Per chi posta " NESSUNA PRENOTAZIONE"

[Giulia1]

Ecco proprio oggi è uscito questo articolo su Repubblica.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/01/20/news/arrivederci_roma_il_turismo_fa_acqua-131618643/

(non so come postarlo spero che @jim mi corregga)

Vorrei dire che siamo tutti insieme in questa stessa, grande barca e tutti proprio tutti ne stiamo risentendo.

Purtroppo Roma non offre più nessun tipo di lavoro ma solo quello proiettato verso il turismo ecco perchè ci si è riversati in massa, creando un'offerta maggiore della richiesta. Io proprio navigando sul sito, ho visto bei appartmenti in pieno centro storico a 40 euro al giorno, stanze d'albergo a 30 euro con colazione...

L'unica cosa è tenere botta, aspettare e ....mettersi in regola 😉

[Jim1]

Magnifica @Giulia1, sono colpito e senza parole, altro che correggere 😉

Stavo leggendo anch'io lo stesso articolo poco fa, provo a tenermi aggiornato sui movimenti turistici in Italia e nel resto del mondo. Come hai giustamente sottolineato, alla prima avvisaglia di interesse turistico verso il nostro paese, in migliaia si sono mossi per intercettare il trend, creando (come dicevi) un'impennata della curva di offerta che non tiene il passo con i movimenti ancora oscillatori della domanda. Il mercato ci frega sempre in qualche modo! 😄

Un periodo certamente passeggero, dato che il concetto di turismo sta cambiando radicalmente e cede il passo a soluzioni alternative.

Ad ogni modo, ottimo lavoro @Giulia1! 

[Stefania2]

@Giulia è vero che in questo momento sembra che l'offerta di alloggi superi la domanda. E sicuramente la mancanza di opportunità lavorative incide. Ma secondo me centra molto anche la crisi del settore immobiliare e l'imposizione fiscale elevata che spingono i proprietari a mettere a frutto i propri immobili. Considerando anche che le tradizionali forme di locazoone presentano problematiche come il rischio di insolvenza e la difficoltà di rientrare nel possesso della proprietà. Credo però che le difficoltà che stiamo incontrando siano dovute alla crescita così repentina dell'ospitalità alternativa e che ci vorrà un assestamento per raggiungere un maggiore equilibrio tra domanda e offerta.

[Karin-E-Abele0]

Già se si operasse per limitare molto l'evasione facendo pagare le tasse a tutti quelli che listano e affittano alloggi, molti annunci evaporerebbero come neve al sole...
Che le transazioni siano tracciate non significa che poi l'anno sucessivo le persone le portino in dichiarazione dei redditi.
Secondo alcuni i prezzi di certi alloggi sono credibili solo se si sa di non andarci a pagare le tasse.
Insomma, alcuni alloggi, soprattutto se si affitta l'intero appartamento in grandi città, hanno dei costi condominiali, riscaldamento, climatizzazione estiva, pulizia, biancheria che non consentono oggettivamente di affittare a prezzi così bassi. Significherebbe perdere dei soldi.
Come detto altre volte, non è solo un aspetto etico, ma anche commerciale: se Tizio ha un appartamento che ha un costo di gestione uguale al mio, io affitto su Airbnb ad un prezzo diciamo 100 mentre tizio affitta ad un prezzo 100 -Tasse (diciamo -21% se cedolare secca...), significa che Tizio avrà un incasso netto pari il mio, ma lui portà essere su Airbnb a 79€ invece di 100€. Scusate se è poco. Questo gli darà un vantaggio commerciale enorme.
Ad oggi ci sono tantissimi Host che le tasse non le pagano. E qualcuno se ne vanta anche.

[Stefania2]

@Karin-E-Abele0 il problema dell'evasione fiscale riguarda tutti i settori. Ma almeno con Airbnb i pagamenti sono tracciati. Significa che gli operatori finanziari trasmettono annualmente i movimenti all'Archivio rapporti finanziari. E tali dati vengono utilizzati dall'Agenzia delle Entrate per i controlli. Quindi gli host su Airbnb che non dichiarano gli introiti lo fanno a loro rischio. Certo sarebbero auspicabili piu' controlli. Quelli invece che fanno prezzi troppo bassi secondo me si ridurranno col tempo. Non possono resistere a lungo.

[Valeria1]

Cara Stefania, purtroppo i controlli vengono fatti soprattutto su chi è in regola, nel tentativo di poter fare un multa per qualche mancanza. Le incombenze burocratiche sono tante e per niente chiare, quindi sbagliare (e ricevere una multa) è facile.

Comunque sono d'accordo con te sul fatto che questo periodo (secondo me questo 2016) porterà ad una scrematura. Impossibile mantenere un'offerta così ampia. Purtroppo il Giubileo ha generato troppe illusioni ma ora la realtà è sotto gli occhi di tutti (e ci si è messa indubbiamente anche la minaccia terroristica).