Come diventare un Superhost

[Jim1]

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Partecipa alla conversazione per scoprire come diventare un Superhost. I Superhost fanno sempre del loro meglio per gli ospiti, e condividono spesso preziosi consigli per assicurare loro un soggiorno ottimale. Iniziando da piccoli accorgimenti, come lasciare un cioccolatino sul cuscino o scrivere un biglietto di benvenuto per gli ospiti, ci sono molti modi per essere un host eccezionale.

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Jim

[Paola4]

@Jim1, non so quanti ancora siano ammaliati dallo status di Superhost, quello su cui vorrei far riflettere è il fatto di non dover anelare al conseguimento di questo titolo per avere  "la patacca", come si dice a Roma, ma perchè è corretto  accogliere i nostri ospiti al meglio. Solo cercando di essere veramente ospitali, accoglienti ed aperti si può offrire uno standard qualitativo elevato. Questa è la mia impostazione : pongo al centro l'Ospite ed i suoi bisogni. La cosa che ritengo molto importante è la  comunicazione, sin dalla richiesta o prenotazione, offrendo il mio aiuto e non aspettando le loro richieste. Coccolo l'ospite, offro un alloggio sempre pulitissimo e accessoriato dedicando  al check-in tutto il tempo necessario per dare le informazioni utili.Il rapporto umano e le relazioni che si creano sono molto belle e avvicinano. 

Se non si vuole o non si ha tempo da dedicare a tutto questo, forse sarebbe meglio fare altro oppure non lamentarsi poi dei risultati mancati o delle cattive recensioni od esperienze.

Noi siamo lo specchio della città che li accoglie e dobbiamo dare il meglio se desideriamo  riconoscenza per noi e per Roma da parte degli ospiti. 

[Jim1]

Come al solito, e in modo del tutto aspettato, hai centrato pienamente il punto. 🙂

Ci vuole tanto sacrificio, pazienza, duro lavoro - elementi che tu hai spiegato in dettaglio. Il Superhost come titolo, che possa essere più o meno condiviso, viene soltanto come uno stimolo a fare meglio, un ricordo costante all'host di dare sempre il meglio di sè e cercare di offrire esperienze più che semplici soggiorni. Da considerare anche che, come hai ben detto, gli host sono lo specchio delle proprie città, dei quartieri, delle tradizioni, e sono i più titolati a condurre chi viaggia alla scoperta dei propri luoghi. Di nuovo: esperienze. 

E tutto questo va al di là del badge (la patacca), soltanto un simbolo, sono d'accordo; ma un simbolo che può agire come un mezzo, una motivazione in più a fare di più. E ci auguriamo sia semplicemente così. 🙂

[Sara-E-Giovanna0]

@Jim0

Ciao,

non mi aspettavo affatto di diventare Super Host, tanto meno in poco tempo...e a dire il vero, il mio obiettivo era più che altro quello di riuscire a ricevere le persone in maniera adeguata senza fare brutte figure. Devo molto a A Giovanna, mia madre, che mi aiuta moltissimo: il mio lavoro mi tiene sempre molto impegnata e quindi...guai se non ci fosse lei 🙂

Devo invece dire che sono diventata Super Host in pochi mesi, un po' perchè ho avuto la fortuna di avere diversi ospiti in un tempo relativamente breve,  un po' perché ho cercato di partire bene sin da subito. Come?

Con wifi gratuito, foto chiare e reali, descrizione fedelissima dell'appartamento e della zona, casa pulita, lenzuola e asciugamani freschi di bucato, frigorifero già acceso con acqua e succhi di frutta, cortesia  e  puntualità nel Check-in e nel Check-out . Lascio anche a disposizione del guest sale, zucchero, olio, aceto, caffè,  camomilla e tè.

Se noto che l'ospite teme di non trovare subito l'alloggio, mi accordo per  aspettarlo nella piazza sotto casa.  Infine, anche un paio di  sorrisi e una cordiale di mano possono fare molto per una bella recensione.

