REGOLAMENTO DI CONDOMINIO ED AVVIO C.A.V. COMUNE DI MILANO

[Angelo19]

Ciao tutti!

nel caso nel regolamento di condominio che cito testualmente sia scritto:

“….E’ vietato l’ affitto e il subaffitto di locali ammobiliati sia da parte dei condomini, sia da parte degli eventuale affittuari. E’ però permesso l’ affitto di interi appartamenti ammobiliati, ciascuno ad un solo ente ( famiglia o ufficio )…” ; 

Per voi trattandosi di intero appartamento ( ammobiliato ovviamente ) ci sarebbero degli impedimenti ad avviare una Casa per Vacanze, destinando quindi l' immobile ad affitti brevi ( sempre sotto i 30 giorni )....?

Ringraziando per le vostre delucidazioni

Un caro saluto a tutti gli host!

A.

[Paola4]

@Angelo19  direi che non lo affitteresti ad un solo ente cioè famiglia, ma ad una pluralità di soggetti contravvenendo al regolamento di Condominio.

Quello che mi risulta strano è il testo di questo regolamento; è un regolamento o una delibera condominiale? Mi sembra molto restrittivo della libertà di esercitare il proprio diritto di affittare un immobile. Facci sapere 

[Angelo19]

Buongiorno, @Paola4  grazie della tua risposta! Purtoppo l’ estratto che ho citato fa proprio parte del regolamento di condominio! In zona stazione Centrale a Milano, non é insolito che diversi condomini abbiamo questo tipo di regole, perché sono stati adottati anni fa per contrastare la prostituzione ( che negli anni passati era un vero e proprio fenomeno diffuso... )

Ció nonostante nel condominio c’é per esempio un appartamento affittato ad uno studente che a sua volta affitta le stanze ( sono sempre le solite persone peró ) e nonostante tutto non ha mai avuto problemi. Tuttavia la mia sarebbe una situazione diversa, con gruppi di persone che cambierebbero continuamente....

[Paolo641]

Ciao Angelo,

questo testo si potrebbe anche interpretare in un modo diverso ovvero E’ però permesso l’ affitto di interi appartamenti ammobiliati, ciascuno ad un solo ente ( famiglia o ufficio )… PER VOLTA.

Non è specificato infatti per quanto tempo, ma il fatto che ci possa stare solo una famiglia, un ufficio ecc..

Tra l'altro è sempre importante la ratio legis, se infatti la volontà del condominio illo tempore era quella di c combattere l'illegalità, tu ne saresti esente.

Un altro caso che puoi verificare è se ci siano o meno altri appartamenti nel tuo stabile su Airbnb o altri. (è abbastanza facile, usa il motore di ricerca di Airbnb).

Questo creerebbe un importante precedente e ti tutelerebbe da eventuali "lavate di testa" o problemi.

Io consiglio ssempre di provare, lavorare bene e poi nel caso porsi il problema. Mal che vada ti chiedono di cessare l'attività, ma non ti sarà costato nulla e ci avrai guadagnao nel frattempo.

Facci sapere come va a finire!

Paolo

[Paola4]

@Angelo19  se è nato per contrastare la prostituzione questo puoi trarlo a tuo vantaggio. E comunque tu affitteresti a Famiglie o persone unicamente solo per brevi periodi. Affittare è un tuo diritto pertanto quello che ti consiglio è di essere cortese e trasparente con i condomini, informandoli che come

richiesto dalla legge ti avrai l’obbligo di comunicare le generalità di tutto color che soggiorneranno da te alla Polizia. Questo da certamente una immagine di sicurezza e tranquillità ai condomini molto più di tante situazioni di affitti che vengono fatti in nero. Chiedi la loro collaborazione per segnalarti eventuali situazioni di disturbo insomma fagli capire che non vuoi arrecare disturbo ma solo far valere un tuo diritto. Vista però la esplicita dicitura credo che tu debba mandare comunicazione all’Amministratore e se lo trovi ostico chiedi di discuterne in Assemblea. Tentar non nuoce !

[Angelo19]

Ciao Paola,

grazie della risposta.

Tuttavia come sappiamo, chiedere in Assemblea significa andare incontro ad un rigetto per ovvi motivi. Concordo invece di avvisare ( e solo avvisare ) l’ Amm.re, comprendendo quali diritti far valere anche sulla base di quanto riportato nel Regolamento.

Ringraziandoti

Un saluto cordiale

A.