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Buongiorno a tutti,Volevo sapere se qualcuno mi potrebbe spiegare come procedere nel caso in cui volessi firmare un contratto...
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Buongiorno a tutti,
Volevo sapere se qualcuno mi potrebbe spiegare come procedere nel caso in cui volessi firmare un contratto di affitto con il proprietario con la clausola di sublocazione, per poter inserire la casa su Airbnb sul mio nome, e affittare ai turisti.
In questa situazione, tutte e due cioè il proprietario e anche io come co-host dovremo pagare la cedolare secca del 21%?
Cioè lui dovrebbe pagare sull' importo del mese che gli pago io, ed invece io dovrei pagare sull'importo mensile che incasso dagli ospiti su Airbnb? Oppure io devo pagare la cedolare secca solo sulla differenza tra il valore che ho pagato al proprietario e quello che ho incassato come co-host?
Grazie mille a chi mi potrebbe chiarire.
Buona giornata,
Karina
Risolto! Vai alla Risposta Migliore
@Karina-Iulia0 buonasera
Se l'unità immobiliare è in Emilia Romagna è necessario considerare i vincoli della normativa regionale.
Puoi stipulare con il proprietario un contratto di locazione 4 + 4 anni a canone libero per il quale, se ritiene, il proprietario può optare per la cedolare secca del 21%.
In Emilia Romagna, in questa ipotesi, puoi gestire un'affittacamere o una CAV , ma solo in forma imprenditoriale, quindi prendendo la partita IVA.
Se invece prendi la residenza nell'unità immobiliare affittata, puoi svolgere, in forma non imprenditoriale, l'attività saltuaria di alloggio e prima colazione - B&B, la quale, appunto, presuppone la residenza del gestore e la convivenza con l'ospite.
Si tratta comunque della gestione (non imprenditoriale) di struttura ricettiva.
Fiscalmente non è possibile la cedolare secca, per cui esiste solo la tassazione ordinaria IRPEF e addizionali, che però ha come base imponibile il reddito netto, vale a dire il reddito dopo aver dedotto tutte le spese documentate relative alla produzione di questo reddito (i canoni di locazione pagati, le commissioni di Airbnb, le spese di pulizia, ecc.).
A differenza della altre regioni, in Emilia Romagna è solo il proprietario che, in forma non imprenditoriale, può dare in locazione turistica l'intero appartamento (in cui non vi sia alcun residente). Il detentore (a seguito di contratto di locazione o di contratto di comodato) non può fare locazione turistica.
Una volta che hai valutato la tipologia di tuo interesse, ti consiglio di parlarne con un dottore commercialista prima di stipulare il contratto di locazione.
Gentile @Mirella178 buonasera.
Ti segnalo la Guida di @IsabellaEValerio0 pubblicata qui sulla community:
Dovresti fornire, se ritieni, maggiori informazioni.
Grazie Alberto.
Ero interessata ad approfondire il tema della sublocazione in Piemonte, che non mi sembra trattato nella pagina, pur dettagliata, a cui mi hai rinviata.
Posso magari provare a chiedere a Isabella se conosce anche la procedura su questo aspetto.
@Mirella178, ti ricordo di usare la @ per taggare le persone, altrimenti rischi che non vedano il tuo messaggio 😊
Taggo io per te @Alberto1535 e @IsabellaEValerio0 😊
Ciao @Mirella178 ,
In Piemonte, come in quasi tutte le regioni, la locazione turistica può essere avviata dal locatario sub locatore.
Nel modulo di comunicazione iniziale da compilare on line , alla voce "locatore" possono essere inseriti - oltre ai dati del proprietario o usufruttuario - anche quelli del sub locatore o del locatore mandatario.