Piccole storie da brivido: ce ne sono nella tua città?

[Francesca]

Cari Host, 

Ci sono luoghi che hanno costruito la loro popolarità su storie e leggende, il castello di Dracula in Romania, per esempio,  ma anche l'Italia è piena di storie da brivido che fanno un po' parte del folklore locale e aggiungono un po' di personalità ai nostri luoghi.

Credo che la più famosa sia quella del noce di Benevento dove si diceva si riunissero le streghe per i sabba, volando sulle loro scope stregate. 

C'è anche Poveglia vicino a Venezia, con la sua isola abbandonata che prima divenne un cimitero e poi un ospedale psichiatrico a cui aggiungiamo il labirinto di Osimo vicino ad Ancona. Lo spazio è interrato e nascosto e riporta incisione di mostri e creature misteriose di cui non si sa bene ne il significato ne la funzione. 

Quanto a Milano posso raccontarvi la storia della colonna del diavolo, appena fuori la basilica di S. Ambrogio: la leggenda racconta che mentre il santo stava camminando verso l'entrata della chiesa, il Maligno lo fermò cercando di convincerlo a passare dalla sua parte, ma Ambrogio spazientito gli diede un calcio e gli intimò di stare lontano da lui. La creatura allora perse l'equilibrio e cadde proprio sulla colonna producendo due grossi segni che lo tennero incastrato per giorni alla colonna. Alla fine il Maligno si trasformò e riuscì a tornare all'inferno passando da quei buchi che da allora rimangono una scorciatoia per gli inferi. 

>>Quali storielle da brivido ci sono nella vostra città?

PS: per caso mi sono accorta che sto ascoltando una canzone in inglese (mi pare d'amore!) dell'artista Degs chiamata proprio Poveglia... Sarà un caso? Non credo... 👻

Fra

[Francesca]

Ma @Cristiana19 la storia dell'isola è vera o esiste solo online? 😄 

[Cristiana19]

@Francesca E' arrivata, è arrivata, è arrivata la mail con la tua "chiocciolata"! Benissimo, cara Frenci, hai fatto tu il magheggio? Storie da brivido? 🙂

Grazie molte. Per me questo era il punto dolente.

E per la storia dell'isola  di Venezia: è San Servolo che è bellissima e affascinante. Ogni turista dovrebbe prendersi un giorno in più e fare un piccolo tour scelto delle isole abbandonate in laguna (sono praticamente tutte, oppure hanno solo qualche campo od orto...).

San Servolo è magnifica e silente, con i suoi ruderi recenti: davvero l'emblema del tempo che passa velocemente con il suo carico di tempeste, di storie umane e di dolori, ma anche di serenità conquistate a caro prezzo. Veniteci tutti e troverete una Venezia diversa e ricca di emozioni profonde.