Ehilà a tutti! Sì, io vivo proprio accanto all'appartamento per gli ospiti, stesso pianerottolo. Gli ospiti hanno a disposizione l'intero appartamento, del tutto indipendente ma già dall'accoglienza mostro loro che abito proprio a due centimetri di distanza e credo che la cosa sia piaciuta a tutti: dico loro di potere contare su di me per qualsiasi cosa e noto che ne sono lieti.
Il mio è un appartamento al centro di Palermo, penso che chi sceglie una soluzione del genere, in estate, è perché vuole conoscere i posti ma anche le persone.
Mi è capitato più di una volta di essere chiamata perché avevano involontariamente spento lo scaldabagno, a una deliziosa signora serviva della farina per impanare il pollo ai figli e gliene ho passato un pacchetto... siamo state a chiacchierare nel pianerottolo per due ore! Mi è capitato di avere dato un limone o un po' di burro e mi ha sempre fatto piacere potere essere disponibile per queste piccole cose.
Credo che il trucco sia un bell'equilibrio tra discrezione e disponibilità.
Poi, come ha scritto @@Luca da qualche parte, se intuisco che gli ospiti vogliono stare per conto loro, sparisco subito. Ma mi capita di incontrarli, anche di questa tipologia, vicino casa o in ascensore e vedo che i sorrisi sono sinceri.
Penso che bisogna avere una pizzico di empatia e di buon senso.
Che ne dite?