@Alberto192 ciao.
Siamo al primo anno di applicazione, può darsi che mi sfugga qualche aspetto, nei prossimi mesi dovremmo avere le idee più chiare.
Il comproprietario (tua moglie) che non partecipa al contratto di locazione continuerà a comportarsi fiscalmente come ha fatto in passato.
Dichiarando i canoni di locazione tra i redditi fondiari in relazione alla quota di possesso, potrà esercitare l'opzione per la cedolare secca, pagare il saldo della cedolare (se dovuto), nonché gli acconti di cedolare relativi all'anno in corso secondo le regole degli acconti utilizzando (salvo eccezioni) il metodo storico.
Il versamento della cedolare va effettuato entro il termine stabilito per il pagamento dell’IRPEF.
È dovuto un acconto pari al 100% che deve essere effettuato:
- in unica soluzione, entro il 30 novembre di ciascun anno, se inferiore a 257,52 euro;
- in due rate, se l’importo dovuto è pari o superiore a 257,52 euro, di cui:
1. la prima, nella misura del 40%, entro il termine di versamento delle imposte dovute in base alla dichiarazione dei redditi;
2. la seconda, nella restante misura del 60%, entro il 30 novembre.
Nel 730 con sostituto, provvede il sostituto.
Questa, che potrebbe sembrare la risposta con riferimento ai tuoi acconti, non sarebbe la risposta corretta.
L'obbligo di applicazione della ritenuta fiscale è a esclusivo carico degli intermediari intervenuti nel pagamento.
Di conseguenza, sulle locazioni dirette oppure sulle locazioni tramite intermediari che non applicano la ritenuta, non c'è alcun acconto da versare.
In aggiunta, tu subisci delle ritenute fiscali da parte di Airbnb in misura "doppia".
Anche se occasionalmente fai delle locazioni dirette (o comunque locazioni tramite intermediari che non applicano la ritenuta), le ritenute subite nell'anno saranno sempre superiori alla cedolare secca da te dovuta. .
Quindi a mio parere puoi optare per il metodo previsionale e non pagare alcun acconto di cedolare.
Mi spingo oltre. La medesima considerazione riguarda anche la posizione di tua moglie.
Chiederà di versare gli acconti utilizzando il metodo storico, quindi sulla base della cedolare secca dell'anno precedente.
In caso di locazioni dirette (o comunque locazioni tramite intermediari che non applicano la ritenuta) non dovrà versare alcun acconto supplementare, pagando il saldo dovuto con la dichiarazione dei redditi.