@Debora1454 @Francesca @Dario0 in merito alla chiaccherata, sostanzialmente per cercare di limitare i consumi ci sono alcuni accorgimenti: telecomandi con limitatore di temperatura e/o limitazione di ore per il condizionatore, termostati controllabili da remoto: la domotica dà una grossa mano, quindi se si deve ristrutturare o costruire è una buona scelta, altrimenti anche piccoli aiuti possono contribuire. Chi ha già il fotovoltaico si è chiaramente espresso nel senso di auspicare la sua diffusione e naturalmente risente meno degli aumenti (anche se se non si ha l'accumulatore... si deve comunque acquistare corrente). Qualche host non ha l'aria condizionata e sopperisce con i ventilatori: dipende naturalmente da dove hai la proprietà... se sono sufficienti può essere una soluzione meno energivora dei condizionatori. Per chi affitta d'inverno e non ha un contratto a prezzo bloccato gli aumenti saranno un problema: la sensibilizzazione degli ospiti, specie quelli che vengono da Paesi che magari per cultura o per abitudine hanno comportamenti non proprio Virtuosi dal punto di vista dei consumi. Anche per quanto riguarda l'acqua si è parlato di soffioni della doccia e/o dei rubinetti risparmiosi, di inviti (come ormai si vedono in pressoché tutti gli hotel) a un consumo responsabile dell'acqua, di limitatori "naturali" nel senso che se il tuo boiler consente un tot di litri di acqua calda e il guest lo sa si limiterà di conseguenza. Più o meno queste cose... è stato molto interessante e, come al solito, anche divertente