Informazioni per diventare un Host in regola | Provincia di Piacenza

Lucia194
Level 1
Pavia, Italy

Informazioni per diventare un Host in regola | Provincia di Piacenza

Buongiorno a tutti! 

Mi chiamo Lucia e vorrei affittare per brevi periodi una casa in Val Trebbia, a Ottone (Provincia di Piacenza). 

Mi sto interessando per poter seguire la procedura corretta e fare tutto regolarmente. Mi potete confermare i vari step da seguire? 

 

1.  Presentare una segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) attraverso la modulistica che si trova sul sito SUAP del comune di riferimento. Domanda: come posso procedere se non ho la posta certificata né la firma digitale? 

2. Comunicazione alla questura ogni volta che si ospita. Stessa domanda di prima, come posso fare senza PEC?

 

Stamattina ho chiamato l'ufficio di riferimento (provincia di Piacenza) e mi hanno detto che devo essere residente nel paese in cui si trova il B&B. Vi risulta? Questa sarebbe una casa vacanze che abbiamo in un'altra provincia, sia io che mio padre (proprietario) siamo residenti a Pavia. Mi sembra molto strano...

 

In ultimo, l'immobile è di proprietà e intestato a mio padre ma sarei io a gestirlo. Come devo fare? E' sufficiente che il conto associato all'host sia il suo per la dichiarazione dei redditi che si farà o ci sono altri eventuali problemi? 

 

Ringrazio tutti anticipatamente! Se avete esperienze (riuscite e non) in provincia di Piacenza mi sarebbero di grande aiuto! 

Buona giornata,

Lucia

13 Risposte 13
Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Lucia194

 

Intanto puoi cominciare leggendoti questa GUIDA

 

1) la PEC si può richiedere ed ottenere online ad un prezzo irrisorio (anche 5 euro l'anno);

2) per la segnalazione alla Questura, una volta ottenute le credenziali (user e password), non è necessaria la PEC ma bisogna collegarsi ad un sito web della Polizia di Stato ed inserire i dati; per avere le credenziali bisogna  aver fatto la pratica in Comune;

3) un conto è un B&B, un conto è un affitto. Il B&B presuppone la presenza nell'appartamento del proprietario, che prepara le colazioni e fa le pulizie. L'affitto è semplice affitto (senza servizi aggiuntivi) e il proprietario NON deve essere residente nell'appartamento.

4) ... e altra cosa è la casa vacanze. Ritengo che tu voglia fare LOCAZIONE TURISTICA: leggiti bene la guida per capire le differenze.

Ovviamente, in questo caso, non è assolutamente necessaria la residenza nello stesso posto della casa (a parte aspetti "pratici" di gestione della cosa: pulizie tra un ospite e l'altro, accoglienza, segnalazione degli ospiti alla Questura, redazione dei CONTRATTI di affitto)

5) l'attività è in capo al proprietario o usufruttuario dell'appartamento. salvo casi diversi (sublocazione, comodato, ecc.) per i quali eventualmente è opportuno rivolgersi al commercialista.

 

Lucia194
Level 1
Pavia, Italy

@Roberto143 Ti ringrazio molto, sei stato chiarissimo e gentile. Mi studio bene la guida che mi hai girato.

Si tratta comunque di una locazione turistica senza dubbio. 

 

Grazie, buona giornata

Lucia

Simo-E-Luca0
Level 2
Ghedi, Italy

Ciao Lucia,

sono anch'io un'aspirante host e da quanto ho capito il nostro regolamento regionale, sono anch'io in Lombardia, è tra i più esigenti. Posso chiederti a chi ti sei rivolta per avere qualche informazione certa. Grazie ciao 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Simo-E-Luca0

Ma Piacenza è in Emilia Romagna.

Simo-E-Luca0
Level 2
Ghedi, Italy

Ops scusate avevo letto Pavia. Fortuna che eviti il regolamento lombardo.

@Roberto143

 

Magari l' hanno spostata e non ci hanno avvertito XD

Giancarlo (vecchio e navigato musicista, fine psicologo e consumato detective, casualmente SuperHost in Napoli) R.S.V.P.

@Giancarlo10speriamo di no per Lucia! non conosco il regolamento regionale emiliano ma quello lombardo mi sembra abbastanza esigente.

Avevo letto Pavia XD

Alessandra614
Level 2
Lombardy, Italy

Ciao Roberto,

sto cercando di capire come regolarizzare l'affitto della singola stanza con bagno (provincia di Pavia).

la compilazione del SUAP non prevede questa opzione in quanto se B&B devi fornire servizi extra, se foresteria lombarda devi avere P.iva, se appartamento per casa vacanza implica l'intera casa inclusa la cucina. ho sentito il SUAP del mio comune ma non sono stati in grado di aiutarmi.

Hai qualche suggerimento in merito?

Grazie 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Alessandra614

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Emily352
Level 10

@Alessandra614

 

La legge regionale lombarda propone la gestione  delle case e appartamenti per vacanza (CAV) anche in forma non imprenditoriale: in tale tipologia sono comprese anche porzioni di alloggi (vedi art.26, co.1 della LR 27/2015).

 

Il regolamento attuativo 7/2016 riconosce l’esistenza di due tipologie: le CAV non imprenditoriali e le locazioni turistiche da legge 431/1998, ma non specifica la differenza tra le due, così finisce per imporre anche a quest’ultime (che non sono strutture ricettive) il rispetto degli standard qualitativi e delle dotazioni (Allegato B) di una struttura ricettiva (vedi co.3 dell’art.3): puoi facilmente intuire quali conseguenze civilistiche e fiscali possa generare questa assimilazione di una tipologia nell’altra.

Alessandra614
Level 2
Lombardy, Italy

Grazie @Emily352, quindi si dovrebbe compilare la modulistica sul portale inpresainun giorno? Quello che si richiede è assurdo per il solo affitto saluario di una stanza.

Emily352
Level 10

@Alessandra614

 

La confusione parte proprio dalla modulistica: infatti la Regione ha realizzato un unico modulo telematico da firmare digitalmente, allegando la planimetria dell’immobile, destinato all’apertura di una CAV non imprenditoriale che dovrebbe essere utilizzato anche da chi vuole fare invece locazione turistica, per la quale non esiste un modulo specifico, perché è evidente che le CAV (soggette alla disciplina delle Regioni) e locazioni abitative per finalità turistiche (soggette alle leggi dello Stato) vanno ognuna per la propria strada: non possono essere assimilate né tantomeno inglobate le une nelle altre.

 

L’unica cosa che posso fare - quando compilo la mia pratica SUAP - è denominare la mia istanza come voglio: ad esempio “Locazione turistica L.431/1998”, ma quando poi vado a selezionare il settore “Commercio, turismo e servizi”, finisco inevitabilmente nelle sabbie mobili delle CAV (imprenditoriali e non) all’interno delle “Strutture ricettive”. Game over.

Alessandra614
Level 2
Lombardy, Italy

@Emily0

 

Grazie! sostanzialmente è un gran caos.

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