@Lisa-and-Ciro0,
sono d'accordo in parte con ciò che scrivi, ma vorrei chiarire una cosa...
LE LOCAZIONI EX CODICE CIVILE E LE CAV (CASE PER VACANZE) NON POSSONO MAI ESSERE LA STESSA COSA PER QUANTO RIGUARDA LA LORO NATURA INTRINSECA, IN QUANTO SONO PROPRIO ATTIVITA' DI NATURA DIVERSA, CHE NULLA C'ENTRANO L'UNA CON L'ALTRA...
Mi spiego meglio... La Locazione è l'affitto di un immobile nel senso delle mura, dell'involucro, delle suppellettili, del mobilio, e del suo contenuto di oggetti, SENZA i cosiddetti 'servizi alla persona' di tipo Alberghiero ed Extralberghiero (cioè il Servizio di Prime Colazioni, il Servizio di Cambio Biancheria durante il soggiorno degli Ospiti, il Servizio di Riordino e Pulizia degli alloggi durante il soggiorno degli ospiti, il Servizio Navetta da e per i Treni, e ogni altro 'Servizio Complementare o Accessorio' o detto anche 'Aggiuntivo'). La Locazione è un affitto, che in prevalenza non dovrebbe essere di meno di 7 notti (per carità, può capitare, ma non dovrebbe essere la regola nè prevalente). La Locazione si basa su Contratti scritti, anche nel caso di 1, o 2, o 3 notti soltanto. Che poi nella realtà si operi diversamente, non mi stupisce, perchè è più comodo e ciò crea maggiore appeal nei confronti del turista, ma così dovrebbe essere. La Locazione può generare anche solo Redditi Fondiari o da Fabbricato (se il proprietario loca direttamente un immobile o parte di esso come locazione pura).
L'unica Regione (a quanto mi risulta) a non aver compreso bene questa distinzione è la Regione Lombardia, ma chissà, mai dire mai... UN CONTO E' ASSOGGETTARE AGLI STESSI ADEMPIMENTI ANCHE LE LOCAZIONI, COSI' COME LE CASE PER VACANZE, UN ALTRO, MOLTO DIVERSO, AFFERMARE CHE LT E CAV SIANO LA MEDESIMA COSA ED ABBIANO LO STESSO NOME, E SVOLGANO MAGARI LE STESSE FUNZIONI E GLI STESSI SERVIZI; ASSOLUTAMENTE NO!
Al contrario, la Casa per Vacanze intesa come Struttura Ricettiva è un'attività COMMERCIALE svolta o saltuariamente, occasionalmente, in forma non organizzata, con fornitura dei 'servizi minimi' (quelli scritti nei 'Requisiti Minimi' del testo regionale), oppure continuativamente, stabilmente, e in forma organizzata, con fornitura, oltre ai servizi minimi dei Requisiti Minimi, volendo anche di una serie di 'servizi accessori o complementari'. Inoltre le CAV, come saprete, NON SONO MAI PARTI DI CASE IN CUI IL PROPRIETARIO RISIEDE E DIMORA ABITUALMENTE (e invece molti di voi per 'locazione' intendono proprio questo, cioè una sorta di 'b&b' senza colazioni); le CAV sono sempre e solo Seconde Case o comunque Case non di residenza nè di dimora, in cui il proprietario o gestore non può neanche riservarsi un piccolo angolo o stanza per se stesso. In alcune regioni, tipo la Toscana, erroneamente possono essere esercitate solo con P. Iva, ma in molte altre Regioni esistono entrambe le opzioni.
Insomma, ognuno sia ciò che deve e può essere. Del resto, se volete avere gli stessi diritti di una CAV, perchè non ne aprite una? Lo stesso per chi voglia poter dare le colazioni: semplice, aprite un B&B. Lo steso per chi voglia potere dare diverse camere della propria casa di residenza a diverse prenotazioni di gente che non si conosca nelle medesime notti: aprite un affittacamere!
Capisco che diventare una Locazione comporti meno obblighi, meno incombenze burocratiche e meno tasse da pagare, ma ciò non toglie che il motivo di questa 'semplificazione' che la riguarda sia proprio come contraltare la 'limitazione' nella libertà di agire come meglio si crede. Do ut des. Vantaggi in cambio di svantaggi e divieti. Così è. E in ogni caso vi informo che aprire una struttura ricettiva non è nè estremamente costoso nè estremamente complesso. Provare per credere.
Ciao!