@Federica980
due considerazioni:
1- non c'è nessuna incompatibilità tra lavorare e affittare appartamenti
2- la vedo un po' dura poter dimostrare all'Agenzia delle Entrate un contratto di comodato d'uso verbale.
Mi sembra di capire che si vuole intestare a te i redditi da locazione per non cumulare con i redditi di lavoro di tua figlia, ma il problema non si pone a livello di aliquota se opti per la cedolare secca (quella di Airbnb è "ritenuta d'acconto")
Se proprio volete intestare a te redditi di tua figlia (anche se eticamente e fiscalmente non è molto corretto...) fai un contratto di comodato d'uso scritto e registralo all'Agenzia delle Entrate
p s. le contestazioni da parte dell'Agenzia delle Entrate possono avvenire a distanza di anni, e se non si opera correttamente si rischia di reiterare l'irregolarità