Cara @Catherine-Powell ,
L'attuale politica di cancellazione prevede termini flessibili e/o moderati che a mio parere tengono in maggior considerazione gli ospiti rispetto agli Host.
E' giusto che un ospite venga rimborsato, ma quando questi, ha prenotato l'alloggio ben 5 mesi prima tenendo bloccato il calendario per tanto tempo e poi nell'ultima settimana rinuncia , mi sembra abbia creato un danno non indifferente all'Host che scegliendo i termini flessibili (x non penalizzare l'ospite), nel giro di pochi giorni, è poco probabile che riesca a coprire il vuoto, creato da chi ha cancellato la prenotazione.
D'altronde i termini moderati non essendo favorevoli a chi prenota (perché i rimborsi sono parziali ), vengono poco praticati e non favoriscono le prenotazioni.
Penso che una terza via possa essere praticata instaurando un tempo di prenotazione (es max 1 mese precedente) oltre i quali i rimborsi vengono ripartiti tra ospiti e Host.
Es: se l'ospite prenota in febbraio per luglio e poi, la settimana prima o addirittura 24h prima rinuncia , in quel caso, il rimborso va ripartito tra chi ha prenotato e Host.
Entrambi così riducono il danno.
Grazie se vorrete rispondermi in merito e/o apportare modifiche per una più equilibrata politica tra ospiti e Host.
C'e' da considerare inoltre, che gli host che hanno un solo alloggio, vengono seriamente penalizzati rispetto a chi ha molti più alloggi da mettere a disposizione.
La soluzione di cui sopra porrebbe equilibrio anche fra le diverse categorie di Host.
Un caro saluto
Luciana 451