fatture di commissioni AIRBNB

fatture di commissioni AIRBNB

Buonasera,

qualcuno mi può dire in che data registra le fatture d commissione AIRBNB? le fatture ho visto che sono emesse nella data della prenotazione (quindi anche diversi mesi prima dell'effettivo soggiorno), il mio commercialista dice che vanno registrate  entro il mese successivo, ma se il cliente poi cancella come la storno?  Ho visto che sulle prenotazioni cancellate ci sono due fatture entrambe a zero.

La mia è una società. Qualcuno può aiutarmi? per me aveva senso registrarle assieme alla fattura/ricevuta emessa quando il cliente soggiorna ma sempre il commercialista dice che sarei in ritardo e il fisco avere da ridire.

grazie a tutti per l'aiuto

Cristina

9 Risposte 9
Ada-and-Sergio0
Level 10
Florence, Italy

@Palazzo-Vendramin-Costa0  Non sono un commercialista, ma la butto lì:

Premesso che in regime ordinario per un'attività con p.i., le fatture di commissioni dei portali costituiscono un onere deducibile ed un iva detraibile (anche col meccanismo dell'inversione contabile), hai tutto l'interesse a registrarle nei tempi indicati dal commercialista.

Prova a sentire il commercialista se, in caso di cancellazione, puoi risolvere con un autofattura in modo da stornare sia il costo che l'iva detratta. L'autofattura nelle operazioni con soggetti esteri è riconosciuta, sopratutto quando il soggetto estero non ti invia la fattura (in questo caso Airbnb non invia nota credito, ma si limita ad "azzerare" la fattura originaria).

p.c. @Alessandra18 - p.c. @Emily352  che sicuramente ne sà più di me.

Alessandra18
Level 10
Florence, Italy

@Ada-and-Sergio0 ... autofattura! grazie! gliela propongo! 

Alessandra
Emily352
Level 10

 @Palazzo-Vendramin-Costa0  @Alessandra18  @Ada-and-Sergio0 

   

Il quesito è molto più complesso di quanto possa sembrare.

 

Il nodo cruciale è: “Che cosa è AIRBNB”?

 

È un fornitore estero che offre un servizio immobiliare, ossia – come finora si è ritenuto - un intermediario immobiliare (che l’Italia vorrebbe far diventare esattore per lei) oppure è un soggetto che fornisce un servizio “immateriale”, ossia una prestazione generica?

 

Perché è qui che si gioca tutta la partita AIRBNB e IVA..

 

Provo a semplificare.

 

Immobile in Italia e fatturazione del compenso (quindi, prestazione di un servizio) di AIRBNB dall’Irlanda (una fetta dei soldi del portale continua a fare lo slalom fra i paradisi fiscali di mezzo mondo, passando dalla solita Irlanda), ossia AIRBNB Ireland = società di diritto irlandese con sede a Dublino, che gestisce per tutti gli utenti stabiliti al di fuori degli Stati Uniti una piattaforma online che mette in contatto un locatore stabile e un inquilino giramondo: storie di nomadi a tempo determinato, ognuno con un suo qui e ora, con la sua second life portatile da mettere in valigia.

 

Se l’intermediazione della locazione è un servizio immobiliare, le commissioni devono essere fatturate a chiunque con l’IVA made in Italy (vedi art.7-quater “Territorialità – Disposizioni relative a particolari prestazioni di servizi” della legge IVA; vieppiù art.31-bis, par.2, lettera p) del Regolamento UE 282/2011, integrato dal 1042/2013.

 

Se, invece, l’intermediazione del servizio rimane una prestazione generica, “immateriale”, in cui il prestatore di tale servizio non esercita un controllo sulle modalità di tale servizio – come, tra l’altro, pare emergere proprio di recente in una causa proposta davanti alla Corte di Giustizia UE (un iceberg che manderebbe a picco l’impianto normativo del DL 50/2017, appositamente congegnato dal Governo italiano per “imbrigliare” AIRBNB – le commissioni ricadono sul doppio regime dell’art.7-ter “Territorialità – Prestazione di servizi” della legge IVA (art.31-bis, par.3, lett. d) del Regolamento UE 282/2011):

 

° se il proprietario dell’immobile è un privato, paga l’IVA irlandese, sede dell’intermediario;

 

° se il proprietario dell’immobile è un soggetto titolare di partita IVA, assolve l’IVA italiana con inversione contabile (c.d. reverse charge) previa iscrizione nel VIES.

