avevo letto e ti ringrazio di averlo sottolineato. Di fronte a questi atteggiamenti bisogna reagire indignandosi come hai fatto tu, brava, anche se si tratta di un semplice post.

Christian909
Level 2
Campobasso, Italy

Buonasera, scusate il ritardo.

Le risposte che mi avete date sono state più che esaurienti, non mi resta che ringraziarVi, anche per 

avermi fatto notare che mi è sfuggito 🙂

Saluti e di nuovo grazie

 

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