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Ciao!
In casa hai forno, frigorifero, forno a microonde, lavatrice, stufa... dinne uno a caso e molto probabilmente lo hai. Oggi non avere nessuno degli elettrodomestici che ho nominato è davvero improbabile: piccoli o grandi, loro, sono un aiuto prezioso perché contribuiscono a renderci la vita più comoda e a regalarci tempo prezioso.
Mi chiedevo se offri ai tuoi ospiti delle guide – scritta o a voce – su come usare gli elettrodomestici di casa.
Condividere consigli su come assicurarsi che gli ospiti siano bene informati è sempre utile, no?
Non vedo l'ora di sentire la tua
Francy
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Linee guida della communityCiao cara @Francesca! Nella casa che affitto ho una lavatrice, forno elettrico, piastre elettriche, macchinetta caffè.
Ho fatto un breve "riassunto" delle istruzioni in italiano e in inglese che faccio trovare sul tavolo.
Quando accolgo gli ospiti, faccio loro fare un giro della casa, mostrando loro accensione - spegnimento piastre (alcuni non ne hanno grande familiarità), forno, lavatrice, mostro la caldaia dell'acqua calda e faccio vedere che è sempre in funzione, accendo - spengo aria condizionata nelle stanze, ... faccio insomma una presentazione degli accessori, degli elettrodomestici, anche per mostrare loro che è tutto ok. E poi dico che ho riassunto il loro funzionamento in quei fogli.
Ho imparato il tour anche in inglese, gesticolando tantissimo...
Cara @Barbara1184,
io oramai credo che parlando ad un non-italiano, se non si gesticolasse come tradizione peninsulare vuole, ci rimarrebbero male... Si deve fare 😉
Le piastre sono delicate? Ricordo che in una casa avevo quelle ad induzione ed erano fantastiche mentre quelle altre (quelle che scaldano, insomma) sono un disastro - per mia esperienza. Cosa ne dicono i tuoi ospiti?
Fra
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Linee guida della community@Francesca, sì, io quando parlo non so stare con le mani ferme... una volta sola, davanti a degli ospiti russi, mi sono contenuta perché ho notato che mi guardavano le mani come se stessi facendo un gioco di prestigio... si aspettavano che tirassi fuori un coniglio? 🙂
Io con le piastre elettriche mi sono trovata bene - finora -! Non ho voluto mettere quelle ad induzione perché, anche se consumano molto meno, ti costringono ad usare un padellame apposito. Avevo paura che qualcuno avrebbe potuto metterci qualche pentolino non adatto e si rovinassero, piastre e pentolino...
Le ho prese insieme alla cucina da Ikea e finora tutto ok. Basta avere l'accortezza di pulirle con delle pezzuole non rigide, che non graffiano. Faccio sempre trovare delle pezzuole in microfibra e "you can clean with this"
Hey @Barbara1184,
per esperienza se il pentolame non è ad induzione, le piastre semplicemente non funzionano e ciccia, si mangia freddo 😄
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Linee guida della communityCiao @Francesca0, non sono molto utile in quanto ho un tradizionale, ma nuovissimo, piano cottura a metano. Devo dire che alcuni lo guardano come un pezzo d'antiquariato, ma non ho ricevuto mai lamentele. Funziona sempre.
wow! Io sapevo solo delle auto a metano, il piano cottura mancava.Hai una bombola @Domenico142?
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Linee guida della communityBuongiorno @Francesca, no niente bombola, Roma è servita dalla rete del metano fino alle abitazioni, ma anche Milano e molte altre città. Mi soffermo sul funzionamento del piano cottura, ma anche sul funzionamento della lavatrice e della lavastovivglie. Faccio vedere agli ospiti l'estintore, la cassetta di primo soccorso, le multiprese sui comodini con la porta USB . In cucina mostro anche la macchina per il caffè espresso, il bollitore, lo scalda toast e la prima colazione inclusa, rigorosamente di prodotti confezionati. Insomma il check-in è un bel momento per presentare la casa e l'host.
@Francesca al check-in la cosa su cui mi soffermo è il piano cotture che ho sempre a gas perchè per gli stranieri è alquanto insolito.Mostro l'accensione specificando che ha un sistema di sicurezza e poi la valvola di sicurezza generale. Devo dire che non ho mai avuto problemi.Per gli altri devo dire che non mi soffermo perchè bene o male i somboli oramai sono anch'essi globalizzati e simili un pò dappertutto almeno per le funzioni basiche. Però li informo che per le istruzioni specifiche di ogni elettrodomestico ho un book in cucina dove ho inserito i libretti di istruzioni di tutti gli elettrodomestici. Info essenziale il non sovraccaricare l'impianto utilizzando più elettrodomestici ad elevato assorbimento insieme altrimenti salta la luce. E lì sono dolori!!!!!