 

Nel DL 50/2017 era prevista l’emanazione di un decreto ministeriale che doveva delineare il confine dell’attività di impresa nella locazione breve e gettare luce anche su questi aspetti per nulla scontati.

 

Tornando al caso che qui interessa, con operazioni extracomunitarie, in cui l’IVA italiana non la paga il “fornitore” estero – qualora la prima non sia una fattura proforma - in presenza di fattura estera a storno, non rimane che integrare l’IVA negativa (ad es. -100), emettendo un’autofattura con nota di credito per stornare totalmente o parzialmente gli importi precedentemente fatturati.

 

Il sistema mi accetterebbe un’autofattura con segno negativo in cui io sono lo stesso soggetto che riceve ed emette fattura? Io ti risponderei di sì, ma, considerato che il tema è piuttosto delicato e complesso, conoscere il pensiero dell’Amministrazione finanziaria, in attesa del MEF, non sarebbe una cattiva idea.

 

Solo un interpello potrebbe spazzare via i tuoi dubbi, ma senza farsi troppe illusioni. Piedi ben ancorati a terra: il responso ricevuto non ha alcun valore vincolante né per te né tantomeno per un giudice che dovesse pronunciarsi in un eventuale contenzioso tributario

Eleonora363
Level 2
Florence, Italy

Salve,

sono passati un po’ di anni da questo topic.

ho bisogno di un aiuto: come si fa l’autofattura per i costi del servizio di Airbnb? 
spero di non aver sbagliato a scrivere qui! 

Alberto1535
Level 10
Bologna, Italy

@Eleonora363 buongiorno

sono passati alcuni anni ma, da quello che leggo sulla community, nulla è cambiato.

Temo che non potrai recuperare l'iva nel caso di cancellazione o riduzione della prenotazione intervenuta dopo che ha già versato l'iva sulla prenotazione iniziale.

Se il problema è rilevante (?) l'unica certezza è data da un interpello che comunque sarebbe vincolante per l'Agenzia solo in relazione al tuo caso sottoposto.

Eleonora363
Level 2
Florence, Italy

@Alberto1535 Grazie per la risposta.

io purtroppo ho proprio bisogno di sapere come fare l’autofattura in sé, cioè lo step iniziale! 😂

Alberto1535
Level 10
Bologna, Italy

@Eleonora363 

immagino che tu sia in regime forfetario.

Le norme fiscali prevedono obblighi specifici per coloro che applicano il regime forfetario ed effettuano operazioni attive e passive con operatori non residenti.

In particolare, per le prestazioni di servizi ricevute da soggetti non residenti (come Airbnb Ireland) è stabilita l'integrazione della fattura emessa (con IVA zero) da Airbnb Ireland indicando l’aliquota dovuta e la relativa imposta (non si tratta di un'autofattura) da versare con F24 entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione (data della prenotazione) senza diritto alla detrazione dell’Iva relativa.

Eleonora363
Level 2
Florence, Italy

@Alberto1535  Sì, sono in regime forfetario. Quindi io non devo fare Autofattura sulla fattura che mi arriva da Airbnb ad ogni prenotazione? Perché mi sto scervellando. Anche all’agenzia delle entrate non hanno saputo rispondermi. 
Grazie mille per il tuo aiuto! 

Alberto1535
Level 10
Bologna, Italy

@Eleonora363 trattandosi di prestazioni intracomunitarie va fatta l'integrazione della fattura. Puoi leggere la Circolare AdE n. 10/E del 4 aprile 2016 dedicata al regime forfetario.

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