Su tipologie locative non turistiche (del tipo 4+4, del tipo 3+2, del tipo transitorio, del tipo per studenti universitari), il problema delle stanze non si pone (come peraltro non si pone neppure per locazioni parziali per uso differente da quello abitativo): la locazione parziale di un immobile, in uso esclusivo, con uso condiviso della restante parte dell’abitazione è sempre stata ritenuta legittima.
Problemi possono sussistere, invece, per le locazioni turistiche. Ci sono leggi regionali. Infatti, nelle Marche, l’art.32 (Appartamenti ammobiliati per uso turistico) del testo unico delle norme regionali in materia di turismo (LR 9/2006) prevede la locazione di un intero appartamento: non è contemplata la locazione parziale dell’appartamento, come prevede ad esempio l’art.12-bis (Alloggi per uso turistico) della legge della Regione Lazio o l’art.27-bis (Locazione turistica) della legge della Regione Veneto in materia di turismo.
Nella “Comunicazione di apertura “Appartamenti ammobiliati per uso turistico” da inoltrare al SUAP di Ancona non è inserita una casella “utilizzo”: “Utilizzo di parte dell’appartamento” / “Utilizzo dell’intero appartamento”.
Se così fosse (ma per una conferma, @Corrado46, si consiglia di rivolgersi all’ufficio competente), dovresti ricorrere a tipologie ricettive, ad esempio un “Bed & breakfast” (art.34), con obbligo di dimora nell’immobile per il periodo in cui è svolta l’attività ovvero di residenza nel Comune in cui viene svolta l’attività, purché i locali siano ubicati a non più di duecento metri di distanza dall’abitazione in cui si dimora) ovvero un “Affittacamere” (art.26).