Prepari la tua casa per l'inverno?

[Francesca]

Ciao a tutti,

Siamo senza dubbio nel bel mezzo dell'autunno (almeno qui nel Regno Unito): notti più lunghe, cibo caldo e giornate fresche che iniziano a "pizzicare".

Con l'avvicinarsi dell'inverno, il freddo sale e le case devono adattarsi a questo cambiamento di tempo.

Forse alcuni host hanno aggiornato il tipo di piumino che offrono nelle loro stanze da letto, altri hanno verificato che il riscaldamento sia perfettamente funzionante e i più attenti avranno anche modificato i dettagli delle loro inserzioni per adattarsi alla nuova stagione.

Addirittura alcuni hanno iniziato ad affittare adesso poiché diverse località turistiche potrebbero essere popolari solo in determinati periodi dell'anno (ciao a tutti gli host "sciistici"!).

Apporti modifiche nella tua casa in base ai cambiamenti stagionali ?

Quali cose hai cambiato o controllato funzionino come previsto?

Attendo le vostre storie! 

Una tazza di tè caldo per tutti!
Fra

[Francesca]

Non dirlo a me che vivo in UK! 

Tempo fa avevo un blog e scrissi un'articolo sul bidet: una intervista ad un inglese. Fa ridere, leggila se ti va , poi raccontaci la tua storia! :)))
Fra

[MariaVittoria10]

Be' sono contenta il caso " riscaldamento e anche raffreddamento" al massimo e senza minimo ritegno non sia solo un problema mio!!! sostengo delle spese così alte di riscaldamento che non riesco ad ottimizzare e a controllare perche' purtroppo ho capito negli anni che gli ospiti probabilmente si adattano solo in albergo nelle case private  esigono prezzi bassi e magari super lussi!!!

Ps. mi sto informando su come gestire le utenze ....si accettano consigli!!!!

[Barbara1789]

@MariaVittoria10 

Per il riscaldamento prova a tradurre e ad attaccare questo: 

La norma stabilisce, tra l'altro, una suddivisione dei comuni per fasce climatiche; il comune di Verona, rientra nella fascia climatica E, che prevede la possibilità di accendere gli impianti, tutti gli anni, dal 15 ottobre al 15 aprile, dalle ore 5 alle ore 23, per un massimo di 14 ore giornaliere (anche frazionabili).

L'Ordinanza n. 68 del 24 settembre 2019 stabilisce le temperature massime consentite negli edifici ubicati nel Comune di Verona:

• 19° C  negli edifici classificati in base al Decreto del Presidente della Repubblica 412/93 e successive modifiche e integrazioni, con le sigle:
  • E.1 - residenza e assimilabili
  • E.2 - uffici e assimilabili
  • E.4 - attività ricreative o di culto e assimilabili
  • E.5 - attività commerciali e assimilabili
  • E.6 - attività sportive
      

tratto dal regolamento del Comune di Verona. Se affitti in una città diversa, trova quello del Comune in cui ha la casa. E se hai riscaldamento autonomo vale la pena investire in un sistema che controlli la temperatura facendo spegnere la caldaia quando la casa raggiunge quella impostata. Ce ne sono che funzionano anche da remoto e non sono manipolabili dagli inquilini. 

[IsabellaEValerio0]

@Barbara1789 ,

Invece Cuneo rientra in fascia climatica "F" :

" nessuna limitazione per l'accensione degli impianti termici"

 😮 !  Non mi resta che fare leva sulla sensibilità ambientale!... E valutare l'installazione di un termostato che si possa regolare da remoto...  😉 .

[Francesca]

ELLAPEPPA @IsabellaEValerio0 ma dove abiti in Alaska 😄 😉 

[IsabellaEValerio0]

Ciao @Francesca ,

Hai visto che fortuna!! L' unica limitazione è quella della temperatura che credo sia uguale per tutti ( 20 gradi + 2 di tolleranza).

Mi ispirano però questi termostati con impostazioni non modificabili consigliati da @Con-Noi-Srl0  e @Laura---and--Daria0  ...Immagino con soddisfazione l'ospite che imposta la temperatura a 26 gradi ed il mio termostato che rimane fisso sui 20 ...!

[Con-Noi-Srl0]

Ciao @IsabellaEValerio0 ,

in quasi tutti gli alberghi i termostati sono limitati nelle impostazioni e nessuno si lamenta. Ovviamente deve essere assicurato che la temperatura raggiungibile sia confortevole. In merito ai costi la cosa migliore è fare il cappotto all'edificio (ovviamente tutto da valutare caso per caso). A Stresa per 6 mini appartamenti ho dovuto per forza adottare un'unità centrale e gli split nelle camere per cui è necessario impostare sempre tutti, a cambio di stagione, su raffreddamento o riscaldamento altrimenti il sistema va in palla. Un problema è l'assistenza, siccome hanno un sacco di lavoro è come chiamare un santo in Paradiso (questo almeno con Mitsubishi). Però devo dire che consuma pochissimo ed è efficientissimo. Per non parlare del rischio di esplosione con il gas (quando gli ospiti cambiano continuamente e non tutti sanno bene cosa fare con i fornelli il rischio c'è).

[Laura---and--Daria0]

Il termostato con temperatura non modificabile è un ottimo consiglio. Avevamo installato un programmatore molto complicato, sostituito poi da un semplice interruttore 0/1. La temperatura la impostiamo direttamente dalla caldaia.