Informazioni utili per la segnalazione degli ospiti alla Questura

[Matilde6]

Mi aggancio alla recente eMail ricevuta da AirBnb contenente alcune informazioni utili per la registrazione dei tuoi ospiti ed alle molteplici faq presenti nella commuity.

L’art. 109 del TULPS (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) stabilisce che i gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive, comprese quelle che forniscono alloggio in tende, roulotte, nonché i proprietari o gestori di case e di appartamenti per vacanze e gli affittacamere, ivi compresi i gestori di strutture di accoglienza non convenzionale (bed & breakfast, ostelli della gioventù, alloggi turistico rurali, residence), ad eccezione dei rifugi alpini e delle case di salute, debbano obbligatoriamente comunicare giornalmente all’Autorità di pubblica sicurezza l’arrivo delle persone alloggiate, mediante comunicazione con mezzi informatici (l'invio di schedine cartacee è abrogato) attraverso il portale della Polizia di Stato AlloggiatiWeb.it

La comunicazione obbligatoria delle generalità delle persone alloggiate, anche se inferiore a 30 giorni, deve essere effettuata entro 24 ore dall’arrivo dei clienti direttamente alle questure e non più alle autorità locali di pubblica sicurezza.

Per la violazione all’art.109 del TULPS la sanzione è riportata all'art. 17 del TULPS che prevede, per chi violi tale disposizione di legge, l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino ad € 206,00. E' da tener presente inoltre che nel caso sia accertatata la reiterazione di questa infrazione, si deve prendere in considerazione anche l'art. 81 del Codice Penale - reato continuato.

Il servizio gratuito AlloggiatiWeb per la gestione informatizzata dei dati delle persone ospitate presso le strutture, rappresenta l’unico sistema di trasmissione alle Questure, sostituendo così l’invio in forma cartacea.

Per ottenere le credenziali d'accesso al servizio (username e password), è necessario contattare la Questura locale. Nel link i numeri telefonici provincali: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/Province.aspx

I gestori delle strutture dovranno richiedere l’abilitazione all’utilizzo del servizio compilando l’apposito modulo fornito dalla Polizia di Stato.

Il modulo dovrà riportare un valido indirizzo di posta elettronica per ricevere le credenziali ed un numero telefonico utile per ricevere le relative comunicazioni. Ad esso saranno allegate:

1. copia dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività
2. copia di un documento d’identità in corso di validità del soggetto che risulta, nel modulo stesso, titolare della struttura
3. copia del codice fiscale/tessera sanitaria in corso di validità del soggetto che risulta, nel modulo stesso, titolare della struttura
4. visura catastale dell'alloggio scaricabile online sul sito dell'agenzia delle entrate.

La documentazione richiesta deve essere inviata via posta elettronica oppure manualmente a seconda delle modalità dettate dalla questura provinciale.

[Giancarlo10]

@Marta38 @David195

Mi sa che non va su ! Ha strane impostazioni il forum, non è come vbullettin

[David195]

@Giancarlo10

ciao..si che va su. ogni volta che uno risponde il forum sale. prova! 🙂

[Roberto143]

Up

[Anonymous]

@Matilde6 

Salve

sto cercando di capire come funzionano le cose prima di diventare locataria di una stanza nel mio appartamento dove anch'io vivo. 

Ho visto che avete parlato di "copia dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività". Intendete la SCIA? Perchè ho visto che in altri "argomenti" si dice che per affittare una stanza non ci vuole la SCIA. Oppure, a quale altra "autorizzazione" vi riferite? E poi volevo sapere se per le comunicazioni alla questura ci vuole la PEC o basta una normale mail.

Grazie!!!

[Roberto143]

@Anonymous

Non postare le stesse cose su più richieste.

La segnalazione degli ospiti in Questura va fatta in via telematica attraverso il portale "alloggiatiweb", dopo aver ricevuto dalla Questura stessa le credenziali (user e password) per accedere.

Solitamente le Questure, per rilasciare tali credenziali, richiedono il documento che viene rilasciato dal Comune e che ovviamente dipende da cosa il Comune/Regione vuole (SCIA, comunicazione semplice, nulla).

Tutte queste indicazioni sono più volte riportate nei post riepilogativi, nelle "guide" che sono state più volte pubblicate... se fai qualche ricerca, utilizzando il campo cerca nella pagina iniziale della Community, ne troverai moltissime.

[Anonymous]

@Roberto143

Grazie per le sue risposte. Ti chiedo solo di essere un po' più paziente nelle tue risposte. Non tutti purtroppo possono essere così acculturati, intelligenti, abili, smaliziati, capaci di leggersi post dopo post, o argomento su argomento, capendo dove pubblicare cosa. Nella vita, sa Roberto, ci sono anche persone semplici. E alcune anche sempliciotte. Se si vuole rispondere, basta pensare che non tutti siamo allo stesso livello delle menti più elevate. 

[Roberto143]

@Anonymous

Più paziente di cosi?

Nonostante come ti abbia precisato, queste indicazioni sono state ripetute centinaia di volte nella Community, mi sono premurato di risponderti in maniera ritengo totalmente esaustiva sui vari punti che hai posto e nel giro di pochi minuti.

Ma nonostante questo, e nonostante il fatto che invece di investire un po' del tuo tempo a cercare le risposte hai semplicemente ritenuto più comodo postare nuovamente le domande, ti senti anche "offesa" per il fatto che te l'abbia fatto notare?

Accidenti, questa non é questione di essere semplici o sempliciotti, ma a me sembra sia invece una questione di arroganza.

[Anonymous]

Mah! ..........................................................................

