prenotazione

[Chiara124]

Buongiorno,

sono da poco diventata un host e volevo alcune informazioni... 

1. agli ospiti che vengono devo lasciare ricevuta??

2. Ho chiesto una cauzione di 100€ .... come viene regolata???

grazie

[Roberto143]

Purtroppo, la maggior parte degli host Airbnb sono "ignoranti", nel senso che ignorano proprio le incombenze che subentrano per avviare una qualche forma di ospitalitá a pagamento.

Faccio fatica ad accettare il fatto che ci siano così tante persone, che vivono in questo Paese, che non si rendono conto che iniziare una qualsiasi attivitá, comporti l'adesione ad alcune regole... puoi anche non sapere quali all'inizio, ma vuoi informarti prima?

Se volessi aprire un ristorante, ma anche solo un furgoncino per vendere i panini con la porchetta alle feste di paese, come prima cosa andrei ad informarmi su cosa comporta, che autorizzazioni, licenze, devo chiedere, come tratto gli incassi... non prenderi mai il pick-up, mettendo nel cassone i contenitori con i panini fatti in casa e non andrei a vendere, senza scontrino e via...

Purtroppo, Airbnb (e ci sono tanti portali, ma Aibnb da questo punto di vista ha una responsabilitá particolare) ha innescato un meccanismo perverso,  dove tutto é consentito senza nessuna regola! 😞

[Adolfo5]

@Roberto143 la genialità di AirBnb è nell'essere inermediario e basta - ma non lo dice a sufficienza o la gente non lo capisce -

comunque le cose stanno cambiando e ho giusto letto che in Francia dal 2019 li costringeranno ad essere sostituto di imposta.

[Roberto143]

@Adolfo5

Ma é pieno di portali che fanno solo intermediazione (tutti) esattamente come lo fa Airbnb.

Ma Airbnb ha giocato sulla filosofia della "condivisione", rendendo apparentemente piú semplice, più facile, più "user friendly" questa attivitá, cosa che gli altri portali non hanno fatto, impostando in modo più "formale" l'adesione ai loro circuiti... a volte chiedendo un abbonamento per aderire (cosa che normalmente impone una riflessione preventiva), a volte chiedendo non solo 4 foto e una descrizione, ma alcuni documenti comprovanti ad esempio la proprietá o cose simili.

Tutte cose che in qualche modo fanno intendere che prima di iniziare ti devi informare su quello che stai per fare... 

[Adolfo5]

@Roberto143 comunque w airbnb che, avendo pubblicato l'annuncio il 15 di giugno, mi ha rimpieto casa da fine giugno ai primi di settembre 🙂 (dagli altri nisba, va a sapere...)

[Orvieto-In-Centro0]

@Adolfo5, @Roberto143, suggerirei, se vogliamo continuare a dire queste cose nella loro pienezza, di non soffermarci nel nominare una piattaforma in particolare ma di fare discorsi validi per tutti. Purtroppo un fatto che non vede una soluzione è l'assonanza tra il nome del sito e la tipologia ricettiva 'b&b', che induce le locazioni a ritenersi per questo dei 'bed and breakfasts' e non hanno capito che non è così. E' un errore talmente banale che stupisce il suo perdurare nel tempo.

A parte ciò, basterebbe fare una scrematura all'origine di tutti i nuovi Annunci e di tutti i nuovi Hosts (Scia per chi ha Scia, Credenziali Portale Alloggiati Web per chi non ha Scia, e controllo dei titoli in modo che corrispondano all'effettiva tipologia e denominazione scelta in origine).

Ma soffermiamoci non su questa o quella piattaforma, parliamo in generale. Ad esempio Roberto chiedeva che strumenti hanno in mano per poterci inchiodare.

Io posso rispondere per il settore Extralberghiero: in questo caso basta farsi un giro su Tripadvisor e su Booking, verificare su quanti portali ogni struttura si pubblicizza, quante recensioni ha ottenuto (e con quali voti, perchè più alti sono i voti più professionale e organizzata e di qualità generalmente è la struttura), quali servizi vengono menzionati in ciascuna recensione, e fare per ogni città una lista, dal più pubblicizzato (e riuscito) al meno pubblicizzato (e riuscito). Poi, limitatamente a chi si trova su Booking (o comunque cominciando da Booking, perchè le strutture presenti lì non intendono operare saltuariamente, di solito), si comincia a fare delle visite in loco e si chiede di consegnare un tot di documenti entro un certo tempo. Dopo qualche settimana arriva la risposta, che può essere un nulla di fatto o una formalizzazione di una contestazione.

