sigarette

Giovanni84
Level 2
Rome, Italy

sigarette

cari amici, so di toccare un argomento difficile e quindi vi chiedo un piccolo sforzo di comprensione.

trovo discriminatorio poter dire di non volere fumatori in casa.

Intendiamoci, ognuno e' libero di scegliersi gli ospiti che vuole ma deve, a mio avviso, essere una scelta del proprietario di casa dopo la richiesta di pre approvazione.

Apparentemente non cambia molto ma nella sostanza c'e' una grossa differenza.

Faccio un esempio.

Faccio una richiesta di 5 notti a casa del signor X. 

Il signor X mi chiede delle informazioni tra le quali se fumo o no.

Io rispondo che fumo.

Il signor X rifiuta la mia proposta ma e' una scelta del signor X non l'impossibilita' da parte mia di scegliere quella casa.

Perche' non mettere la possibilita' di non volere persone obese che con i loro movimenti possono creare danni alla casa? perche' sarebbe discriminatorio.

perche' non mettere la possibilita' di non volere persone con un determinato credo religioso? perche' sarebbe discriminatorio.

perche' non mettere la possibilita' di non volere persone non etero? perche' sarebbe odiosamente discriminatorio.

perche' allora si puo' con grande facilita' mettere che non si vogliono fumatori in casa?

questo non e' discriminatorio?

E poi qual'e' il problema? e' un problema olfattivo? e allora credetemi si aprirebbe un vero vaso di pandora. 

c'e' a chi da fastidio l'odore dei derivati del latte sui taglieri e sulle stoviglie. c'e' a chi da fastidio l'odore del curry. c'e' chi ha una repulsione verso l'odore di alimenti di origine animale ecc ecc 

potrei continuare.... e queste persone non devono essere tutelate? no.

sono tutelati solo ed esclusivamente quelli a cui da fastidio l'odore del fumo.

ecco, questo io lo trovo discriminatorio.

ripeto. ognuno e' libero di decidere se accogliere una persona o meno ma airbnb non dovrebbe permettere di mettere la questione fumo tra le regole della casa, deve essere l'host a decidere di volta in volta altrimenti esercita una discriminazione.

chiedo scusa se vi ho tediato ma mi interessa molto una vostra opinione.

grazie

 

18 Risposte 18
Claudia12
Level 10
Venice, Italy

vedo che tutti qui considerano il solo odore (e la possibilità di danni, anche notevoli, come la possibilità di incendio).
A parte che a me il fumo scatena cefalee da paura e che questo avviso del corpo segnala qualcosa che non è un semplice fastidio per un qualsiasi odore molesto, non si tratta soltanto di odori ma principalmente di tossicità del fumo passivo, che, come tutti sanno, è cancerogeno ed è per questo che finalmente si è arrivati a vietare questa pratica in luoghi pubblici. Informarsi da oncologo, grazie.
A leggere le continue risposte di chi ha iniziato il post, oltre all'incomprensione totale del concetto di discriminazione, si capisce che si è fissato come una roccia su questo concetto, che distorce e vuole fare approvare in questa forma distorta.
Io affitto un appartamento e come escludo certe pratiche, come il salto dalla finestra, il tuffo nella vasca da bagno, la demolizione a picconate del water, ho ritenuto di escludere NON la "categoria" dei fumatori da casa MA l'attività di fumare nei locali. Le persone sono persone, le loro attività sono attività.

Marta38
Level 10
Bologna, Italy

@Giovanni84

 

per evitare discriminazioni, ti offri tu di rimborsare i danni: Aiuto/Regole-della-casa-non-fumare/ ?

 

Roberto

Cinzia29
Level 10
La Spezia, Italy

@Giovanni84 la questione non è se accettare o meno fumatori. E' se si può o meno fumare in casa. Ergo benvenuti i fumatori purchè non fumino in casa.  Nelle regole della casa si può consentire o meno di fumare, non certo l'accesso ad un fumatore.

Annalinda0
Level 2
Valverde, Italy

Come in tutte le cose, vale sempre la regola della maggioranza. Prima i fumatori erano una maggioranza e imponevano il loro fumo a tutti. Adesso, essendo diventati una minoranza, non possiamo più fumare da nessuna parte. Anche con cinque gradi sotto zero siamo costretti a fumare fuori. La trovo una cosa abbastanza ridicola perchè in casa mio marito ed io abbiamo sempre fumato e, se si ha l'accortezza di arieggiare opportunamente le stanze, non resta alcuna puzza. Ovviamente le tende vanno lavate un po' più spesso. Sicuramente è una scelta personale e oserei dire più comoda quella di non permettere di fumare in casa. Sarebbe bello, ma ovviamente è un'utopia, che fosse garantita una percentuale, anche minima, di appartamenti, ma anche di ristoranti e pizzerie, dove sia possibile fumare.

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