Non starò comunque  a rincorrere il titolo di Super Host per sentirmi gratificata: quel che mi preme è di avere ospiti soddisfatti...e faccio sempre il possibile per cercare di riuscirci.

Certo, c'è stato chi si è lamentato perchè in cucina ha trovato solo dell'olio di mais e non di oliva, oppure c'è chi mi ha telefonato per farsi portare altra carta igienica perchè 4 rotoli erano pochi! 

Beh...in  questi casi  ho risposto con estrema cortesia  che se l'olio di mais non era gradito, non esisteva alcun obbligo di consumarlo (come invece era stato fatto 🙂 ...)! Invece, per quanto riguarda la carta igienica, ho fatto presente che per un appartamento dato il locazione non esistono i servizi offerti da un B&B o da un Hotel, e che se 4 rotoli di carta igienica erano pochi....era necessario  scendere e comprare altri  (il supermercato e' esattamente di fronte al portone!).

Però ci sono persone che forse queste cose non le sanno, altri magari non ne tengono conto: non  quindi  sarebbe una buona idea se  Airbnb facesse in modo di charire questo aspetto?

Scusate se mi sono dilungata...un saluto 🙂

[Sara-E-Giovanna0]

@Jim0

Ciao,

non mi aspettavo affatto di diventare Super Host, tanto meno in poco tempo...e a dire il vero, il mio obiettivo era più che altro quello di riuscire a ricevere le persone in maniera adeguata senza fare brutte figure. Devo molto a A Giovanna, mia madre, che mi aiuta moltissimo: il mio lavoro mi tiene sempre molto impegnata e quindi...guai se non ci fosse lei 🙂

Devo invece dire che sono diventata Super Host in pochi mesi, un po' perchè ho avuto la fortuna di avere diversi ospiti in un tempo relativamente breve,  un po' perché ho cercato di partire bene sin da subito. Come?

Con wifi gratuito, foto chiare e reali, descrizione fedelissima dell'appartamento e della zona, casa pulita, lenzuola e asciugamani freschi di bucato, frigorifero già acceso con acqua e succhi di frutta, cortesia  e  puntualità nel Check-in e nel Check-out . Lascio anche a disposizione del guest sale, zucchero, olio, aceto, caffè,  camomilla e tè.

Se noto che l'ospite teme di non trovare subito l'alloggio, mi accordo per  aspettarlo nella piazza sotto casa.  Infine, anche un paio di  sorrisi e una cordiale di mano possono fare molto per una bella recensione.

Non starò comunque  a rincorrere il titolo di Super Host per sentirmi gratificata: quel che mi preme è di avere ospiti soddisfatti...e faccio sempre il possibile per cercare di riuscirci.

Certo, c'è stato chi si è lamentato perchè in cucina ha trovato solo dell'olio di mais e non di oliva, oppure c'è chi mi ha telefonato per farsi portare altra carta igienica perchè 4 rotoli erano pochi! 

Beh...in  questi casi  ho risposto con estrema cortesia  che se l'olio di mais non era gradito, non esisteva alcun obbligo di consumarlo (come invece era stato fatto 🙂 ...)! Invece, per quanto riguarda la carta igienica, ho fatto presente che per un appartamento dato il locazione non esistono i servizi offerti da un B&B o da un Hotel, e che se 4 rotoli di carta igienica erano pochi....era necessario  scendere e comprare altri  (il supermercato e' esattamente di fronte al portone!).

Però ci sono persone che forse queste cose non le sanno, altri magari non ne tengono conto: non  quindi  sarebbe una buona idea se  Airbnb facesse in modo di charire questo aspetto?

