Da nativa bolognese, mi sento di riequilibrare l'entusiasmo e aggiungere alcuni dettagli probabilmente non cosรฌ noti.
Come diceva @Nicola2868 la cittร รจ profondamente cambiata per chi la conosce da qualche decennio. Con l'arrivo di Ryanair su Bologna, in pochi anni una cittร universitaria di provincia si รจ trasformata in una cittร turistica, a tutti gli effetti come Firenze, accellerando il processo soprattutto negli ultimi anni dopo il Covid.
Eppure, nonostante questo "stress" test commerciale, la cittadinanza cerca di difendersi e si rintana nei posti ancora autentici ed economicamente sostenibili. Perchรจ quello che si puรฒ imparare a Bologna รจ che si puรฒ mangiare molto bene senza spendere troppo. La tradizione culinaria, nonostante i nuovi aperitivi a base di mortadella che gridano un pรฒ vendetta per noi locals , รจ ancora rappresentata da osterie storiche dove si mangia anche in tarda serata, con piatti semplici, senza troppi pensieri sul conto. Benissimo tutte le trattorie citate, aggiungo l'Osteria del Sole, mi sembra non sia stata menzionata: locale storico dove ci si puรฒ portare da mangiare e si puรฒ solo bere vino, in compenso. Esperienza che consiglio.
Sui colli, quelli cantati con la vespa, ci sono altre tantissime offerte: davvero in cittร e nei comuni limitrofi non ci si risparmia, per chi arriva in macchina. In genere sono tutte buone e ancora piuttosto autentiche; d'estate porto gli amici dal Nonno, non distante dal colle della Guardia di San Luca.
Non posso non aggiungere anche che Bologna, a parte le torri medievali, ha una ricchezza storico-artistica spaventosa di cui neanche i locals sono del tutto consapevoli: oltre l' incredibile quadreria della Pinacoteca e altre ricchezze medievali e rinascimentali, ci sono esempi di architettura moderna e contemporanea, piuttosto unici. Spero che qualche appassionato inciampi in questo post. Cito l'edificio ricostruito di fronte all'ingresso della Fiera, che ricostruisce un Padiglione dell'architetto svizzero Le Corbusier, uno dei piรน importanti architetti del movimento moderno degli anni 30-40-50; le torri ultramoderne degli anni 70 che ospitano l'Ente Regione E.R. sono uno dei pochi esempi di tocco giapponese all'architettura in Europa a firma Kengo Tange.
Infine, nessuno la cita, ma in Italia quella dell'Arte รจ ancora la piรน importante fiera, che si tiene verso fine Gennaio.
Last but not least: un gioiello di architettura contemporanea, che possono invidiare sia Roma che Milano, รจ la fondazione MAST: uno spazio museale davvero sorprendente, dedicato ad esposizioni su fotografia, industria e mondo del lavoro, finanziato privatamente, con alcune mostre ad ingresso gratuito. Si trova a trenta minuti di autobus dal centro, anzi con la nuova linea tram in fase di ultimazione probabilmente anche meno.
Ecco, forse la trasformazione piรน importante, che a mio avviso cambierร in meglio il volto della cittร รจ legata alla nuova infrastruttura cittadina che porterร in giro migliaia di cittadini ma anche turisti, in poco tempo, riducendo l'inquinamento e con una riduzione del traffico che consentirร spostamenti ancora piรน semplici e che la avvicinerร finalmente alle cittร veramente moderne ed europee.
In conclusione, nonostante il volto meno autentico della cittร che si รจ adattata ad un nuovo turismo di massa, il mio invito a vedere Bologna รจ legato all'occasione di cogliere quella che รจ la vera anima della cittร , rossa, dotta, grassa, in un nuovo contesto che darร a tutti, spero finalmente, un nuovo respiro.
