Il titolo della discussione è una bomba. Complimentarmi. Complimenti davvero @BandB-Il-Tramonto0 . La cosa che, però, mi sfugge è: Complimentarmi-vi-si per quale tipo di prenotazione, scusa? Quella successiva alla richiesta di informazioni? Quella immediata che trafigge il tuo annuncio come San Sebastiano? Tutte indistintamente?
Nell’immediatezza dell’attimo, tu forse volevi semplicemente complimentarti con AIRBNB (che peraltro non è l’unico sito di questo tipo) per la sua “filosofia”: comodità, semplicità, l’affidabilità, reciprocità tra te e il tuo turista per caso. Non sarò certo io a negare questo assunto onesto e incontrovertibile.
Tuttavia, chi ti scrive ricorda una vecchia canzone di Carmen Consoli: “Confusa e felice”. Be’, la mia esperienza con AIRBNB non è stata negativa, sono stati più i momenti piacevoli e divertenti che quelli da dimenticare, per cui posso dirti, in tutta sincerità, che ne sono uscita “Stressata e felice”.
Ma poi voglio dire. Stress: ma farà davvero così male? O non sarà, invece, tutto un equivoco? E’ ora di dire le cose come stanno. E’ ora di affermare la più radicale delle verità, e di ammettere che lo stress da AIRBNB fa bene. Perché è ovvio che senza lo stress da prenotazioni annullate, stellette che saltano, check-in che capitombolano all’ultimo secondo, costringendoti a fare i salti mortali, calendari impazziti, ospiti più pazzi dei calendari, promesse che crollano, prezzi in caduta libera, saremmo tutti molto, ma molto più carini. Tutti felici e colitici.
Ma poi, alla fine, a chi piacerebbe vivere in un mondo del genere? Invece, AIRBNB ti insegna a stressarti sempre di più. E a stressare chi ti sta intorno. 😉