@Enrico371 ,
Certo, chi ha partita IVA può ( ad eccezione di chi è in regime forfettario, credo) ,perché produce redditi da impresa; come anche chi opera senza partita iva e produce redditi diversi ( strutture ricettive non imprenditoriali), in questi casi la base imponibile è data dall' incasso lordo (documentato dalle ricevute fiscali o non fiscali emesse ) meno tutte le spese inerenti alla produzione del reddito documentate da fatture, bollette, scontrini ( tra cui anche la fattura della ditta delle pulizie).
Ma tu parlavi di cedolare secca, opzione consentita soltanto ai privati locatori che producono redditi fondiari ( dai quali non è possibile detrarre i costi sostenuti per la loro produzione) e ai privati sub locatori e comodatari brevi che producono redditi diversi.
Soltanto il sub locatore ed il comodatario che si dedicano agli affitti brevi, possono, se rinunciano alla cedolare secca, portare in detrazione i costi, perché producono redditi diversi, non redditi fondiari.
Per i proprietari privati locatori non esiste questa possibilità, con o senza cedolare secca, non si può detrarre alcunché.
Gruppo facebook Locazione Turistica o breve