Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione p...
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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Salve, io sono una host di Roma, sto in affitto con un regolare contratto 3+2 con diritto di subaffitto, da circa 6 mesi fa sono venuta in conoscenza del fatto che la proprietaria delle mura vogle otenere risoluzione del contratto per motivo perche secondo lei ho un bnb abusivo, invece faccio un semplice affitto turistico diverso dall attivita ricettive, semplicemente siccome ha visto che ho il sucesso tra gli ospiti , dopo 2 anni del mio lavoro vogle riprendere appartamento lei continuare il lavoro quale ho creato, rende la mia vita impossibile, come posso diffendermi?
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@Irina103 se hai possibilità di subaffitto nel contratto non vedo a cosa possa appellarsi. Se fai semplice locazione turistica sei nelle regole . Cerca se possibile farle comprendere che non è una attività recettiva ma che affitti a turisti per brevi periodi. Certo se la tua finalità era questa sin dall'inizio, forse sarebbe stato meglio essere più espliciti con la proprietaria proprio per evitare questi problemi.
Grazie Paola, al inizio lei non pensava che riesco aviare perche ho i vicini di casa molto problematiche, invece adesso, visto che sono pasati 2 anni si lamenta tanto perche non ha fatto Lei.
@Irina103 comunque anche la locazione turistica prevede adempimenti burocratici e segnalazione degli ospiti alla questura, spero tu l'abbia fatto se no il padrone di casa potrebbe avere qualche arma in più...
Si, Adolfo, ho fatto tutto, lavoro ormai da 2 anni, infatti per questo mi da fastiglio, vole rubare il lavoro quale ho creato.
Potrebbe anche essere che se avete un contratto a cedolare secca al 10% per il proprietario, la signora si ritrova un contratto "ibrido" cioè quello che comporta una cedolare secca al 21% quando l'inquilino vi svolge un'attività commerciale,recettiva...
Io non credo che con un affitto a canone concordato 3+2 sia possibile, non solo esercitare una attività ricettiva, ma anche semplicemente affittare per turismo o per affitti brevi.
La sublocazione dovrebbe essere vietata, o consentita in casi del tutto particolari.
L’utilizzo dell’appartamento dovrebbe essere riservato al locatario ed ai familiari conviventi, che dovrebbero essere inseriti in contratto.
Gli affitti a canone concordato 3+2 sono una categoria speciale di locazioni, che a fronte di sgravi fiscali per il locatore (cedolare secca al 10%), consentono di affittare a prezzi calmierati, stabiliti di concerto con il Comune e le associazioni sindacali di inquilini.
Servono per invogliare i proprietari ad affittare e per consentire a chi necessita, di trovare una casa dove abitare.
Adibire l’abitazione ad un uso diverso da quello previsto specificatamente per questa tipologia di contratto, vi pone in difetto: sia il locatore che il locatario.
Che ha ragione a voler disdire o interrompere il contratto.