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Bologna ha emesso un nuovo regolamento edilizio che impedisce a chi ha un immobile al di sotto dei 50 mq di poter ospitare e ...
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Buonasera, sono Antonio e sono nuovo su airbnb. Ho una domanda da porre a chi ha più esperienza e più informazioni. vorrei sapere come si effettua la scelta della tassazione con regime ordinario e non con cedolare secca dei ricavi da locazioni brevi su airbnb. Esiste un form da compilare? Bisogna attendere l'invio da parte di airbnb di un modulo per effettuare la scelta?
Ho letto che l'host può scegliere e optare per la tassazione con regime ordinario invece che con cedolare secca, che in ogni caso airbnb decurterà i ricavi del 21% o a titolo di tassazione definitiva se si sceglie la cedolare secca, o a titolo di acconto sulle imposte se si è scelto il regime ordinario.
Purtroppo non ho trovato nessuna sezione sulla piattaforma airbnb dove poter fare questa comunicazione.
Grazie
ciao @Antonio4375 Airbnb preleva da ogni prenotazione il 21% di tasse che è un acconto. Poi sta a te decidere in fase di dichiarazione dei redditi se optare per cedolare secca o irpef
Grazie mille Arianna. Buona serata
Ciao @Arianna49
ma quindi non c'è nessun modo per richiedere a AirBnb di non applicare la ritenuta?
Perchè con il 21% io rimarrei a credito sempre... (regime ordinario con detrazione spese ristrutturazione)
Grazie mille
@Raffaela19 se parliamo di affitti brevi non si può.. Airbnb ha un obbligo di legge come intermediario
Grazie mille @Arianna49, sto leggendo altri posts dove si dice che c'è un'opzione ad apertura account tra LT e CAV, la CAV anche se l'affitto è sotto 30 giorni in effetti è una categoria di reddito diversa (non fondiari)... il dubbio è se AirBnB intenda solo CAV imprenditoriali o anche non imprenditoriali....tu cosa pensi?
@Raffaela19 casa vacanze e locazione turistica sono due tipologie diverse a prescindere se in forma imprenditoriale o no. L'obbligo di legge è per affitti brevi da privati (locazione turistica), se sei cav penso tu possa rifiutare la ritenuta
@Arianna49
ah certo, avrei dovuto specificare meglio visto che il post iniziale parlava di Locazione...
Includevo nella mia domanda anche l'ipotesi CAV.
Per chi altro si stia chiedendo la stessa cosa:
"Nell'account --> Tasse --> Ritenute fiscali è possible fornire a Airbnb le istruzioni per il NO alla ritenuta fiscale, in caso di gestione di CAV (in quanto la ritenuta, così come la cedolare, non è prevista per la gestione non imprenditoriale di struttura ricettiva)."@Alberto1535 (grazie ancora !)
E (mia aggiunta) anche per la CAV imprenditoriale con P. Iva.
Nel caso delle LT mi sembra di capire che la ritenuta del 21% sia obbligatoria, e come dice @Arianna49 si può decidere in sede di dichiarazione se corrisponda a cedolare secca o funga da ritenuta da acconto optando per regime ordinario.
Farai come me, che in sede di dichiarazione dei redditi dovremmo poter dichiarare di optare per la tassazione ripef al posto della cedolare secca, che nel nostro caso (anche io incipiente per spese ristrutturazione) significherebbe riavere tutto indietro).
Ritengo ci sia un buco/errore normativo nel modo in cui airbnb è obbligata a fare da sostituto d'imposta "forzato" per i nostri casi, ma è un altro discorso
@Gabriele206
Ah non c'e dubbio. Si fermassero un attimo a pensare l'attuazione pratica delle loro decisioni capirebbero la follia, ma no, da una parte bonus casa a tutti, d'altra parte tutti sostituti d'imposta per cedolare...no comment davvero.
In ogni caso, se riuscirò a districarmi nel labirinto io opterò come dice Alberto per il NO da subito, non pago nessuna ritenuta senza aver detratto prima la ristrutturazione