Per le locazioni, trattandosi di privati, è più complicato, ma si può tranquillamente iniziare a contestare tutti i casi di 'evasione dell'iva' e tutti i casi di 'esercizio abusivo di attività extralberghiera b&b o affittacamere o casa vacanze', semplicemente leggendo le vostre recensioni i vostri servizi offerti e tutti i dettagli dei vostri annunci online.

Un saluto, D. ; )

[Orvieto-In-Centro0]

@Adolfo5, come ho avuto già modo di dire numerose volte altrove, il problema non è diventare o meno Sostituto d'Imposta, perchè quello risolve esclusivamente il problema dell'EVASIONE FISCALE (che sinceramente a noi colleghi poco interessa, se non indirettamente per la possibile riduzione della pressione fiscale in un eventuale futuro piuttosto lontano). Ciò che deve invece essere risolto è il vero problema (almeno per noi colleghi) e cioè la CONCORRENZA SLEALE, che, certo, è dovuta anche al non pagare le tasse da parte di alcuni, ma che soprattutto è dovuta alla presenza di abusivi o di irregolari o di semi-irregolari. Perchè? Perchè gli abusivi non solo devono pagare le tasse, ma devono proprio togliere i propri annunci e non esserci. E perchè gli irregolari e i semi-irregolari non solo devono pagare le tasse (cosa di cui sinceramente mi interessa poco o niente), ma devono proprio smetterla di fornire servizi differenti da quelli per cui sono stati autorizzati o comunque da quelli corrispondenti alla propria denominazione o tipologia, oltre che smetterla di denominarsi con denominazioni e tipologie differenti dalle proprie!

Insomma, il problema per noi non è tanto chi non paga le tasse, ma chi è online senza poterci essere e chi è online con nomi e tipologie diverse da quelle autorizzate, o ad offrire servizi diversi da quelli previsti per il suo caso. Questa di fatto è la CONCORRENZA SLEALE, se certa gente non ci fosse lavorerebbero di più gli altri, i 'regolari'. Ciao, D. ; )

[Roberto143]

@Orvieto-In-Centro0 @Adolfo5

David, la concorrenza sleale la fai anche (o sopratutto) non pagando le tasse, cosa che ti permette di praticare prezzi più bassi a paritá di offerta.

Non ho ben presente le differenze tra abusivi, irregolari  o semi-irregolari, ma qui ci sono tanti che pur non facendo le cose in modo regolare, poi prendono il consuntivo degli incassi Airbnb e vanno dal commercialista e pagano le tasse... senza magari aver fatto la SCIA, senza segnalare gli ospiti o fare la segnalazione ISTAT... cose che non vanno bene, per caritá, ma sono aspetti normativi che a mio avviso non incidono nella sostanza.

Non pagare le tasse sugli incassi al contrario, non fa altro che incrementare quella piaga diffusa dell'evasione, che pone alcuni in una posizione privilegiata rispetto a quelli che le pagano.

[Adolfo5]

@Roberto143 perfettamente d'accordo - ho letto il tuo post solo dopo aver scritto il mio qua sotto - stasera ho anche una connessione pessima...

[Adolfo5]

@Orvieto-In-Centro0 mettersi in regola con le tasse comporta, secondo me, anche prendere meglio coscienza di cosa si è e di cosa si può fare e/o non fare a seconda delle autorizzazioni che si hanno - nel mio caso per es. ti do un appartamento con cucina e non ti do la colazione perchè non sono un b&b ecc. - ha anche un effetto sui prezzi e quindi sulla concorrenza e comunque mi pare che sarebbe già un bel passo avanti.

[Adolfo5]

@Orvieto-In-Centro0 @Roberto143 peccato che queste considerazioni le stiamo facendo in un post ormai in seconda pagina e con un titolo che non c'entra nulla, sarebbe stato forse meglio continuare su "Regolarizzatevi!" che ho postato poco fa e che è il primo della pagina, sempre sperando che qualcuno lo legga e che intervenga, mi illudevo che suscitasse qualche reazione tra i "non soliti".

[Roberto143]

@Adolfo5

Quando posti un intervento, il thread torna all'inizio.

Questo ora é in prima posizione nella room Aiuto. 😉

[Adolfo5]

@Roberto143 grazie, io me ne stavo nella sezione "generale"  e questo meccanismo mi era sfuggito.

comunque, per ora, buonanotte - ci risentiremo

[Orvieto-In-Centro0]

@Adolfo5, @Roberto143, che se uno paga le tasse è molto meglio, come ho scritto anche nell'altro post 'Regolarizzatevi!' è ovvio, sarebbe la normalità, e permetterebbe di praticare tutti dei prezzi più consoni al mercato e non sottocosto e fuori mercato a tal punto da generare un'inutile ''guerra tra poveri''.

