STORIE DI HOST: l'ex-pescatore Antonino riscrivo la prima parte iniziale

Antonino43
Level 6
La Spezia, Italy

STORIE DI HOST: l'ex-pescatore Antonino riscrivo la prima parte iniziale

La mia vita migliore la ho donata al mare pescando, ma anche il mare mi ha donato tanto! 

Sino dall'età di 14 anni ho pescato con mio papà e mio fratello .

 

Poi un intervallo di 4 mesi passati imbarcandomi su una nave passeggeri facente la crociera del giro del mondo: avevo 19 anni e lì ho vissuto esperienze di marinaio, visto paesi per me sconosciuti, ma pieni di fascino e storie di vita! 

Poi ho ripreso a pescare il pesce spada, inizialmente con il palangaro (longlines) e debbo dire che lì si viveva veramente la più bella emozione nel combattere con il pesce spada: lui si sentiva allamato e voleva innabbissarsi mentre io trattenevo, cedevo e tiravo per far sì che, poco alla volta, venisse in superfice contro il suo volere, in modo che la sua vescica notatoria si gonfiasse di aria e lo rendesse flebile e arrendevole a me !

 

Bella pesca quella del palangaro, combattere con lui e sentirmi anche io stanco.

Ma ogni tanto il pesce spada si salvava. Quando lui volendo andare verso il fondale ed io lo trattenevo troppo il bracciolo di nailon sottile "altrimenti lo vedeva e non avrebbe abboccato allo sgombro come esca" si rompeva . 

Li "il dramma" io mi sentivo mancare il respiro , lui gioiva e muoveva allimpazzata la coda raggiungendo rapidamente il fondale giusto con la pressione idonea alla sua vescica notatoria ! 

Poi io salpando il palangaro osservavo se qualche galleggiante fosse annacquato (sommerso per meta' o quasi tutto) era il segnale che dopo di esso il palangaro si induriva in direzzione del fondo dove era abboccato lui .

E l'avventura emozzionante piena di lealta' tra il pesce e il pescatore ricominciava !!! 

Poi dopo molti anni quasi tutti noi pescatori di pescispada ci siamo attrezzati visti I risultati dei pescatori Australiani e nord Europei ,ci siamo fatti fare dalle fabbriche-retificio adiacenti al lago di Garda , le famigerate tanto contestate ma altrettanto pescose "reti da posta derivanti" (floating nets) dette "Spadare" 

 

#segue STORIE DI HOST continuo# 

SECONDA PARTE: https://community.withairbnb.com/t5/Vita-da-host/STORIE-DI-HOST-Antonino-seconda-parte/td-p/819964

Antonino 

3 Risposte 3
Francesco720
Level 10
Genoa, Italy

Ciao @Antonino43,

 

in che zona eri solito pescare? E dove ora affitti a turisti? 

 

Ciaoo e auguri

Emily352
Level 10

Sei forte, @Antonino43! Benvenuto tra noi! Apri le porte della tua casa al mondo, apri te stesso al mondo! Riempi di gioia i viandanti che bussano alla tua porta. Mostra loro tutta la bellezza del tuo mare.

 

Ospitare può cambiare la vita in modo incredibilmente positivo. A me l’ha cambiata. In un istante ho visto crollare un bel po’ di barriere, pregiudizi, timori, diffidenze, e mi sono ritrovata in un territorio nuovo, impensabile solo pochi istanti prima, diventato presto normalità. Grazie all’aver ospitato tante persone ho imparato ad aprirmi alla diversità.

 

Assorbirai ogni giorno uno spirito positivo verso la vita. I viaggiatori che ospiterai, senza che tu te ne accorga, la miglioreranno, in un modo o nell’altro, alcuni avranno un impatto incredibile su di te e sul tuo modo di pensare. Saranno proprio loro a regalarti i ricordi migliori.

 

Ancora adesso non capisco come potessero esserci dieci persone di cinque nazionalità diversa, con tutte le loro sfumature, che parlavano quattro diverse lingue contemporaneamente, tutti a condividere la stesso pasto. Mia zia pensava che io fossi pazza, io penso invece che sia stata una delle migliori pazzie che io abbia mai vissuto.

 

A volte mi ritornano in mente le loro facce, le ottime passeggiate, le lunghe cene, le molte risate, gli autentici abbracci e sorrisi.

 

Perché quando quella porta e quel legame si saranno chiusi, potrai mandare loro un sms o una e-mail, o magari persino chiamarli, quelli che erano i tuoi ospiti e che ora non lo sono più, e dire che vorresti rivederli presto, e chiacchierare ancora a raccontarsi i pensieri, i sentimenti, i sogni, senza più prenotazioni e recensioni, rivedersi e basta stavolta, non più estranei, ma semplici amici che si cercano e camminano sulle strade del mondo.

 

Io non ospito più turisti da tanto tempo, ma quando ora apro il sito di AIRBNB, penso che sono stata fortunata, nove anni fa, ad incontrare lo spirito degli esordi di AIRBNB attraverso altre strade. Penso che sono stata fortunata ad iscrivermi, quando ancora questo sito non campeggiava sui giornali, senza alcuna particolare riflessione e senza un’idea granché precisa di quello che mi sarebbe successo.

 

Sono stata semplicemente fortunata, per uno di quei semplici casi fortunati della vita, ed è stata l’ospitalità a dimostrarmi nel corso degli anni che ne valeva (davvero) la pena, a dimostrarmi che la scelta era buona. Una scelta che ha alleviato il mio dolore, regalandomi un pezzo di felicità.

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Antonino43,

sono davvero emozionata nel leggere la tua storia. Felicissima di vedere che hai preso alla lettera il nostro consiglio e hai condiviso con noi un pezzetto di vita! 

Un abbraccio,

Grazie! 

(Aspettiamo la seconda puntata!) 

 


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