Buongiorno la proprietà di immobili per cui lavoro sta chie...
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Buongiorno la proprietà di immobili per cui lavoro sta chiedendo i codici CIR e CIN . Ma i tempi di ottenimento sembrano lun...
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Buonasera a tutti,
nel corso nel 2019 ho ospitato da febbraio a novembre mediante una società srl che tratteneva il 21% e ha chiuso a novembre. Io ho incassato 15300 lordi e circa 10300 netti, il resto sono i compensi di questa società, spese di pulizia e commissioni airbnb. Ora, sono andato al caf per fare la mia dichiarazione dei redditi ma avevo solo le fatture che mi spediva questa società (che ammontano a circa 5000). Informandomi e capendo l'errore vado su gestisci gli annunci-prenotazioni-completate e scarico il pdf con ogni prenotazione (tutte inferiori a 30 giorni). 1) Posso presentare questo al Caf, o mi verranno "rifiutate" come gli estratti conto? 2) su 15.300 Euro ho visto che pagherei imposte di circa 6.000 euro tra tasse 2019 e anticipi 2020 (in cui NON ho affittati). Per me è tantissimo, non c'è modo di detrarre compensi della società risultanti da fatture e che ammontano appunto a 5.000? Vi prego aiutatemi, sta diventando tutto un incubo e per due soldi temo a trovarmi a pagare f24 spropositati.
Provo a risponderti, sperando di aver capito bene.
Fai locazione turistica?
La società che ha gestito il tuo immobile dovrebbe averti rilasciato la certificazione unica attestante l' avvenuto pagamento della ritenuta del 21% che dovrai consegnare al CAF.
In dichiarazione dei redditi dovrai dichiarare il totale degli affitti , comprensivo delle commissioni di Airbnb e della società che ha gestito il tuo immobile e al lordo anche della ritenuta del 21% che ti e' gia' stata trattenuta (non ho capito se questi 15300 € la comprendono o meno ). Penso che possa andare bene la stampa dei guadagni " lordi " di Airbnb ( non ho idea di dove si trovi, io faccio semplicemente il totale dei contratti ).
Se fai locazione turistica e deciderai di avvalerti della cedolare secca del 21% e porterai al CAF la CU attestante l' avvenuto pagamento del 21 % non dovrai pagare più nulla relativamente all' anno 2019 ( in quanto la società ha già versato il 21% ).
Se invece opterai per la tassazione IRPEF andrai a pagare la differenza prevista per l'aliquota del tuo reddito.
L' acconto per l' anno 2020 è pari al 95% di quanto hai pagato per l' anno 2019 ( io ero rimasta che si può pagare a dicembre... ) . Non avendo affittato nel 2020 credo ci sia la possibilità di non versare l'acconto, parlane con il tuo CAF o se non ti sembra all 'altezza rivolgiti ad un commercialista preparato in materia .
Se fai locazione turistica non puoi portare in detrazione i costi di intermediazione.
PS: permettimi di farti notare che 15300 € non sono proprio " due soldi ".
Ciao @Silvia1800 ,
Io non sono la persona più adatta per consigliare sugli aspetti fiscali, l'unico consiglio che mi sento di darti è appunto quello di rivolgerti ad un commercialista o un CAF che siano competenti in questa materia.
La società a cui ti sei rivolta, incassando per tuo conto i canoni di locazione avrebbe dovuto versare la ritenuta d' acconto, cosa che però non è stata fatta.
Immagino che tu faccia locazione senza partita IVA.
Per quanto ne so io non potrai portare in detrazione la commissione pagata a questa società.
In sede di dichiarazione dei redditi,
se sei proprietaria dell' immobile dichiarerai redditi fondiari ed avrai due possibilità:
- assoggettare il reddito a tassazione IRPEF e beneficiare della deduzione del 5% a titolo forfettario ( in questo caso l' imposta si calcolerà sul 95% dei 15300 €)
- assoggettare il reddito a cedolare secca e quindi pagare il 21% sui 15300€ ( in questo caso il reddito da locazione non andra' a cumularsi con eventuali altri redditi) .
Soltanto tu ed il tuo CAF potrete valutare quale delle due opzioni sarà più conveniente.
Se invece non sei proprietaria , ma subaffitti o sei in comodato d' uso gratuito dichiarerai redditi diversi.
In questo caso il DL 50/17 prevede la possibilità di avvalersi della cedolare secca, non ti so dire però, se rifiutando questa possibilità ci sia o meno la possibilità di portare spese in detrazione.
Al CAF a questo punto, non avendo tu ( se ho capito bene ) disponibilità dei contratti potrai portare il totale complessivo lordo che trovi appunto su Airbnb ( se la societa' ha utilizzato soltanto questo portale ) dovrebbe esserci la possibilità di stampare il file CSV ( il CAF non ha comunque l' obbligo e la possibilità di verificare l' importo che dichiarerai che rimane quindi sotto la tua responsabilità) .
Teoricamente il costo che proponiamo dovrebbe tenere conto di tutte le spese che dobbiamo sostenere ( il 20% alla società mi sembra tantissimo ) e di tutte le tasse che dobbiamo pagare, ma mi rendo conto che non è così facile o almeno non lo è per me .
@Silvia1800 (e anche @IsabellaEValerio0 ) vi invito a dare un'occhiata a questa nuova sezione che aiuta gli host con le tasse e i contratti! Si chiama - giustamente - Senza pensieri. Che ne pensate?
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