Ti capisco perfettamente Christian,
sono Marina, sono un’host di Roma. Ho avuto un’esperienza estremamente negativa la scorsa settimana con un ospite che 4 minuti prima dell’orario massimo previsto per il check-out, ha pensato bene di scrivermi un messaggio dicendomi che intendeva fare un check-out tardivo, cosa per me assolutamente impossibile perché ero in attesa di un nuovo arrivo dopo poche ore e il tempo per pulire e preparare l’appartamento era pochissimo. Nonostante ripetute telefonate, anche da parte dello staff di Airbnb, cui tale ospite non ha voluto rispondere, NON ha sentito ragioni e mi ha lasciato l’appartamento quasi due ore dopo l’orario massimo di check-out. Tutto ciò perché doveva terminare “la sua visita al Colosseo”!!!
Tra l’altro per poter terminare in tempo le pulizie e rispettare cosí l’impegno preso con l’ospite successivo, sempre proveniente da Airbnb, ho dovuto chiedere alla ditta delle pulizie di mandarmi altre 2 persone, sostenendo il triplo del costo. Una remissione completa. Una recensione ad una stella, che rappresenta un onta sul mio profilo e, nonostante la comunicazione con l’ospite fosse sul sito con gli orari registrati, a testimonianza della veridicità di ciò che dicevo, ricevo l’assoluto rifiuto da parte di Airbnb a cancellare la recensione, contenente assurde falsità, perché non viola le regole stabilite.
Forse questo è vero, ma viola le regole del buonsenso e mina un rapporto che dovrebbe essere fatto di collaborazione e comprensione della peculiarità delle diverse situazioni.
Ecco perché ti capisco. Lo trovo umiliante per chi, come noi, cerca di fare il proprio lavoro nel modo migliore e si trova a confrontarsi con un muro di gomma.
Ho interrotto completamente anni fa la mia collaborazione con Booking perché ero nauseata dalla sua politica assolutamente indifferente alle problematiche e alle ragioni degli hosts, oggi mi sono resa conto di avere a che fare gli stessi, assurdi problemi.
