Buongiorno la proprietà di immobili per cui lavoro sta chie...
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Buongiorno la proprietà di immobili per cui lavoro sta chiedendo i codici CIR e CIN . Ma i tempi di ottenimento sembrano lun...
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Salve, con queste nuove regole sono molto confusa e pregherei la gentilezza di qualcuno di farmi un po’ di chiarezza.
Io vorrei affittare un spazio in comune nel mio appartamento per un massimo di 3 giorni, affitterei saltuariamente; e vorrei sapere quale documenti dovrei presentare per essere in regola già che è solo per arrotondare in momento di necessità.
grazie anticipatamente
Mary
Allora innanzitutto c'e' scritto subaffittare e poi affittare, se sei a tua volta in affitto la partenza e' il padrone di casa. Se così non fosse comunque leggi bene le linee guida perché qui siamo non professionisti e non vorrei che arrivassero risposte parziali, a partire dalla mia..devi avere accesso al portale della questura( alloggiati) che ti chiederanno documentazione specifica, inizia da li', inoltre comunica al tuo comune cosa intendi avviare e fatti mandare da loro elenco della doc da inviare, infine sul sito ross1000 cerca come poter avere credenziali per registrare i flussi turistici. Attualmente solo alcune regioni rilasciano il Cin codice regionale, che e' una sorta di targa per l'immobile, molte regioni rilasciano ancora il cir, che e' analogo ma suddiviso per regioni. Anche qui informati sul sito del ministero del turismo.
So che sa di incubo ma man mano che farai i passaggi diventerai più veloce e vedrai che in breve sarai accreditata con cir/ cin, al portale alloggiati della questura e su ros1000.
Serve una pec per comunicare con la questura.
Spero di non aver scritto info errate, prendilo come un inizio e verifica sempre anche perché le cose ( dal punto di vista legale e burocratico) cambiano davvero velocemente
In bocca al lupo e ben venuta!!
Ciao Silvana, innanzitutto ti ringrazio per la tua risposta, scusami si, ho fatto un po’ di confusione al scrivere il messaggio, intendevo che voglio affittare un spazio del mio appartamento dove ci sarò anche io e quindi “la mia ospite dovrà condividere lo spazio del appartamento insieme a me”, affittarei saltuariamente e non sempre per 2/4 giorni.
E La mia domanda era se anche in questa situazione dovrei preparare la documentazione di cui mi hai parlato nel tuo messaggio? E a questo punto e se uno no ha una pec ? Che alternativa ci sono per presentarli in maniera diversa? Scusami approfitto a chiederti già che sei una persona molto informata su questo campo, sulla questione fiscale della trattenuta del 21% secondo te è meglio farlo fare ad Airbnb o meglio del commercialista ? Che non ho capito bene se sono loro che poi ti manderanno la doc alla fine dell’anno per poi fare la dichiarazione o no?
e ultima cosa : quando fisso il costo devo calcolare dentro anche questo 21% più il 3% che airbnb trattiene? O devo fare un calcolo diverso ??
oh dio scusami tanto, spero che sono stata chiara con le mie domande.
Ti ringrazio anticipatamente
Mary
Ciao @Mary800 e @Silvana484 , vi taggo con la @ per poter vedere le vostre risposte l'un l'altra 😊
Beh grazie per aver apprezzato, innanzitutto. Non mi ritengo una persona esperta, ma ti passo le informazioni che ho, sempre e comunque da verificare. Innanzitutto di' anche se affitti una stanza mentre stai occupando la casa la documentazione e' la stessa, e indicherai in base alla metratura quanto posti letto hai. La PEC serve per comunicare con la questura perché non accettano le altre mail. Per ricevere le credenziali dal portale alloggiati devi comunque passare dalla questura, se non sono cambiate adesso le cose. Quando dovrai registrare gli ospiti, con tutti i passaggi che ti avevo elencato, potrebbe succedere che per qualche motivo non vada a buon fine, esempio sei fuori casa o internet guasto o chi può mai sapere ...e se non registri entro la giornata ( le regole sono un pochino più complicate ma se fai entro la giornata non sbagli) o per altri motivi potresti dover comunicare con la questura, e nel caso e' necessaria la PEC. Costa molto poco e rimane uno strumento per altre situazioni.
Airbnb rilascia un CUD, in cui dichiara che ha versato per te le imposte sul reddito, 21 per cento se affitti una sola abitazione. Io faccio fare a loro perché e' un impegno in meno e non ha costi. Poi porti la loro certificazione al Caf o al commercialista.
La cifra che tu chiedi viene aumentata della percentuale di Airbnb. Il cliente pagherà il totale. A questo punto Airbnb calcola le tasse su quanto versato dal cliente e terra' la sua percentuale e il 21 per cento di tutto quello che ha pagato il cliente. Cio' che resta verra' depositato sul tuo conto corrente o su una carta di credito, a scelta tua. Ti consiglio di guardare bene gli annunci simili al tuo nella zona così da capire cosa offrono e cosa costano.
Spero di essere stata chiara.
In bocca al lupo con questa nuova esperienza!!