@Sabrina279
Vedo che ti ha giá risposto @Giancarlo10: se vuoi dare l’uso della cucina puoi fare locazione (turistica o breve), concedendo l’utilizzo di tutta la casa allo stesso soggetto, non soggetti diversi e sconosciuti tra loro.
Lo dicono le normative, ma anche il buon senso.
Non prendere una tua esperienza personale (peraltro in un altro paese) come esempio da applicare a tutte le situazioni; un conto é ad esempio la condivisione di una casa da parte di studenti per un Erasmus, un conto l’attivitá di bed & breakfast “ufficiale” con ospiti di tutte le etá, estrazioni sociali, provenienza, ecc.
Se una persona deve soggiornare per 20 giorni, o sceglie una locazione, oppure se sceglie un bed & breakfast vuol dire che le sue esigenze impongono di pranzare e cenare fuori per tutto il periodo. E se non é così, comunque si deve adattare a questa situazione perchè la legge questo prevede.
Non si può pensare di mettere, come nel tuo caso, 3 coppie sconosciute tra loro nella stessa casa a cucinare (io mi faccio un fritto stasera, gli altri una pastasciutta, gli altri ancora una bistecca), alla stessa ora con una concomitanza di utilizzo davvero difficile da gestire (piatti, pentole, posate, lavello, fuochi...).
E non voglio pensare a possibili incidenti di cucina, che se hai un utilizzo esclusivo é un conto, se ci sono soggetti diversi é un altro (mi cade la pentola d’acqua bollente e ustiono un terzo!!!)
Nel bed & breakfast puoi solo fornire la colazione e, ripeto, le normative nel merito sono diverse da Regione a Regione, ma generalmente tutte molto restrittive.
Ferma restando la presenza del proprietario.