INTESA REGIONE LIGURIA AIR BNB PER CASE VACANZA

[Adolfo5]

riporto questa  breve notizia dall'edizione genovese de La Repubblica (16 dicembre), al momento non ne so niente di più. Vedremo gli sviluppi.

(ANSA) - GENOVA, 16 DIC - La Liguria sarà la prima Regione italiana a siglare un accordo commerciale con la piattaforma di prenotazione online di case a fini turistici Airbnb attiva dal 2007 in tutto il mondo. È quanto emerso durante l'evento 'Sviluppo strategico del Turismo in Liguria' organizzato dalla Regione al Palazzo della Borsa.
 L'intesa con Airbnb è stata sottoscritta dal presidente della Regione Giovanni Toti e dal direttore delle Politiche pubbliche di Airbnb Italia Alessandro Tommasi. La piattaforma metterà a disposizione della Liguria i dati aggregati sulla presenza di turisti presso gli host della sito e fornirà loro tutte le informazioni diffuse dalla Regione alle proprie strutture turistiche. "L'intesa - ha spiegato l'assessore regionale al Turismo Giovanni Berrino - ha anche lo scopo di rendere trasparenti le procedure che regolano le attività delle strutture ricettive e l'affitto degli appartamenti". In base all'accordo, Airbnb coinvolgerà i suoi host in campagne promozionali sul territorio ligure.
  

[Adolfo5]

@Orvieto-In-Centro0, @Nicolas159 dal punto di vista legislativo e fiscale non sono un granchè esperto, comunque, il b&b è escluso perchè l'appartamento in questione non è quello di residenza. I redditi da dichiarare vanno sicuramente nella categoria Redditi Diversi, più camere a locatori diversi nello stesso giorno la vedo difficile per le possibili implicazioni illustrate, per cui consiglierei l'affitto dell'intero appartamento, come detto sopra, che in Liguria è contraddistinto dalla siglia Aaut e per cui le procedure burcratiche sono decisamente le più semplici.

Una precisazione a quanto ho detto sopra la documentazione va consegnata al comune di Arenzano dove è l'appartamento da affittare e non al Comune di Sanremo dove credo Nicolas risieda e sempre al Comune di Arenzano va versata l'eventuale tassa di soggiorno se il comune la richiede, questo non lo so e non so neppure l'importo eventuale.

p.s.

non so neppure se Nicolas ci sta seguendo...  vedremo

[Assunta6]

Salve a tutti sono una New entry! Vorrei conoscere gli adempimenti di legge a cui mi devo attenere come host. Io offro una stanza della mia casa in cui vivo con la mia famiglia. Sono equiparata alle strutture di B&B? Grazie a tutti coloro che mi vorranno rispondere! 🙂

[Marco376]

@Assunta6, innanzitutto, per il presente e per il passato, comincia a leggere qui:

https://community.withairbnb.com/t5/Host/GUIDA-LOCAZIONE-TURISTICA-NORMATIVE-E-TASSE-come-operare-da... .

Per il futuro, tieni d'occhio anche questo post:

https://community.withairbnb.com/t5/Host/A-PROPOSITO-DEL-NUOVO-DECRETO-LEGGE/m-p/384803#M13180 .

Qui ti ricordo solo che, se non svolgi tutti gli adempimenti necessari per l'apertura di una ''struttura ricettiva extralberghiera'' di b&b, o casa per vacanze, o affittacamere, ecc., evidentemente non sarai mai parificata o assimilata ad una di queste strutture. Aggiungo anche che svolgere l'attività di ''host'' di per sè in Italia non significa nulla dal punto di vista normativo e fiscale, e che nessun portale intermediario ha il potere di conferirti ipso facto una ''abilitazione'' ad essere o a diventare qualcosa. Per quello esistono le normative italiane, statali, regionali e locali comunali, di cui al mio primo link (collegamento).

A seconda poi della tua regione di appartenenza (quella in cui è sito l'immobile), a volte qualche regola cambia, e talvolta anche a seconda del proprio Comune territorialmente competente. In quel caso basta iniziare a leggersi il proprio Regolamento o Legge Regionale sul Turismo.

In generale, tuttavia, la ''locazione turistica'' o ''pura'' (se stai parlando di questo), è regolata dal Codice Civile, Art. 1571 e sgg., dalla L. 431 del 1998, e dall'Art. 53 del Codice del Turismo (D.Lgs. del 2011). E per la sicurezza, dal TULPS, e per il Fisco dal TUIR.

