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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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ciao a tutti. essendo alla prima prenotazione, e non avendo ricevuto ancora nessuna comunicazione dei vari importi, vorrei sapere se sulla ricevuta da rilasciare agli ospiti devo inserire l'importo che mi verrà addebitato o il totale che loro hanno versato con il bonifico alla prenotazione.
grazie
anche io sono al primo anno di lavoro con AIRBNB, non ho capito se la cauzione la versa il cliente a AIRBNB o se, invece, la versa il cliente all'host al momento del check in. Grazie! Giulio
Ciao @Giulio17,
l'ospite non versa niente all'host, AirBnb è l'intermediario
t'invio due links
su come vengono gestiti i depositi cauzionali https://www.airbnb.it/help/article/140/how-does-airbnb-handle-security-deposits
e come posso reclamare il deposito cauzionale https://www.airbnb.it/help/article/264/how-do-i-make-a-claim-on-the-security-deposit
Ciao @Maurizio25,
fiscalmente fa fede il bonifico, quindi, inserirei nella ricevuta l'importo accreditato da AirBnb sul tuo conto
Ciao a tutti.
Avevo lo stesso dubbio.
Se inserisco nella ricevuta solo quello che mi versa airbnb questo va bene perchè corrisponde al bonifico, però nel 730 non dovrò indicare come spesa l'importo che airbnb si trattiene.
Viceversa se nella ricevuta scrivo il totale lordo dell'importo poi nel 730 potrò dichiarare come spesa quando aribnb si trattiene.
Credo siano corrette entrambe le modalità.
Ciao, sono Tiziana e sono un host. Anch'io sono all'inizio e non avevo neanche capito che dovevo fare una ricevuta all'ospite (nel caso concordo con Stefano) ma credevo che mi venisse chiesta da airbnb, per favore mi date istruzioni? Purtroppo airbnb non lascia alcun contatto ( o sono io che non lo trovo?) né telefonico né un indirizzo di mail e questo genera insicurezza, ogni giorno si scopre che non si sapeva qualcosa e ciò rende possibili errori anche gravi.
Sono due domande, in pratica, quelle che pongo. Grazie
Ciao a tutti! Oggi avrò il mio primo ospite con airbnb. Premetto che gestisco un B&B famigliare (senza partita Iva) e ho il mio libretto ricevute per la gestione dei pagamenti. Al momento del pagamento rilascio una ricevuta all'ospite con i suoi dati.
Ricevendo i soldi da airbnb a chi devo intestare la ricevuta e per quale importo (lordo o netto)?
Scusate ma è la prima volta e non vorrei sbagliare..
Grazie!
Io rilascio la ricevuta intestata all'ospite (è lui che paga alla fine) con i suoi dati, specificando che è un pagamento mediante airbnb (intermediatario) così se fanno un controllo: la prenotazione, il bonifico e la ricevuta concordano.
Ah, scusa Antonella, dimenticavo: io segno l'importo netto di quanto ricevo da airbnb. Ma credo si possa anche segnare l'importo lordo e poi in questo caso nel 730 potrai indicare come spesa le ricevute (fatture) che airbnb ti rilascia. Nel primo caso no!!
@Torrente-Rosandra0 @Tiziana24 @Antonella76
Vi ricordo che in qualitá di privati, quando fate il 730, non potete detrarre costi.
L'ammontare della ricevuta deve essere il lordo (cioé l'ammontare dell'affitto, non quello che ricevete nel bonifico, né quello che l'ospite paga ad Airbnb (che é maggiorato delle commissioni).
Questa indicazione la trovate anche nella pagina del vostro account in Airbnb, che evidenzia nel lordo l'ammontare da riportare nella dichiarazione dei redditi.
Per un privato, sono consentite solo alcune specifiche detrazioni (interessi su mutuo abitazione principale, spese mediche, assicurazione vita, ecc.ecc); non é un conto economico come le imprese con ricavi e costi.
In compenso, l'ammontare che va in dichiarazione viene ridotto al 95% (il 5% forfettario é una riduzione per le eventuali spese sostenute.
Le spiegazioni le trovate consultando le istruzioni del quadro RB del 730 o Unico.
Non ho ancora avuto accertamenti dall'Agenzia delle Entrate, ritengo che fiscalmente faccia fede non il bonifico (che, certamente deve essere presentato), bensì il contratto, che bisogna sottoscrivere visto che - se parliamo di locazione turistica - si tratta di un affitto.
Lo dico a fronte di deduzioni logiche, ma sopratutto in relazione alla consulenza di un commercialista esperto in materia, che mi ha evidenziato che appunto, in sede di accertamento, bisogna presentare contratti, ricevute e bonifici.
