@Luigi558 esatto, continuo sul tuo intervento, dicevano che gli affitti brevi avrebbero creato reddito e PIL, sì è così, non è un condizionale è la realtà: a Firenze durante la pandemia, con le zone rosse e le chiusure cui tutti abbiamo sofferto, hanno dovuto chiudere tantissimi esercenti, piccoli e medi, che con gli ospiti degli affitti brevi campavano, per non parlare di coloro che hanno venduto le loro seconde case, utilizzate appunto per gli affitti brevi, per necessità.
Il turismo in Italia rappresenta il 13% del PIL, compreso l'indotto, se ci pare una percentuale di poco conto....!
I turisti, soprattutto quelli degli affitti brevi, portano reddito a tante persone, vanno nei supermarkets della zona, comprano panini, si fidano dei consigli che gli diamo e visitano Musei, Chiese e perchè no, ristoranti, pizzerie, enoteche, consigli non stellati (se non espressamente richiesti) ma veri, dove il rapporto qualità/prezzo è vincente.
Per non parlare delle manutenzioni che vengono fatte nelle case che affittiamo e di conseguenza nei palazzi di cui fanno parte, parlo per esperienza personale, il palazzo dove è ubicato il mio appartamento non faceva manuntenzione ordinaria da oltre 30 anni, piano piano con la voce di alcuni Host che affittano nel palazzo, un lavoretto alla volta, lo stiamo rimettendo a modino e così anche il decoro urbano, a partire dalla facciata, è salvo.
Sono andata un pò fuori tema scusate, ma concludo dicendo che dal momento che ho una casa di proprietà e ho deciso di affittarla ai turisti, lo voglio fare, non trovo giusto che a partire dalla UE e poi a caduta, mi venga imposto se posso farlo, e se si, per quanto tempo, e in che modo, è il mio lavoro è il nostro lavoro, ci pago le tasse, adempio a tutti gli obblighi, non voglio restrizioni di sorta.
Alessandra