Intanto inizia a leggere questi testi e links (collegamenti). Poi casomai ne riparliamo. Ciao.

[Marco376]

@Assunta6, ti informo infine del fatto che:

la decisione se essere una LT (locazione turistica) o se essere un B&B (bed and breakfast) si basa su svariati fattori:

- da quale situazione di partenza appunto ti trovi a prendere le mosse (come è strutturata la tua casa?)

- che intenzioni hai tu? cosa pensi di fare? quali servizi pensi di fornire? quanti spazi della tua casa intendi dare? è casa di residenza e/o dimora abituale oppure non di residenza e da dare per intero? ecc.

- la tua regione e il tuo comune cosa dicono sulla legge o sul regolamento regionali sul turismo? parlano solo di b&b e simili o anche di ''locazione turistica'' o ''appartamenti ad uso turistico'' ex codice civile?

In particolare, ti anticipo qui che:

se opti per la ''locazione turistica'' contestualmente RINUNCI alla fornitura delle prime colazioni, al cambio di biancheria da letto e da bagno durante il soggiorno di uno stesso ospite, al riordino e/o alla pulizia degli alloggi durante il soggiorno di uno stesso ospite, ad affiggere targhe e insegne e segnaletiche di qualunque tipo all'esterno dell'immobile e nella tua città, all'utilizzo di nomi di fantasia (tipo CASA ARCOBALENO) e anche all'utilizzo di denominazioni tipologiche già proprie di altre strutture ricettive ufficiali (tipo B&B, BED AND BREAKFAST, AFFITTACAMERE, AFFITTA CAMERE, CASA VACANZE, CASA VACANZA, CASAVACANZA, CASAVACANZE, CASA PER VACANZE, APPARTAMENTO VACANZA, APPARTAMENTO PER VACANZE, HOLIDAY HOUSE, e simili), e soprattutto rinunci a poter fare a meno dei CONTRATTI SCRITTI DI LOCAZIONE, che in questo caso non possono essere sostituiti dai contratti atipici verbali di albergo (a differenza di hotel, b&b, e simili), e in particolare rinunci alla possibilità di affittare diverse camere a diverse prenotazioni nelle medesime notti.

Insomma, cos'è una locazione? E' un affitto di un involucro e del suo mobilio interno e delle varie suppellettili, senza alcun servizio alla persona di tipo alberghiero ed extralberghiero.

E' questo che stai cercando o vorresti gestire una sorta di piccolo hotel? Perchè appunto sono 2 cose del tutto differenti. Ciao.

[Sara-E-Giovanna0]

Ciao a tutti!  Qualcuno di voi sa se il modello CO-AAUT da inviare alla Regione deve essere presentato annualmente?

[Marco376]

@Sara-E-Giovanna0, non sono Ligure, ma una volta comunicata l'esistenza come ''struttura ricettiva'' o come ''AAUT'' al proprio Comune di appartenenza (SUAP Comunale) o in alcune Regioni anche all'Agenzia Regionale per il Turismo / alla Regione, non dovrebbe essere necessario ri-comunicarlo una seconda volta, almeno non in assenza di cambiamenti sostanziali. Ma @Adolfo5 si occuperà dei dettagli della tua Regione. Ciao! ; )

[Sara-E-Giovanna0]

Già...pensavo anch'io, ma se ho specificato (come richiesto nel modulo al paragrafo apposito) i vari periodi...come posso sapere se il prossimo anno o i prossimi anni (ammesso che io sia rimanga iscritta al sito 🙂 ...) saranno gli stessi? Potrei anche doverli ( o volerli ) cambiare...giusto? Magari sbaglio...ma mi sembra una lacuna del modulo...che ne pensate?

[Francesco192]

@Sara-E-Giovanna0 ciao, 

hai ragione. Compilalo nella maniera più generica possibile. Io credo comunque che tu possa chiedere una modifica, dovresti sentire l'ufficio della regione. Io, per cose totalmente differenti, ho fatto una sorta di modifica in corso. 

Ciao e buona fortuna.

[Sara-E-Giovanna0]

Grazie 🙂 certe regole poco chiare (o semplicemente fatte male) sembrano nate apposta per complicarci la vita.

