ROMA 2018 | AIRBNB E RISCOSSIONE TASSA DI SOGGIORNO

Selvaggia-E-Giovanni0
Level 4
Rome, Italy

ROMA 2018 | AIRBNB E RISCOSSIONE TASSA DI SOGGIORNO

avendo un alloggio a uso turistico a Roma (fino ad oggi esente da Tassa di Soggiorno) mi sono  posto il problema di come AIRBNB potrà distinguere  chi DEVE e chi NON DEVE pagarla. (anche i minori di 10 anni, i disabili, i parenti di ricoverati ecc. )

Questa la risposta ottenuta da David, un membro del team di Airbnb Customer Experience. 

Se l'ospite è esentasse, chiediamo di contattarci con i documenti ufficiali che dimostrano l'esenzione fiscale dopo che la prenotazione è finita. Se un ospite è in grado di fornire la documentazione, le tasse applicate sulla prenotazione vengono rimborsate. Se un host ha bisogno di dimostrare che la propria struttura è esentasse, invierà documenti ufficiali che dimostrano l'esenzione."

Se sarà così e non troppo difficile, mi sembra un'ottima notizia e sono felice di condividerla.

328 Risposte 328

@Ermanno6 

la data di riscossione rimane il 1 Aprile. E' scritto a pag. 26 "L'assemblea dichiara IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE la presente deliberazione"

Sarebbe  addiritura dal 30 marzo, ma 30 e 31 marzo fanno parte del primo trimestre, quindi sarebbero stati da versare il 16 aprile e i software del Comune non sono pronti.

QUINDI, 1 APRILE.
Non credo assolutamente che AIRBNB pagherà retroattivamente per tutte le prenotazioni romane, quindi a noi gestori rimangono tre soluzioni se non si è riscosso:
- Mettere i soldi di tasca propria.
- Evadere
- Non fare niente e fare ricorso SE E QUANDO il Comune pretenderà i soldi.

 

 

@Selvaggia-E-Giovanni0 

Eh già, vedremo, forse sarà così, io ho chiesto oggi chiarimenti in una email, spero che mi rispondono, poi magari chiederò nel mio caso specifico. Grazie cmq

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Selvaggia-E-Giovanni0@Ermanno6

- farsi pagare cash dal turista, rilasciando ricevuta (non bollata) e successivamente fare il versamento al Comune?

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Roberto143


@Roberto143  ha scritto:

@Selvaggia-E-Giovanni0@Ermanno6

- farsi pagare cash dal turista, rilasciando ricevuta (non bollata) e successivamente fare il versamento al Comune?


Perché metti il punto interrogativo alla fine? Io ne so molto meno di te 🙂 Sicuramente farsi pagare in contanti e rilasciare ricevuta separata con la dicitura: "assolto contributo di soggiorno.... non lo so dimmelo tu che giá le fai le ricevute se ho capito bene.

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Ermanno6@Selvaggia-E-Giovanni0

 

Ho messo il punto interrogativo per chiedere se si poteva prendere in considerazione una quarta opzione:

quindi a noi gestori rimangono tre soluzioni se non si è riscosso:
- Mettere i soldi di tasca propria.
- Evadere
- Non fare niente e fare ricorso SE E QUANDO il Comune pretenderà i soldi.

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Ermanno6

 

ps: io non sono a Roma, e qui fortunatamente funziona tutto bene, l'imposta si prende da anni e la procedura rilascia la ricevuta con intestazione del Comune.

 

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Roberto143 

Ah ok...non avevo capito, certamente faremo così, nel mio caso (ospiti dal 1 al 6 aprile) me ne farò una ragione. Speriamo che prendano Bologna come esempio ...

Stefano327
Level 10
Rome, Italy

Certo che mollare così la patata bollente ai cittadini è un gesto di un'ignoranza unica...neanche il tempo di capirci qualcosa per poi adeguarsi...non ho più parole. Andiamo sempre più alla deriva. Continua a sembrarmi assurdo un comportamento del genere da parte del Comune. 😕 

Stefano327
Level 10
Rome, Italy

Scusate, vorrei fare una domanda @Paola0@Roberto0 che non riesco a citare non so perchè 😞 , vista la loro maggior esperienza: voi come vi comportate al momento della riscossione del contributo di soggiorno? Rilasciate una ricevuta unica con importo totale (affitto + tassa di soggiorno), specificando nella causale l'importo di quest'ultima, oppure pensate sia meglio rilasciare due ricevute distinte e separate al fine di evitare confusione in caso di contolli, problemi, etc...?

Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi. 🙂

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Stefano327

A Bologna, per la tassa di soggiorno c'è una procedura online (GEIS) che consente di inserire tutti i dati e genera una ricevuta stampabile (con intestazione del Comune) che è possibile consegnare al cliente.

Il sistema tiene memoria di tutte le transazioni e a fine trimestre genera il riepilogo per effettuare il bonifico al Comune.

Da ottobre, con Airbnb c'è la convenzione, per cui l'imposta viene inserita direttamente nel conteggio del pagamento che deve fare l'ospite.

Il proprietario (o titolare dell'attività ricettiva) deve però comunque segnalare lo stesso gli ospiti arrivati tramite Airbnb nella procedura online, anche se a costo zero  (hanno inserito una apposita riga): questo per poter poi confrontare i pagamenti che arrivano dal portaleGEIS Bologna 2018-04-14_075208.png

Stefano327
Level 10
Rome, Italy

@Roberto143 grazie del chiarimento, spero che anche a Roma facciano una cosa simile.

 

 

@Roberto143

Ciao Roberto, veramente ben organizzati a Bologna,
Bello anche che le fasce sono per prezzo e non per tipologia. Roma dovrebbe fare altrettanto.

Ma la tassa si paga per notte e non per persona? Perchè vedo 2 soggetti  per 10 notti a 2 euro a notte, TOTALE 20 EURO.
Cioè, il calcolo del totale lo fa il gestore oppure appare automaticamente?

 

 

@Selvaggia-E-Giovanni0

 

L’imposta di soggiorno é per persona, a notte, in base alla fascia di prezzo giornaliero del soggiorno. Max 5 notti.

Tu devi segnare il numero di soggetti e il numero di notti da conteggiare.

Nel caso che vedi, i soggetti erano due (una coppia) che sono stati una settimana (quindi max 5).

5 x 2 = 10 notti x 2,00 euro = 20,00.

Il totale lo mette la procedura, sulla base del numero di notti che indichi in linea con la fascia tariffaria (quindi la procedura fa solo una semplice moltiplicazione, gli elementi da moltiplicare li metti tu.

 

Però, se ad esempio, uno fosse stato solo 3 notti perché arrivato dopo o partito prima, avrei potuto mettere 2 soggetti, x 8 notti (5+3) x 2,00 e avrebbero pagato 16,00.

 

Se però arrivano con Airbnb il conteggio lo fa il portale, ed é in % sul soggiorno, sempre max 5 notti.

Non uso Airbnb, quindi non mi é mai capitato di dover compilare quella riga.

Ma credo avrei messo lo stesso (2 soggetti x 5 notti); il totale sarebbe stato comunque zero e quindi a fine trimestre non dovrei versare anche quell’imposta. Poi i controlli spetteranno al Comune nei confronti di Airbnb (per capire se girano l’importo corretto o meno).

 

Come dicevo, al di fuori di Airbnb, GEIS genera un riepilogo trimestrale, con l’importo totale da bonificare, ed un numero di protocollo da indicare nella causale del bonifico, così anche le spunte sono praticamente immediate, perché non devono ricontrollare le singole segnalazioni, ma solo verificare che siano arrivati i bonifici, con gli importi corretti attribuiti dalla procedura a ciascuno n.ro di protocollo.

@Roberto143

che bello! A Roma 3,5 pp a notte, per un max di 10 giorni  /:(

 

@Selvaggia-E-Giovanni0

 

beh, ma Roma é Roma.

con tutte le cose che ci sono da vedere mi sembra il minimo.

se non ricordo male ad esempio a S.Luigi dei Francesi ci sono due Caravaggio, così... visione free... foro, Colosseo, Basiliche, fontana di Trevi, ecc. ecc.

Poi li devono pagare i turisti, mica tu.

E non lo dico nel senso di “chettefrega!”, ma proprio perché é giusto che il turista paghi il consumo e l’utilizzo della città, e quei soldi vanno nelle casse del Comune, che di sicuro ne ha bisogno. 🙂

 

ps: io sono di Roma 😉

Leggi gli articoli del Centro Risorse

Preparare la casa per gli ospiti
Consigli di host Airbnb Plus: come qualche premura può fare la differenza
Assistere gli ospiti durante il loro soggiorno