Forse hanno avuto brutte esperienze con lenzuola sporche da qualche altra parte o per ragioni che non saprai mai, @Alessandra18, però posso dirti un paio di cose.
Devo dire che ho una scarsa esperienza con la cultura coreana, ho ospitato giapponesi, cinesi, filippini, persino una coppia da Singapore. Qualche anno fa ho avuto anche la fortuna di visitare la Cina e il Giappone e una cosa che ho imparato è che gli asiatici non sono abituati a fare e a rifare i letti come si usa qui da noi in Europa (non sto parlando ovviamente delle catene alberghiere del turismo internazionale).
Molte case sono arredate all’occidentale, ma la maggior parte dei giapponesi preferisce dormire su futon o materassini ad aria posizionati per terra sopra il pavimento ricoperto di tatami oppure su letti bassi.
Usano le lenzuola di sotto, ma non sempre usano le lenzuola di sopra: usano piumini o copripiumini. Le stanze da letto sono spesso usate anche come soggiorno: si dorme, si mangia, si parla con gli amici, come si usava in Italia nel Seicento, in cui la stanza da letto poteva ugualmente venire usata come ambiente di ricevimento per ospiti di riguardo o come una sorta di salottino per gli amici prediletti.
Quando hai ospiti dall'Asia, è sempre bene passare un po’ più di tempo a spiegare quello che per noi sono cose ovvie, ma che per loro possono non essere così scontate, cioè aiutarli a capire come funziona la tua casa, cominciando da cose molto semplici: la serratura, il riscaldamento, aerare i locali, l’uso dei fornelli, il bollitore (che non può mancare), la doccia.
Se è la loro prima volta in Italia, tutto ciò che sanno è ciò che hanno visto nei film o letto nella guida turistica. Potrebbe darsi che non hanno mai dormito prima su un letto rialzato da terra. Potrebbe essere necessario mostrare loro cos’è un letto occidentale, le sue diverse e numerose parti. Potrebbe essere necessario mostrare come funziona una doccia in modo che non allaghino il bagno. Potrebbe essere necessario spiegare loro che la porta del box doccia va chiusa prima, non dopo, di far scorrere l’acqua.
I bagni sono costruiti diversamente in Asia. Non tutte le case hanno un box doccia. L'intero bagno è un box doccia, e il pavimento ha uno scarico per l'acqua. Il tubo flessibile con il soffione è solitamente collegato con il lavandino. E’ così che si fa la doccia ed è per questa ragione che si adoperano le pianelle di plastica: per non scivolare. A titolo precauzionale, mettete sempre un mocio nel bagno: può capitare, infatti, che gli asciugami vengano usati in maniera impropria (come stracci per pavimenti).
Ho accolto centinaia persone da ogni angolo del mondo nella mia casa. Nei primi anni di hosting ho imparato - non ci vuole molto a capire - che nessun ospite è uguale: ogni Paese ha una propria “diversità”.
Ricordatevi che l’accoglienza di qualunque ospite è, sopra ogni altra cosa, mente aperta. Ogni ospite ti può ammaliare, sorprendere, infastidire, irritare, l’importante è cercare di capire. E cercare di capire qualcuno non vuol dire che devi per forza tempestarlo di domande: devi solo osservare, identificare una sensibilità che è probabilmente diversa dalla tua.
Il mio rapporto con gli ospiti asiatici è stato un continuo viaggio di scoperta. Due mondi diversi entrati in contatto non effimero, grazie ad AIRBNB. C’è voluto del tempo per familiarizzare un po’ con una cultura così diversa dalla mia. C'è davvero tantissimo da scoprire sull’Asia. Io ho intravisto, e magari pure male, solo la punta di un’iceberg, eppure quel continente così lontano mi sembra ora un poco più vicino.
Puoi leggere centinaia di libri, puoi viaggiare in lungo e in largo per la Cina come Marco Polo, ma solo con un buon amico asiatico puoi entrare in questo mondo. Ospitare un asiatico può aiutarti moltissimo. Secondo me, un'esperienza di hosting ben fatta con un ospite asiatico ti può dare molto di più di un buon viaggio, magari in un hotel di Seul. Sei in un albergo, ma vivi come un turista.
Se hai la fortuna – come ho avuto, qualche volta, io - di finire in buone mani, una persona che viene a casa tua dall’altro capo del mondo - soprattutto se giovane e di mentalità aperta - può mostrarti molto di più del suo Paese: la sua anima.