Canali alternativi per fare pubblicità

Laura3863
Level 2
Rome, Italy

Canali alternativi per fare pubblicità

Buongiorno a tutti,

sto cercando dei nuovi canali per farmi pubblicità.

Oltre ad aver inserito il mio appartamento su Airbnb, Booking, HomeAway e TripAdvisor, ed aver inserito anche l'annuncio su Google (correlato da coordinate per map, foto e al cui sito ho agganciato Airbnb) ed aperto anche pagine Facebook e Instagram vorrei capire se, come e dove poter aumentare la mia apparizione on line (per non parlare di alternative fuori la rete ma che dubito esistano, se non il passa parola).

Vorrei sapere se conoscete canali alternativi, idee o situazioni che possano aiutarmi in tal senso.

Grazie anche per dei consigli.

ciao

Laura

9 Risposte 9
Laura3863
Level 2
Rome, Italy

Per dire, volevo farmi fare un sito, ma oltre a sconsigliarmelo un po tutti, con google penso di aver risolto (è una buona vetrina corredata da foto e che rimanda subito al portale per prenotare).

ciao

Laura

 

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Laura3863 , non conosco la tua posizione fiscale, ma considera che la pubblicità è proprio uno di quei fattori che vengono considerati indizio di attività imprenditoriale.
Come anche il noleggio della biancheria o l’uso di lavanderie esterne, o di personale per le pulizie, ecc.
In caso di controllo della Guardia di Finanza potrebbero costringerti ad aprire partita iva e accusarti id evasione per tutti gli ann i in cui non l’avevi.

Laura3863
Level 2
Rome, Italy

Ciao @Susanna0,

con mio marito abbiamo la fortuna di avere un altro appartamento e questo lo stiamo utilizzando per coprire qualche spesa. Non abbiamo nessuna p.iva in quanto, così come l'abbiamo impostata, in termini di legge non occorre.

Questo thread vuole esser solo un confronto per capire se, e in che modo, possono esserci delle alternative per pubblicizzare ancor di più un appartamento ed aumentare i giorni di affitto.E registrando tutto, tra questura, radar e agenzia delle entrate, non penso che ci sia nessun tipo di problema.

Facciamo della trasparenza il ns punto di forza...semmai, l'assenza della p.iva fa si che non posso scaricarmi nessun costo ma devo accollarmi per intero il suo importo.

IsabellaEValerio0
Level 10
Cuneo, Italy

Ciao @Laura3863 ,

Come scritto da @Susanna0  , quello della pubblicità alternativa ai classici portali è per una locazione turistica  un terreno scivoloso, sul quale può essere pericoloso addentrarsi, perché potrebbe farti scambiare per attivita' ricettiva abusiva.

In una locazione turistica la creazione di un apposito sito pubblicitario con tariffe e possibilità di prenotazione non é lecito , non so dirti se sarebbe consentita la possibilità di reindirizzare gli interessati sui link degli annunci dei portali ( io ne dubito ) , ma a questo punto verrebbe comunque meno l'interessante aspetto della disintermediazione.

Una possibilità ai margini del consentito potrebbe essere la creazione di un tuo blog personale, dove  parli delle attrazioni della tua zona, dove inserisci anche i link degli annunci, ma lasci comunque aperta la possibilità di contatto diretto attraverso il blog. 

Questo porterebbe comunque ad una mole di lavoro non indifferente e costante, prima di riuscire ad ottenere un minimo di  visibilità ( ne vale la pena?) .

Comunque mi sto muovendo anche io su un terreno scivoloso che non conosco bene, spero che qualche esperto in materia intervenga a confermare o smentire la leicita' del blog in caso di locazione.

Tolto internet sinceramente non mi rimangono molte altre idee... 

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve

@IsabellaEValerio0 

Hai detto tutto bene.

Non esiste una norma specifica che vieti la pubblicitá e/o un sito web personale, ma rientra tutto nella valutazione dell’eventuale accertatore (GdF) stabilire se stai operando in modo “organizzato” (art 2082 c.c.) oppure no.

L’insieme degli elementi raccolti, può determinare la richiesta di apertura di partita iva (che sarebbe il meno) e il pagamento dell’iva non versata e dei contributi anche per gli anni precedenti.

Altri elementi “a rischio” possono essere le pulizie eseguite da terzi (magari da una ditta), check-in e check-out affidati a terzi, check-in “self”, utilizzo di lavanderie industriali, il numero delle case affittate, sito web con possibilitá di prenotazione, annunci sulle OTA, pubblicitá in altre forme, ecc.

É un mix di fattori: difficilmente uno solo di questi può portare alla definizione di attivitá organizzata (quindi imprenditoriale), ma se più di uno bisogna stare attenti.

@Roberto1404 ,

Grazie!

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve
Barbara1789
Level 10

@Laura3863  pur confermando quanto detto da @Susanna0 , @IsabellaEValerio0 , @Roberto1404  sul rapporto scivoloso tra pubblicità e locazione turistica, potresti provare a pubblicizzare la casa nei siti per gli studenti erasmus. Se non sbaglio una delle sedi di architettura è a Monti, vicino a San Pietro in Vincoli; presso gli studenti internazionali della Pontificia Università Lateranense (prova a vedere se il sito della Lateranense ha una sezione alloggi) o lasciando un annuncio cartaceo nelle due librerie di teologia che sono sulla Piazza del Laterano di fronte allo obelisco. Puoi anche vedere se intercetti il "turismo ospedaliero" di chi viene da fuori regione per curarsi al San Giovanni. Fai un giro per i reparti. 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Ciao @Barbara1789 

sono tanto felice ti vederti ancora nella community: un abbracio delicato e non troppo stretto! 🙂

Fra

 


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