@Alberto1535 @Mira63 @Greg1701 @Angela1056
Ben detto entrambi, cari Amici.
E' di ieri l'ultimo "battibecco" (innocuo) con l'Assistenza di Airbnb.
Sono un poco stanca di sentirmi recitare le normettine interne insulse che poi dai guests non sono mai prese in considerazione...
Turista che arriverà oggi, molto molto molto molto diffidente. Mando la mia serie di messaggi standard (con scritto tutto quello che si può per richiamare le regole della casa CHE NESSUNO LEGGE, oltre a mappe e contratto di locazione in anticipo) e purtroppo vengo appesantita dalla novità veneziana del "contributo di accesso" di cui avrete sentito parlare.
Apro questa parentesi che meriterebbe un post.
Non vi sto a dire quanto fatico ora per fare capire come ottenere il voucher dall'incredibile sito del Comune di Venezia che permette di dimostrare che sei già ospite in Centro Storico in determinati giorni dell'anno e non devi pagare quell'ignobile balzello medievale di 5 euro, balzello che lungi dallo scoraggiare la fiumana in fortissimo aumento di turisti giornalieri del 25 aprile e giorni seguenti, viene pagato da pochi (quasi tutti esentati), procura una marea di burocrazia in più (perché semplicemente i miei ospiti, già registrati su TRE dico 3 siti diversi, non possono far vedere ai controllori le mie ricevute, una delle quali per la tassa di soggiorno, il contratto di locazione che indicano che sono residenti temporanei e già pagano le tasse di soggiorno? sono ricevute legalmente valide) e sicuramente costa più di quello che si guadagna (il venerabile Sindaco Brugnaro ci dirà poi, a fronte di poche decine di migliaia di euro raggranellate con questa schifezza antistorica, quanto sono costati al Comune i controlli e i controllori a ogni tornello cittadino?).
E non vi sto a dire quanto sia difficile poi spiegare ai miei ospiti che questo voucher è per una nuova tassa e NON per le tasse di soggiorno che devono essere comunque pagate.
Sto letteralmente impazzendo.
Inoltre ci sono ampi profili di illegalità, perché se i miei ospiti da soli, malgrado le mie indicazioni certosine, non riescono (e alcuni non ce la fanno proprio) a ottenere il voucher dal sito del Comune, devo provvedere io e sono obbligata, per fare la procedura, ad avere i loro dati sensibili, cosa che e' - come abbiamo detto anche qui oggi stesso - del tutto illegale prima del loro arrivo.
Posso dire "maledizione"?
Comunque, divago sempre, torniamo al caso recente della diffidentissima turista estremo orientale in arrivo oggi.
Per settimane, nei miei messaggi le ho sempre richiesto di sapermi dire l'orario di arrivo a Venezia, precisando che chi l'accoglierà non vive in quel palazzo e non può certamente attendere per tutto il giorno dalle 15 sino alle 23... (orario di check-in) e che non è cortese nei suoi confronti, e che non siamo un albergo, ecc. ecc.
Mai una risposta.
Negli ultimi giorni (oltre alla gran menata del contributo di accesso) ho insistito per avere risposta senza successo.
Ieri ho atteso sino alle 16 ca. poi ho chiamato l'assistenza Airbnb sapendo già come sarebbe finita.
Ho chiesto il loro intervento perché non è possibile che chi arriva non mi dica a che ora è a Venezia.
Risposta dell'ineffabile Assistente: se non c'è scritto nelle regole della casa che io pretendo di conoscere l'orario di arrivo, poniamo, almeno 24 ore prima, il guest ha il diritto di non comunicarmelo.
Al che io dico, perfetto: poi ce la vediamo con il feedback però. Lo (la) rovino, perché, gentile assistente, io non ho un concierge, né una hotellerie professionale, lo sa? Sono un privato locatore e non offro servizi di portierato h24, peraltro fuori norma.
Silenzio.
L'Assistente, vedendo quanto ero alterata, promette di contattare la turista.
Se lo fece, non ebbe successo.
Alla fine, a forza di dai-che-ti-dai, la turista risponde alle 18.45 circa (le ho scritto che se non comunicava l'orario di arrivo, avrebbe atteso che qualcuno di noi arrivasse quando lei ci avrebbe avvertito, pertanto rischiava di stare fuori di casa anche un'ora o forse più...) e comunica un orario d'arrivo ancora impreciso. Comunque in serata definito, finalmente.
Assistenza Airbnb inesistente se non controproducente.
E ti vogliono anche insegnare come comportarti sempre nell'ottica di agevolare sino all'impossibile il guest, anche quello più maleducato.
E, ci giurerei, avrò un pessimo feedback per il check-in (e magari generale, perché la tipa era evidentemente scocciata), ma me ne infischio, ormai, queste cose non contano più nulla.
Ho inserito nelle regole della casa anche l'obbligo di fornire l'orario di arrivo almeno 72 ore prima del check-in.
Servirà? No.
Mi tutelerà quando dovrò avanzare la stessa protesta in futuro con un povero poco preparato dell'Assistenza Airbnb che crolla da anni e ora è imbarazzante?
No.
Se capiterà di nuovo, vi racconterò come verrò penalizzata, MALGRADO le regole della casa scritte in tre lingue, che riportano anche quanti scalini si devono fare per arrivare al piano dei miei due appartamenti.
E mi chiedono ancora se c'è l'ascensore...
Un caro abbraccio a Tutti voi.