@Silvio-E-Maria-Grazia0 , e @Angela1056 , io credo che la regione, dopo gli innumerevoli pasticci che ha fatto in materia negli anni passati (in cui per esempio negava l’esistenza delle locazioni), stia ancora confondendo locazione breve con locazione turistica. Hanno riferimenti di legge diversi, che adesso non ti so dire ma che si possono trovare facilmente (beh, forse non molto facilmente, però ci sono).
La locazione breve è quella sotto i 30 gg. La locazione turistica può arrivare fino ad alcuni mesi (com’è logico: basti pensare gli appartamenti al mare o in montagna affittati per la stagione).
In ogni caso, si tratta di LOCAZIONE: ovvero di un diritto del proprietario a disporre del proprio bene - non di un’attività da aprire o chiudere.
Infatti, noi locazioni abbiamo trasmesso una comunicazione in Comune, non una richiesta di inizio attività. Abbiamo comunicato che intendevamo locare per meno di 30 gg., ma questo non ci toglie la possibilità di locare per 3 o 6 mesi o 4 anni, se decidiamo così; senza che dobbiamo comunicare altro.
Cambiano i tipi di contratti: fino a 30 gg si tratta di locazione breve; oltre i 30 gg il contratto va registrato all’Agenzia delle Entrate, e può essere un contratto turistico, o transitorio, o di foresteria, o un 4+4, o quello per studenti, ecc.
Ma e sempre locazione, quindi non cambia l’uso che facciamo dellappartamento.
Come dice giustissimamente @Paolo466 , la regione non può derogare norme del codice civile.
Su questi argomenti vi suggerisco l’associazione italiana dei proprietari di locazioni turistiche (Pro.Loca.Tur) che per me è sempre stata un punto di riferimento prezioso.
La pagina Fb è sempre aggiornata (il sito un po’ meno).