Ciao @Stefano71,
Sono riuscito a leggerti anche senza tag.
Il tuo attivismo, e la correttezza che ne deriva, è a mio parere degno di lode e non posso che augurarmi che sempre più host si comportino allo stesso modo.
La presenza di host scorretti, o addirittura fraudolenti, è un problema che si sta espandendo nei tempi recenti: come certamente avrai notato, all'aumentare del numero di host, aumentano i furbi.
Immagino, ma ne sono quasi certo, che Airbnb abbia ricevuto centinaia di telefonate da altri host che riportano questi comportamenti scorretti ma il problema rimane sempre lo stesso: quanti annunci ci sono da controllare? Quanti ne saltano fuori ogni giorno? Sono numeri che hanno davvero tantissimi zeri e riuscire a guardare approfonditamente in ogni annuncio richiede certamente del tempo.
Io credo che Airbnb opera già una benché minima scrematura, lo vedi dell'esigenza di mantenere sempre un certo numero di stelle, positività e soddisfazione nelle recensioni, quante meno cancellazioni possibili, ecc. Tutti parametri che Airbnb tiene in considerazione, lo sappiamo bene.
Magari è anche vero che questi annunci fraudolenti vengono cancellati e saltano poi nuovamente fuori sotto altro nome, ma quanto durano? Penso molto poco.
Non è da escludere che Airbnb perfezionerà presto questo sistema di controllo e problematiche di sorta verranno ridotte al minimo o, si spera, totalmente rimosse.
Perdonami se mi sono dilungato, tenevo molto a darti una risposta più precisa possibile 🙂