Dunque questo è naturale. Ma vorrei che si comprendesse che SE UNO PAGA LE TASSE E NON FA IL RESTO NON E' IN REGOLA E DEVE CANCELLARE LO STESSO IL PROPRIO ANNUNCIO DAI VARI PORTALI ONLINE. E non è vero che la G.d.F. lascia perdere nei controlli chi paga le tasse, perchè le tasse non sono per tutti uguali, le tasse variano in base a ciò che si è (Locazione Pura, Extralberghiero, Alberghiero o Paralberghiero, Imprenditoriale con P. Iva, Non Imprenditoriale senza P. Iva, e così via) e in base ai redditi che ciascuno produce (Fondiari o da Fabbricato, Diversi, da Impresa), pertanto il Fisco contesta anche IL TIPO DI FISCALITA' SCELTO DA CIASCUNO e costringe a INTEGRARE CIO' CHE MANCA IN CASO DI SCELTA PREGRESSA ERRATA.

Se uno paga le tasse con la Cedolare Secca e dà le prime colazioni o ha una donna delle pulizie che quotidianamente o durante il soggiorno pulisce le stanze degli ospiti, non è in regola perchè paga le tasse, non è affatto in regola e qui non può stare, almeno non finchè opera come b&b, in quanto non ha un'autorizzazione o licenza o Scia da extralberghiero nè da b&b. Pertanto tutto ciò che fa qui è irregolare, a prescindere che dia o non dia il minimo possibile (21%) come cedolare secca.

Intendevo solo questo. Per il resto certo che la norma è pagare le tasse e si spera che lo facciano tutti, ma tutti dovrebbero farlo sulla base di ciò che sono e dovrebbero operare in base alle tasse pagate e in base alle proprie tipologie ricettive.

Un saluto, D. ; )

[Roberto143]

@Orvieto-In-Centro0 @Adolfo5

Premesso che siamo tutti d'accordo e allineati sul concetto di regolaritá sotto tutti i punti di vista...

... credo che in un ordine di importanza, l'aspetto pagamento delle tasse (imposte in realtá, per essere precisi) sia comunque al primo posto.

È ovvio che se applichi la cedolare secca e non ne hai titolo, speculi tra un 21% e un (23%, 27%, 38%, ecc.), ma giá intanto il 21% lo paghi...

In molti casi, il regime IVA forfettario é piú favorevole della tassazione ad aliquota marginale e della cedolare secca...

Quindi io metto, al primo posto, il pagare le tasse, possibilmente quelle giuste.

Poi il rispetto delle normative e la conseguente, eventuale, integrazione delle tasse da pagare (qualora ci si spacci per quello che non si é).

E naturalmente anche il rispetto delle normative senza impatto economico (Questura, Istat, tassa soggiorno, contratti, ricevute, ecc ecc)

[Orvieto-In-Centro0]

@Roberto143, si ma infatti siamo talmente d'accordo che è inutile sottolineare piccole differenze di dettaglio...

Tali piccole differenze sono inevitabili e sono legate ai due diversi punti di vista da cui tu ed io valutiamo una stessa questione: tu giustamente da Locazione pura (mi pare di aver capito) e io giustamente da Extralberghiero, e ovviamente le nostre priorità possono non coincidere, ma ciò è legittimo.

Per gli Albergatori tutti i mali del mondo sono rappresentati in primis da noi Extralberghieri (per l'abusivismo e per le minori tasse) e in secondo luogo dalle locazioni pure di privati (per l'abusivismo e per le minori tasse). Al contrario per noi Extralberghieri il problema è rappresentato essenzialmente dalle locazioni pure di privati (per l'abusivismo e per l'evasione frequente delle tasse), e non certo dagli Albergatori che svolgono soltanto il proprio lavoro. Infine ci siete voi Locazioni pure, che non avete una gran fama sui giornali (ma del resto neanche noi Extralberghieri ce l'abbiamo, a causa della potente lobby degli albergatori). Insomma, ognuno tira l'acqua al suo mulino, ma in fondo siamo d'accordo su tutto o quasi, e potremmo ottenere gli stessi obiettivi.

Un saluto, D. ; )

PS: ti assicuro che, di fatto, la Tassa di Soggiorno (4,40 Euro ogni 2 persone da noi) ha un grosso impatto economico, perchè di fatto la gente non accetta di pagare un prezzo più alto e va a finire che dobbiamo diminuire di 4,40 Euro il costo del soggiorno, altrimenti non risulta più appetibile. Dunque in fondo chi è che paga la tassa? Noi... Ciao : (