Scusate se mi sono dilungata...un saluto 🙂

[Giordano0]

@Jim0, sono completamente daccordo con Paola, io mi ritrovo ad essere Superhost da tre anni consecutivi, ho sempre cercato di dare il meglio ed in ogni caso ho sempre fatto si che il mio ospite sia al centro di tutto. Ho avuto situazioni non semplici come per esempio quando i miei ospiti dovevano partire all 4,30 del mattino ma con un sorriso sono andato a salutarli per poi andare al lavoro... ma un Superhost probabilmente si distingue proprio per la disponibilita' verso i propri ospiti. Offro sempre succo di frutta e acqua con una cucina accessoriata, asciugamani, lenzuola pulite, ma penso che questo sia ovvio... 🙂 Concludo con una frase bellissima della poetessa Maya Angelou: "Ho imparato che le persone possono dimenticare ciò che hai detto, le persone possono dimenticare ciò che hai fatto, ma le persone non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire."

[Beatrice1]

 si anche io credo che sia assolutamente normale ,che sia tutto perfettamente in ordine e pulito , che non manchi the caffe zucchero , saponi lenzuola pulite e stirate ,e tutto quello che rende affidabile una casa per la notte, cosi come credo interpretare il mio ruolo con affidabilità e affabilità , raccontando la città mentre  mostro sulla cartina  i luoghi di interesse artistico culinario e ordinario ,con una una precisa disposizione a essere d ' aiuto in qualunque eventualità ,affinchè l 'ospite sappia di  poter contare su di me in ogni momento , non è da poco , ma rende la relazione amichevole e  avvia a una piu serena permanenza , sentirsi ben accolti è un piacere quanto accogliere . per questo ricevo tanti piccoli doni o biglietti di ringraziamento che mi danno la soddisfazione di aver fatto un bellissimo incontro col mondo intero

[Beatrice1]

noto ora che ognuno ha vicino al badge un livello , io ad esempio ho level 2 , ma non so cosa si intenda , 

[Francesca]

Ciao @Beatrice1,

quello si riferisce alla tua attività qui nella community. Più interagisci e più cresce!

Fra

[Beatrice1]

Grazie Francesca , scusa il ritardo , solo ora ho ritrovato la conversazione puo sembrare strano ma sono ancora poco pratica ,si comunicazione e pc, un saluto affettuoso da roma

[Giuseppe359]

è così...mah.......vi sono ospiti et ospiti..come sai.....sono anni che sono nel settore...e ne ho viste di tutte i colori.....come tu del resto....faccio esattamente come dici tu...anzi credo di poiù ...in quanto insede h 24-....giuseppe  B&b United States of Europe

[Jim1]

Ciao @Giuseppe359,

Benvenuto nella community e grazie per l'intervento!

C'è un consiglio, qualche dritta o una pratica in particolare che potresti condividere con noi? 🙂

[Claudio286]

Sono daccordo con te Giuseppe ci sono ospiti e ospiti.Sono stato per più di un anno superhost,poi incontri ospiti che non co0noscono e non vogliono capire lo spirito di Airbnbe pretendono cose che non si possono fare e dare ( non sono un hotel a 5stelle)  ...ed eccomi con delle recensioni in mala fede ...e ora non sono più un superhost.

[Mar47]

pure a me è successo la stessa cosa a Barcellona! Ospiti che sono arrivati al check in con ore di ritardo, noi eravamo preoccupati, non rispondevano alle ns telefonate e non hanno avvisato il motivo.  E così siamo caduti giù dal trespolo!

[Erika252]

io comunque ospito da poco ho tutto in regola ho superato tutte le richieste per diventarlo ma dovrà avvenire una prossima verifica a luglio e verra tenuta in considerazione l operato da luglio ma io non ci sarò nei mesi estivi e non ho dato disponibilità. mi sembra non corretto e punitivo nei miei confronti che ho accolto tutti al meglio e ho messo il massimo impegno per ogni host.

[Lucia418]

in che senso? cosa succede a luglio? anch'io sarò fuori italia e ho bisogno di capire meglio!