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Ciao a tutti,
La scorsa settimana ho fatto il sapone in casa. È semplicissimo, ecologico e perfino divertente! Gli ingredienti sono olio di oliva e soda caustica. Il resto è tutto un di più che si può scegliere di omettere.
Mentre mescolavo (e bisogna mescolare tanto!), ho pensato che la pulizia va spesso a braccetto con l'essere un host e che i prodotti che si utilizzano sono i principali alleati nel rendere un annuncio desiderabile. La pulizia è sempre ai primi posti nella valutazione di un alloggio per moltissimi guest.
I consigli in questo ambito sono sempre molto apprezzati e spesso gli host raccontano di usare prodotti naturali per far brillare la casa. Mi sono venute in mente delle curiosità da chiedervi: eccole!
- Quando decidi quali prodotti scegliere, sei consapevole dell’impatto ambientale di saponi, detergenti e sgrassanti che usi in casa?
- In che modo i prodotti eco-compatibili entrano nella tua routine?
- Hai pronti eventuali suggerimenti per la pulizia ecologica da condividere con altri host?
- Qualcuno fa il sapone o altri detergenti in casa?
Aspetto di sapere i vostri aggiornamenti!
Grazie,
Francesca
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Linee guida della community@Francescaciao,
avevo provato a fare il sapone in casa almeno 10 anni fa. Per me è stato un disastro, ci sono tante ricette ed una prevede l'utilizzo della cenere. Ho svuotato forno a legna e camino di casa ma sono stato scarsissimo e ho dovuto buttare anche le pentole. Riproverò forse ma senza cenere!!
Per fare la pulizia ecologica bisogna spendere 3/4/5 volte di più per i prodotti. Da eataly, naturasì e sicuramente in tanti altri negozi ci sono detersivi al 100% o quasi biodegradabili. Bisognerebbe cercare i detersivi da barca che appunto sono adatti ad essere scaricati direttamente in mare. Prima o poi il mercato arriverà anche a questo e cominceranno ad apparire oltre ai già presenti biscotti, banane, yogurt, kiwi, pasta ecc. bio anche le case BIO. Airbnb ed altri portali potrebbero permettere agli host che utilizzano e lasciano in casa solo prodotti eco compatibili di farlo presente nell'annuncio.
Ciaooo e complimenti per i saponi!!
Ciao @Francesco720,
(spero di aver azzeccato la menzione questa volta 🙂
...Con la cenere?! Accidenti se l'hai presa larga! Io ho usato la soda caustica (una polvere da trattare con MOLTA attenzione) e l'olio di oliva, poi si possono aggiungere un sacco di altri olii e fragranze per renderlo più gradevole. La difficoltà sta nella temperatura: la soda se sciolta in acqua rilascia calore (arriva anche fino a 40/60 gradi C) e l'olio va invece scaldato. Quando si mescolano, dando inizio al processo di saponificazione, appunto, devono essere ad una specifica temperatura... e via di cubetti di ghiaccio e fornello per trovare l'armonia! Poi si mescola (tanto!) e il gioco è fatto. Nota anche che ci sono varie ricette: a caldo o a freddo... Insomma, serve un po' di pratica. Io lo trovo però molto divertente e faccio un sacco di sapone con un litro di olio! Io ho trovato delle buone ricette in un sito che si chiamava La regina del sapone, se non sbaglio... spero ci sia ancora.
Facci sapere se riparti all'attacco! 🙂
Francy
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Linee guida della community
scusa...ma... il sapone non si faceva con le suocere??? questa della soda caustica è una novità tecnologica!!!! 🤦♂️
.
@Francesco0 ciao!
Interessante questa dei prodotti da barca... non sapevo che esistessero...
Anche io ho notato che i prodotti per la pulizia eco compatibili costano circa tre volte tanto gli altri, come del resto uno yogurt bio rispetto a uno non bio.
Bisognerebbe che le aziende facciano molto di più. Ma chi siamo noi...?
Io, nel mio piccolo, per non fare troppo del male a me stessa e agli altri ma soprattutto, devo dire la verità, per risparmiare, per le pulizie a casa mia uso spesso solo acqua molto calda e aceto (come anticalcare per la cucina e piano cottura) e bicarbonato per la sporcizia un po' più "stagionata". E poi, come si dice: olio di gomito.
Per la lavatrice, uso un detersivo "normale" ma di quelli formato super maxi da ricarica (la confezione morbida, che bisognerebbe travasare nel bidone, avete presente?) e ne uso solo una piccola dose, direi meno della metà di quella consigliata. Niente ammorbidente perché rovina i tessuti e intasa gli ingranaggi ma un goccino di aceto nella vaschetta dell'ammorbidente: mantiene bene i colori dei capi (ma rende perenni le macchie... da trattare prima) e pulisce la lavatrice.
Devo dire però che per la casa che affitto uso modi diversi... per essere certa di una buona pulizia e andando spesso di fretta, per cucina e bagno uso l'anticalcare più noto (e costoso e temo anche dannoso...) che c'è. Certo ne uso una spruzzatina, poi il solito olio di gomito.
Per i pavimenti ho scoperto, grazie anche a un'amica tedesca, che non c'è niente di meglio della sola acqua bella calda. Passata più volte, rende il pavimento bello lucido.
Ciao @Barbara1184,
sí, in genere i detergenti ecologici sono più costosi, ma alle volte fare in casa dei detergenti è molto divertente. L'aceto, il limone, l'alchool, il bicarbonato sono spesso alla base delle ricette di spruzzini e detergenti 🙂
Anche io ad esempio non uso l'ammorbidente e lo sostituisco con l'aceto o il bicarbonato principalmente perché quei prodotti hanno delle profumazioni cosí forti che mi stordiscono. Non voglio che i miei vestiti profumino cosí tanto di una fragranza cosí invadente soprattutto perché uso profumi e fragranze per il corpo e non voglio interferenze!
Un abbraccio!
Fra
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Linee guida della communityCome anticalcare utilizzo aceto di alcol diluito con acqua. Costa poco: 60¢ a bottiglia (ci si fanno due litri di soluzione da usare con uno spruzzetto). Ha un odore meno forte e meno persistente rispetto all'aceto di vino e sostituisce egregiamente il calfort / inquinando zero essendo un prodotto naturale.
Geniaccio @Riccardo103,
secondo te se si aggiungono oli essenziali o altre fragranze, rimane un buon profumo: qualcuno ha mai provato?
F.
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Linee guida della community@Riccardo0, bella davvero questa dell'aceto diluito nello spruzzino! Ma diluisci metà aceto e metà acqua? E dopo che lo passi, risciacqui?
Si, metà e metà. Dopo sciacquo e asciugo.