VENEZIA e FIRENZE | Le mie riflessioni sul Decalogo dei sindaci

Antonella78
Level 10
Milan, Italy

VENEZIA e FIRENZE | Le mie riflessioni sul Decalogo dei sindaci

Ciao a tutti,

 

Leggo molti messaggi di host di Firenze e Venezia che riguardano le critiche fatte a noi host e al nostro lavoro. Un po’ di informazioni per permettere a tutti di comprendere di cosa sto parlando: il  15 marzo 2021 è stato pubblicato un Decalogo, (qui l'intero documento) un “manifesto” politico delle due città d’arte, Firenze e Venezia, scritto da Dario Nardella (sindaco di Firenze) e Luigi Brugnaro (Sindaco di Venezia), con proposte per il rilancio “del sistema Paese” che riguardano il rilancio a 360 gradi il settore del turismo e la sua filiera. Firenze e Venezia prendono seriamente l’appello del presidente Draghi sull’importanza di rilanciare le città d’arte, anche perché “il turismo internazionale in Italia riparte se ripartono le città d’arte”. Bene, vero, ma ciò che è stato scritto è strumentale e non fondato su dati e fatti.

E vorrei raccontarvi perché:

 

Il punto n.7 del Decalogo, sulla residenzialità tocca noi host in modo sostanziale perché propone “NORME PER GLI APPARTAMENTI DESTINATI AGLI AFFITTI BREVI”, e io voglio esprimere qui il mio disappunto per aver letto ancora una volta critiche infondate all’attività di noi host non imprenditoriali. Nel Decalogo si legge:

 

“[…] troppo spesso si genera un’offerta improvvisata e non qualificata che inficia quella complessiva del paese e genera concorrenza…

 

Ma le Locazioni turistiche a conduzione individuale/familiare sono facilmente riconoscibili: hanno 1 o al massimo 2 annunci sui portali delle OTA con una valutazione media che non scende sotto i 4,9/5.0. È per questo che mi dispiace essere appellata come “offerta improvvisata e non qualificata”. Che la nostra offerta sia studiata nei minimi particolari e ben apprezzata lo dicono i nostri ospiti. Il feedback che riceviamo è lo strumento più trasparente per decretare il livello qualitativo della nostra offerta!

 

Ancora nel documento si legge:

 

“Con il recente forte sviluppo delle piattaforme online e il complesso normativo di sostanziale “deregulation” abbiamo assistito alla crescita esponenziale di questo tipo di offerta non professionale ed – in certi casi - sleale, favorendo, lo svuotamento dei centri storici causata anche dall’impennata dei costi di affitto di medio lungo periodo. Questo svuotamento, forse fino a oggi poco evidente o forse sottostimato, è ormai palese a tutti soprattutto in città come Firenze o Venezia.”

 

Noi host, non abbiamo certamente creato, ma neppure accelerato, in modo significativo il fenomeno di “desertificazione” del centro storico. La vita sociale del Centro Storico di Firenze, ad esempio, si è svuotata pian piano a partire dagli anni ’60, e in modo più importante negli anni ’80 e ’90; non dal 2011, anno in cui hanno iniziato a comparire i primi affitti turistici. Il decentramento delle Università e di tanti altri uffici pubblici ha dato il colpo di grazia. (fonti: comune.fi.it statistiche demografiche e censimento Istat 1991).

 

Secondo me, la mancanza di obbligo a prendere partita IVA per poter affittare un appartamento ad affitto turistico non deve essere confusa con una non-professionalità. È solo una questione meramente fiscale, che può trovare le sue ragioni in materia tributaria, ma non certamente nel merito della qualità con cui viene proposta una offerta. Il feedback dei clienti è il più potente e moderno strumento di valutazione di un servizio.

 

Alcune associazioni, come anche Host+Host, di cui faccio parte, ha redatto una risposta formale al Decalogo che potete leggere qui.

 

Fra i punti centrali della risposta:

premesse sbagliate, analisi superficiali o addirittura errate, proposte che non fanno bene né a una parte né all'altra (lose-lose); dopo questi punti il documento dell’associazione propone un’analisi e delle proposte.

 

> Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate voi, soprattutto se siete delle due città Venezia e Firenze e magari potreste aiutarmi a raccogliere altri feedback.

 

Ciao e a presto

Antonella

32 Risposte 32
Milstone0
Level 2
Florence, Italy

Ciao Francy,

io ho solo sentito che il sindaco di Firenze vuole proteggere gli albergatori, ma non ho sentito di nessuna legge di restrizione per quanto riguarda gli affitti brevi extra-alberghieri. Spero semmai che venga regolamentato il mercato, cioè fatti chiudere tutti gli abusivi, che non pagano le tasse e fanno tutto a nero.

A presto,

Valentina

Anto-and-Paolo0
Level 2
Milan, Italy

ciao a tutti, vi aggiorno che l'associazione Host+Host e la Federazione FARE stanno preparando un documento di approfondimento e risposta al decalogo e appena ci sarà qualche notizia, vi terrò informati anche qui, Buon ferragosto a tutti, antonella

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Anto-and-Paolo0 @grazie mille per il tuo messaggio. Ricordati di includere i nomi delle persone coinvolte così riceveranno un avviso. Così: @Antonella78 @Isabella180 @Isabella180 @MariaLucia5 @Cristiana19 @

 


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