Sulla ricevuta ci sono opinioni controverse se é necessario rilasciarle nel caso di soggiorno ottenuto per il tramite di un portale vacanza... Io, per non sapere né leggere, né scrivere, la faccio sempre e comunque: a mio avviso non vale la pena, visto il costo contenuto (bollo di 2 euro se superiore a 77,49 euro)
@Marta38 sarebbe possibile, secondo te, in qualche maniera aprire una discussione "permanente" chiarificatrice in materia? Forse domando troppo! Ci sono tantissimi dubbi fra tutti quanti, io stesso cambio più volte opinione burocratica...
Ci sono poche certezze e molta confusione nei meandri delle locazioni e delle case vacanza
Se fossi in te apporrei la marca da bollo di 2 euro su un importo superiore a 77,47 e non superiore a 77,49.
Sto scherzando naturalmente 😉
Hai ragione, il limite è 77,47, ma andavo a braccio e non ricordavo esattamente... 🙂
Per la discussione "permanente" non saprei cosa dire... di aspetti da discutere ce ne sono tanti e ci sono moltissime sfaccettature: a partire dalla tipologia di attività (locazione turistica, bed&Breakfast, casa vacanza, affittacamere, ecc.), ognuna con delle specificità... se poi ci aggiungiamo che in materia di turismo solo abilitate le Regioni a legiferare, ed ognuna legifera a modo suo, diversamente da tutte le altre, capisci che è veramente ostico stargli dietro.
E poi c'è l'Agenzia delle Entrate, che a prescindere da quello che dicono le Regioni, ha le sue regole.
Insomma, è davvero molto difficile.
Io cerco di informarmi e aggiornarmi il più possibile, vorrei davvero evitare di essere pizzicato in qualche cosa e subire una sanzione... sulla ricevuta, ad esempio, ci sono pareri di persone particolarmente qualificate, che dicono che se affitti tramite portale non è necessario, ma come ho detto io, per il costo di 2 euro di bollo, preferisco farla lo stesso (tra l'altro penso che quella tesi non sia corretta), e ovviamente - chiarendo che si tratta di una mia opinione - se devo consigliare qualcuno, gli dico di farla...
Consultando anche diverse associazioni di host, articoli vari, consulenze di commercialisti ecc, ho anche buttato giù un vademecum per le locazioni turistiche (in Emilia ovviamente, perchè magari da altre parti possono esserci delle differenze)... in particolare mi rendo conto che il tema del contratto è quello più ostico a far entrare nella testa delle persone... spero per tutti ovviamente senza conseguenze. 🙂
Ciao a tutti,
m'inserisco anch'io in questa discussione perchè, come alcuni di voi, sono alla mia prima esperienza come host su airbnb e sono completamente a digiuno.
Fra due settimane dovrei accogliere i primi ospiti che hanno confermato la prenotazione (apparamento casa vacanze): io non ho, allo stato attuale, inserito alcuna modalità di pagamento: pensavo di inserire bonifico e carta di credito: in quest'ultimo caso non so come fare. Mi spiego: per il bonifico immagino si debbano inserire gli estremi bancari: con la carta di credito funziona allo stesso modo?
Immagino che il pagamento in contnati non sia consentito, ma vi chiedo conferma.
Nel caso in esame, a prescindere dalla modalità, quando viene effettuato il pagamento? sempre anticipatamente?
Per quanto riguarda l'aspetto fiscale, dal poco che ho letto, mi è parso di capire che non c'è bisogno per locazioni inferiori a 30 giorni di alcun contratto. Ho capito bene oppure il contratto è sempre da fare e, nel caso di locazioni inferiori ai 30 gg, è solo la registrazione a non essere obbligatoria?
Scusate le domande a raffica, ma i dubbi sono parecchi.
Grazie,
Ciao!
Innanzi tutto é necessario chiarire bene se si é locazione turistica o casa vacanza (sono due cose diverse); é opportuno capire bene la propria natura, e dipende da come ti sei accreditato in Comune e dalla legge regionale.
Credo, viste le domande, che tu sia locazione turistica (cioé semplicemente hai una casa libera e la vuoi affittare).
In questo caso, trattandosi di un affitto, il contratto é necessario, anche per un giorno.
Oltre i 30 giorni devi registrarlo all'Agenzia delle Entrate.
I redditi vanno dichiarati nella sezione RB del 730.
Devi accreditarti in Questura per la segnalazione degli ospiti (non farlo Una volta si rischiano tre mesi di reclusione, non farlo ripetutamente la pena si triplica).
Se il Comune lo richiede, bisogna accreditarsi per riscuotere e riversare l'imposta di soggiorno (senti in Comune).
il pagamento viene effettuato, sul tuo metodo scelto, il giorno successivo alla data del check-in (ovviamente i soldi arriveranno sul conto qualche giorno dopo, tempi bancari di trasferimento).
Il pagamento in contanti non é consentito. Per il bonifico devi indicare l'IBAN.
Airbnb trattiene ca. Il 3% come commissione per la gestione del pagamento.