[Marco376]

@Anonymous, la Legge regionale della Toscana sul turismo, sebbene impugnata dal Governo, è comunque per il momento valida e recente (2016), pertanto basterà leggerla per verificare se serve o meno una Comunicazione iniziale semplice o una Scia o nulla (e chi meglio del tuo SUAP Comunale territorialmente competente saprà, telefonicamente o meglio di persona, rispondere a questa tua domanda?). Ti consiglio pertanto, se non vuoi o non puoi leggere il testo regionale sul turismo della tua regione, di recarti presso il tuo Comune (cioè quello in cui è sito l'immobile), perchè, se neanche gli addetti del SUAP sapessero rispondere, allora sarebbe meglio cambiassero lavoro e lasciassero assumere al loro posto persone più preparate (e non come al solito solo quelle a cui siano state fornite in anticipo le risposte al momento dell'assunzione tramite finti concorsi). Fuori dall'Italia il merito conta, in Italia purtroppo no, contano ancora solo 'gli amici degli amici'. Ci siamo come assuefatti a questo, ma forse sarebbe invece il caso di mostrare tutta la nostra indignazione su fatti e casi specifici. Poi magari saranno informatissimi e meglio per te.

La Questura accetta mail PEC che funziona però solo da PEC a PEC. Pertanto se non hai Pec, puoi inviare una Raccomandata con Ricevuta di ritorno o anche recarti là di persona (ma in quel caso cerca di parlare con l'unica persona che se ne intende, che di solito è una sola, e non è presente tutti i giorni e a tutte le ore). Chiedi di chi si occupa del Portale Alloggiati Web della Polizia di Stato e cerca di spiegare che tu non intendi diventare una ''struttura ricettiva'' ma intendi semplicemente ''affittare'', ''locare'', come ''locazione turistica o pura'' ai sensi del Codice Civile, ma sotto i 30 gg. generalmente.

Capisco che sono argomenti ostici e complessi, tuttavia chi non è in grado di procedere da solo può recarsi da chi se ne occupi a pagamento al posto suo (Commercialista o CAAF, avvocato, Suap comunale, Regione, ecc.), e in ogni caso NON COMINCIARE MAI PRIMA DI AVER CAPITO TUTTO E PRIMA DI ESSERE PRONTA. Grazie, ciao, ; )

[Anonymous]

@Marco376

Ciao David,

grazie per la tua risposta. Stamattina appunto sono andata allo SUAP del comuni di Firenze e mi hanno detto che per locazioni turistiche non c'è necessità di alcuna comunicazione. Poi mi sono recata dall'altra parte della città all'ufficio per la Tassa di Soggiorno, dove mi hanno confermato che sono io che devo incassarla e poi versarla, che devo fare una pre-registrazioni lì in ufficio dove mi lasceranno le credenziali per procedere alle comunicazioni online. E che nella documentazione da presentare online devo anche comunicare i giorni in cui non ho nessun locatario. Sono andata anche all'ufficio per la TARI dove mi hanno detto che quest'anno non è stata confermata e che, nonostante sia rimasta la dicitura sul sito del comune, non è quindi da pagare per il locatario.

Mi manca farmi un giro alla questura, adesso, nella speranza di trovare la persona giusta, e farmi dare le credenziali per poter poi comunicare online le presenze.

Mi rimane poi da chiarire il discorso della cedolare secca (dal 1 giugno 21%? Noi o direttamente AIRBNB?) e poi spero tanto di poter partire.

Grazie ancora per il tuo tempo e le tue informazioni! Buona settimana David.

[Marco376]

@Anonymous, la tua preoccupazione non dovrebbe essere tanto la Cedolare Secca al 21%, che tra l'altro è solo un'opzione facoltativa per i redditi fondiari o da fabbricato della Locazione Turistica o Pura... dovresti invece preoccuparti di alcuni degli Emendamenti presentati in Parlamento in questi giorni, che limiterebbero di molto il tuo diritto a restare senza P. Iva, soprattutto se tu avessi intenzione di locare sotto gli 8 giorni e contemporaneamente per più di 60 gg. complessivi nel corso di 1 anno e/o in più di 3 camere. Tieni dunque d'occhio quella situazione... e non tanto genericamente la faccenda di Airbnb come ''sostituto d'imposta''. Anche perchè in fondo da sempre chi ha Locazioni deve già pagare di tasse almeno il 21%, o come Cedolare Secca, o come IRPEF sul 95% del reddito complessivo. Ora cambierebbe soltanto che Airbnb lo tratterrebbe all'origine: o, in caso di opzione, come Cedolare Secca, o, in caso non si scelga l'opzione, come 'ritenuta d'acconto', probabilmente del medesimo importo. Poco male, anzi benissimo! Questo aiuta contro l'evasione e contro l'abusivismo. Invece rischiosi (non per me, ma per qualcuno di voi) potrebbero essere alcuni degli Emendamenti in Parlamento in questi giorni. Ciao e grazie! ; )

[Anonymous]

La Regione Toscana ci ha già provato alla fine del 2016 [Obbligo di Partita Iva per chi fa locazioni turistiche brevi (periodi inferiori ai 7 giorni) per più di 90 giorni all'anno], che il governo ha poi bocciato a febbraio 2017. Comunque grazie dell'avvertimento e starò aggiornata!

[Marco376]

@Anonymous, pensa che scherzo del destino... tutti in Toscana pensavate ''che bello, il Governo ha impugnato la L. R. Toscana perchè vuole tutelare le locazioni turistiche!'' ... deve essere stato duro al risveglio constatare ''o mio Dio, ma il Governo ha avocato a sè la potestà legilativa per proporre robe ancora più restrittive e spazzarci via per sempre!'' ; ) Segui la questione, dammi retta... Ciao, ; )