Ciao, @Michela47. Spesso ognuno prova a portare l'acqua al proprio mulino, ma non possono risponderti che l'unica soluzione è aprire un bed and breakfast, cioè una struttura ricettiva vera e propria, almeno se tu non lo vuoi. Nel senso che la LOCAZIONE TURISTICA o PURA (se tu stai parlando di questo) è prevista a livello nazionale su tutto il territorio dello Stato da Leggi preesistenti e sovraordinate rispetto alle normative Regionali e Comunali, qualunque esse siano, e pertanto la Locazione Turistica o Pura e il diritto di ogni proprietario di immobile a locarlo come meglio crede è sancito dal Codice Civile, dal diritto privato, e da leggi dello Stato, Nazionali, su cui nulla possono Regioni e Comuni. Regioni e Comuni possono al massimo tentare di regolare un minimo l'argomento, limitandone alcuni eccessi, e individuando mappature di tali locazioni, stabilendo un preciso confine tra chi lo fa per professione abituale e chi invece per godere semplicemente di un proprio diritto da privato, e in certi casi assoggettando (forse anche impropriamente secondo alcuni esperti) alla Tassa di Soggiorno anche quelle semplici Locazioni. Risultano anche casi di chi debba comunicare i flussi all'Istat, cosa che di solito invece è di pertinenza delle vere e proprie Strutture Ricettive soltanto.
Se tu ti leggi alcuni passaggi del sito La Casa Che Avanza vedrai che loro suggeriscono, per ovviare al ritardo di aggiornamento di alcune Questure, di 'forzare' l'inserimento della Locazione Pura, semplicemente NON INSERENDO IL NUMERO DI PARTITA IVA se non lo si ha e CAMBIANDO LE DICITURE NORMALI IN DICITURE CORRISPONDENTI O SIMILI, ad esempio se non si ha una Scia scriverci qualcosa di alternativo, e così via.
Innanzitutto dunque chiarisciti che situazione di partenza hai, perchè non tutti gli immobili si possono trasformare in tutto quello che vuoi! In secondo luogo, chiarisciti cosa intendi fare e che servizi intendi offrire, perchè la locazione pura non prevede la fornitura di servizi 'alla persona', cioè quelli tipici alberghieri! Infine, vai al SUAP della tua città perchè io non posso conoscere a memoria le (spesso errate tra l'altro) convinzioni di ogni SUAP d'Italia e chiedi cosa sia lecito fare nella TUA regione e nella TUA città. Se rispondono che serve una breve e semplice COMUNICAZIONE DI APERTURA ATTIVITA' o qualcosa di simile, OK, a patto che sia prevista per le LOCAZIONI PURE o TURISTICHE (non per le Strutture Ricettive, se tu non intendi aprirne una)! Se invece rispondono che NON PUOI FARE ALTRO CHE APRIRE UN B&B, a meno che non conoscano problemi specifici del tuo immobile per trasformarti in qualcos'altro, stai certa CHE E' UNA CAVOLATA, nel senso che la Locazione Turistica come detto si può fare ovunque sul territorio nazionale. E' però possibile, come poco fa a Milano, che le normative siano in una fase di stallo e che si stia ancora attendendo di capire bene come procedere per aprirne una, e pertanto nel frattempo potresti essere messa in Stand-By fino a che Regolamenti attuativi o altro non rendano chiari i passaggi necessari. Ma sarebbe solo una questione di qualche mese, si spera. Anche nel Lazio al momento c'è uno stallo simile per quanto riguarda i B&B e le Case Vacanze non imprenditoriali, ma lì nelle more di ulteriori info si consiglia proprio in alternativa e PER IL MOMENTO di aprire una Locazione Turistica, proprio perchè quella si intraprende senza particolari grattacapi. Altro dirti non so... VAI AL SUAP e parla con un addetto COMPETENTE (se lo trovi). Un saluto.