[Francesco192]

@Sara-E-Giovanna0 ciao, 

a me pare che le regole siano chiare come anche semplice l'ottenimento di tutti i permessi che ho ottenuto per affittare in Airbnb. Anzi, fin troppo semplici. Forse poi non è semplice mettere a norma un impianto elettrico ma quello ad esempio lo devi fare per tutti i tipi di locazioni. Se tutto fosse facile come mettere un annuncio su Airbnb io ora possiederei mezza Genova anche perchè già io di fatto potrei inserire qui le case di chunque mi pare. Sono gli americans con i loro metodi innovativi in barba a quei vecchiacci italiani e le loro vecchie agenzie immobiliari, noiose e piene di inutili documenti. 

[Sara-E-Giovanna0]

Secondo me le regole sono chiare quando si capiscono senza fatica: quella di cui ho parlato prima, mah.. non mi pare molto chiara 😞

[Marco376]

@Sara-E-Giovanna0, dal momento che è il SUAP Comunale ad occuparsi di queste cose (e poi di solito per suo tramite la Regione, ufficio strutture ricettive o turismo), quando hai qualsiasi dubbio puoi semplicemente telefonare al SUAP oppure meglio recartici un attimo di persona e chiarire ogni tuo dubbio. In caso non ricevessi le risposte sperate, nessuno ti vieta di far protocollare all'ufficio protocollo del tuo Comune una tua dichiarazione in carta semplice in cui dichiari di variare le tue aperture e chiusure (che poi in teoria una ''locazione'' o ''app.ammobiliato ad uso turistico'' non dovrebbero neppure ''aprire'' e ''chiudere'', ma se ti dicono di fare così, fai così...). Ciao! ; )

[Marco376]

@Sara-E-Giovanna0, da sempre le cosiddette ''strutture ricettive'', cioè quelle che in tutte le Regioni d'Italia presentano per legge regionale una Scia PRIMA di potere aprire, sono tenute non solo a presentare una Scia all'inizio della propria attività ma anche a presentare una Variazione di Scia o Scia di Variazione o addirittura in certi casi una nuova Scia daccapo nel caso cambi anche solo uno dei parametri comunicati all'inizio. In Lazio ad esempio chi volesse passare da CAV non imprenditoriale a CAV imprenditoriale non dovrebbe solo aprire una P. Iva, ma anche chiudere la Scia e riaprire altra nuova Scia. In Umbria, quando c'erano le chiusure obbligatorie di 60 gg. l'anno (fino al 2013), chi intendeva cambiare il proprio periodo di chiusura, doveva ricomunicare la cosa al proprio SUAP Comunale o in certi casi al proprio APT, che riferiva a sua volta la cosa alla Regione. Insomma, anche per chi finora è stato abituato alla semplicità delle procedure (le locazioni turistiche), è piuttosto naturale che in caso di cambiamenti rispetto a ciò che si è dichiarato venga richiesta una nuova comunicazione o una variazione di comunicazione. Altrimenti come farebbero le istituzioni a conoscere i cambiamenti delle caratteristiche dei nostri alloggi, soprattutto se si tratta di robe che ci passano per la testa e decise da noi? Affittare / Locare in Italia è fin troppo semplice, altrimenti su Airbnb non sarebbero presenti migliaia e migliaia di annunci e non ne spunterebbero di nuovi ogni giorno. Tieni d'occhio la sezione Benvenuti nella Community e vedi quante nuove persone intendono affittare ogni giorno... è un flusso senza fine ed incredibile! 😮 PS: certo, se poi andassimo a vedere quanti a buon diritto possono trovarsi qui col proprio annuncio, quello è un altro discorso... ; )

[Francesco192]

@Sara-E-Giovanna0,

da Ligure vi confermo quanto detto da David, non è quindi necessario presentarlo ogni anni. Almeno tutti quelli che io e miei conoscenti hanno presentato. 

Per questo ed altro, per avere informazioni precise, e non sarebbe male siccome cambiano spesso, mi pare comunque strano se chiedessero di ripresentarli ogni anno, potresti chiamare direttamente l'ufficio turismo della regione, ha uffici in ogni provincia, oppure il tuo comune. O andare sul sito della Regione Liguria. 

Ciao

[Marco376]

Grazie, @Francesco192, della tempestività... mi ero dimenticato che anche tu sei Ligure... ; )