@Francesca@Paola4@Domenico142@Barbara1184 anchi'io ho il piano cottura a metano, in uno dei miei due appartamenti anhe il forno è a gas, per ora nessun problema a parte che alcuni, un po' spaventati, mi chiedono se c'è una bombola da qualche parte. No è gas di rete, a quel punto si tranquillizzano. Ovviamente ogni fornello/forno ha la sua brava valvola di sicurezza: se non c'è fiamma il gas non esce. Anche la caldaia è a metano con lo stesso sistema di sicurezza. Ho fatto inoltre una guida scritta della casa, in inglese ed italiano, dove ho scritto come funzionano gli elettrodomestici, con dovizia di particolari secondo me anche inutili ma non si sa mai, ed anche dove trovare cosa: Ad ogni check in faccio comunque un giro con loro di tutta la casa facendo vedere come funzionano le cose
@Cinzia29, sei stata dal parrucchiere? 😉
Mi sembra che facciamo tutte e due un po' le stesse cose, vero? Andando avanti con il lavoro, si impara e ho notato che fare il giro della casa con gli ospiti, mostrando loro le cose, è utile. Io solo alla fine del giro, chiedo loro i documenti e la firma.
@Lola96, anche a me è capitato spesso che vogliano provare le chiavi...
E sapete una cosa? Spesso io mi dimentico di darle... sono lì appese accanto al citofono ed è sempre l'ultima cosa che faccio e a volte mi sfugge, che sono stonata...
@Barbara1184 no non sono andata dal parrucchiere, ho solo cambiato la foto del profilo, questa è meno sfuocata. In realtà sono state fatte entrambe lo stesso giorno!!!!
Anch'io faccio come te, più di una volta è stato molto apprezzato il fatto che abbia speso mezzora del mio tempo per spiegare loro le cose, gli ospiti si sentono considerati e curati
Buongiorno a tutti!:) nel tempo in cui sono con gli ospiti mi concentro su altri aspetti, l'unica cosa che spiego (ma chiedo prima se la useranno) è l'uso della lavatrice. In realtà sarà capitato due o tre volte che gli ospiti mi chiedessero la spiegazione di altri oggetti (bollitore, riscaldamento, aria condizionata).
Mi capita invece spesso che vogliano provare assieme se le chiavi girano efficientemente nella toppa di casa ...probabilmente hanno paura di rimanere chiusi fuori.
Un abbraccio a tutti:)
Lola
@Lola96 sono proprio una guest media: anche io chiedo di provare le chiavi! Paure ataviche da ospiti... In effetti una volta sono rimasta chiusa fuori 😮
Fra
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Linee guida della communityPrima di parlare degli elettrodomestici a valle, mi preme parlare degli impianti a monte perchè in passato a me è capitato di soggiornare in locali con impianti consunti e vetusti, senza messa a terra, salva vita e senza che il locatore mi avesse preventivamente informato di questo (grave) “vizio”: i vizi non vanno tenuti nascosti, quanto meno per non essere chiamati a risponderne.
Di conseguenza, se vi lasciate travolgere da questa avventura, presentate la vostra casa con onestà: non nascondete nulla.
Controllate sempre gli impianti quando siglate un contratto di locazione turistico (o altro): scrivete che gli impianti sono a norma (di sicurezza vigenti al momento della loro realizzazione e della loro modifica) e la relativa documentazione è a disposizione presso di voi.
Nel caso in cui uno o più impianti non siano a norma, gli impianti a rischio non vanno tenuti nascosti (anche senza certificazioni, il codice civile vieta i vizi occulti): scrivetelo nel corpo del vostro contratto, con sottoscrizione separata finale, idonea a richiamare l’attenzione del guest, e richiamo al numero della clausola, trattandosi di una clausola - non di carattere generale - inserita in un contratto “libero” (ambito civile), al fine di scongiurare eventuali grane e guai per vizi non segnalati derivanti dalla mancata messa a norma degli impianti e responsabilità in caso di lesioni/folgorazioni/esalazioni/incidenti anche mortali all’interno dei locali concessi in locazione, state attenti che, in questo caso, si passa in ambito penale: quanto prodotto in ambito civile, non ha più alcun peso se il proprietario-locatore, che rimane comunque custode della cosa locata, non ha fatto il suo dovere.
Per affittare un appartamento (come per venderlo) deve essere inoltre predisposto l’attestato di prestazione energetica, il c.d. APE, che ha validità decennale, salvo interventi di ristrutturazione o riqualificazione (anche la semplice sostituzione degli infissi) che modifichi la classe energetica dell’immobile ovvero qualora la caldaia di riscaldamento non venga sottosposta a periodica manutenzione risultante dal libretto d’impianto.
In questo caso, il locatore/host, ai sensi del co.2 dell’art.6 del D.Lgs. 192/2005 (comma non modificato dal DL 145/2013), deve rendere disponibile al conduttore/guest l’APE – in caso di offerta di locazione - già all’avvio delle trattative (meglio ancora già nell’annuncio: ad es. immobile dotato di APE), la cui consegna al guest dovrà però essere evidenziata in apposita clausola contrattuale solo nelle locazioni ad uso turistico (o altro) soggette a registrazione, quindi, solo nelle locazioni lunghe, non in quelle brevi (vedi co.3 dell’art.6 del D.Lgs. 192/2005 modificato dal DL 145/2013), pena sanzione amministrativa nazionale per mancata informazione/consegna (si rammenta altresì che alcune Regioni hanno vieppiù adottato norme specifiche sanzionatorie APE in caso di locazione: vedi Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Sicilia ecc).
Una volta verificato il corretto funzionameno degli impianti, possibilmente prima della consegna, verificate l’efficienza delle attrezzature in dotazione. Le lampadine funzionano tutte? Il cronotermostato è impostato bene? Il filtro della lavatrice è stato pulito? Qualcuno si è portato dietro qualche souvenir? Le porte dellle stanze hanno tutte le chiavi?
Come fare capire al vostro ospite il funzionamento di un elettrodomestico, anche il più semplice? Manuale di accensione, spegnimento e funzionamento di ogni singolo elettrodomestico deve essere reso disponibile separatamente oppure – se decidete di adottare questo tipo di gestione (vivamente consigliata) - nel manuale o libretto d’uso di ogni singolo appartamento (un appartamento può comportare modalità di gestione diverse da un altro).
Che cos’è il libretto d’uso dell’appartamento? Il libretto d’uso dell’appartamento è, in sostanza, un bugiardino con avvertenze, controindicazioni ed effetti collaterali. Un raccoglitore, almeno in due lingue (italiano e inglese) che contiene tutte le informazioni utili perchè il vostro ospite venuto da lontano sappia “condurre” la vostra casa in assoluta autonomia, tagliando astrattamente il cordone ombelicale che lo lega a voi. Non dovete sprecare neanche un decilitro di fiato.
Qua ci sono le istuzioni di casa mia. Leggile attentamente, guestarolo, impara tutte le funzioni,. Ti pare un marchingegno troppo complicato? Naaa….
Che cosa deve contenere questo manualetto? Innanzitutto le regole della casa e le azioni richieste prima del check-out (ad es. mettere lenzuola, asciugamani e strofinacci nella cesta del bagno), se locate singole stanze, le regole della convivenza in appartamento altrui (divieti, orari in cui fare attenzione ai rumori, zone off-limits ecc.), la password wi-fi e l’eventuale codice per disinserire l’allarme dell’impianto antifurto, le regole della raccolta differenziata dell’immondizia (allegate depliants del Comune), gli indirizzi utili (taxi, farmacie, supermarket, banche, wine bar, ristoranti, pizzerie, take away, parrucchiere, lavanderia) di pronto intervento (vigili del fuoco, guardia medica, carabinieri) e di fiducia in caso di guasti (elettricista, termoidraulico) e chi chiamare in caso di necessità o urgenza (ad es. furto o smarrimento chiavi) reperibile sempre oppure dalle ore …. alle ore …., le regole del parcheggio e accesso zona a traffico limitato della vostra citta (allegate depliants del Comune), la mappa e gli orari tram, bus, metropolitana, il calendario degli eventi, mostre e fiere di ogni mese.
Il libretto d’uso contiene inoltre le istruzioni degli impianti domestici e annessi (caldaia di riscaldamento, condizionatore e impianto antifurto) e la loro localizzazione (ad es. il rubinetto centrale dell’acqua si trova ….. ; il rubinetto di chiusura del gas si trova …. ; il quadro dell’impianto elettrico si trova …. la centralina dell’impianto d’allarme si trova ……), dell’estintore, del rilevatore di fughe di gas e degli elettrodomestici tutti (televisore, forno, macchina per il caffè, frullatore ecc.).
Il mio consiglio è di mettere degli adesivi sugli interruttori elettrici che non vanno mai toccati (“Non toccare!”) se non volete che il vostro guestarolo che passaggia sulle nuvole si lamenti con voi a fine locazione che la cappa aspirante o la lavatrice non funzionava.
Appello finale. Gallinelle solitarie che vi dannate l’anima a spiegare ad un guest di sesso maschile (abilissimo corteggiatore, ma spesso faticoso e incapace di affrontare le cose pratiche) che magari fa l’astrofisico nucleare sul monte Palomar come funziona la vostra lavatrice, vi prego, lasciate perdere. Non provate a spiegargli con l’animo generoso di chi fa volontariato sociale, come si sceglie la temperatura di un lavaggio o i principali programmi: è tempo perso, il rimbambito vi farà perdere il lume della ragione.
Capita più o meno così. Dirà “Yes yes”, per dire che ha capito, ma credetemi, nel cervello (è una parola grossa…) del guest con 130 di Q.I., ci sarà il nulla che c’era prima del Big Bang.
Anche se lo guidate come un navigatore satellitare, con istruzioni step by step in inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, cinese, filippino e sanscrito, il vostro cervellone che capisce tutte le leggi della fisica diventerà un paleolitico in lizza per l’oscar della deficienza.