self check in: aprire il portone del palazzo da cellulare con apparecchio collegato al citofono

Andrea1504
Level 5
Naples, Italy

self check in: aprire il portone del palazzo da cellulare con apparecchio collegato al citofono

salve recentemente sono stato in un b&b che faceva self check in , il proprietario apre il portone del palazzo tramite cellulare. Questo grazie ad un apparecchio che era collegato al citofono e che permetteva appunto di aprire il portone  del palazzo tramite cellulare, come se fisicamente ci fosse una persona che premeva il pulsante del citofono ( questo chiaramente solo al check in perchè poi nell'appartamento prendevi le chiavi anche del palazzo per aprire poi tu stesso il portone )

Questa cosa è comodissima perchè permette appunto agli host di fare self check in, cosa che nel mio palazzo non posso fare , essendo il portone chiuso e senza codici. Vorrei comprare anche io questo apparecchio che si collega al citofono ma non ho idea di cosa sia, qualcuno saprebbe aiutarmi?

18 Risposte 18
AnnaLuisa1
Level 8
Turin, Italy

@Andrea1504 io ho fatto installare un videocitofono della bticino collegato al Wi-Fi e, tramite applicazione Door-Entry su cellulare, apro il portone, posso vedere chi entra e volendo posso anche comunicare con le persone all’interno della casa come se fosse  un telefono. 


Andrea1504
Level 5
Naples, Italy

@AnnaLuisa1   grazie mille per l'info, ma per essere videocitofono suppongo sia collegato al citofono del palazzo( dove bussano gli ospiti quindi) con l'installazione di qualche telecamera o  comunque qualche collegamento al citofono del palazzo

Io avrei bisogno di qualcosa che non comporti richiedere autorizzazioni condominiali o all'amministratore perchè farebbero problemi. Quindi qualcosa che sia collegato solo al mio citofono (quello che uso io per aprire per intenderci) e non al citofono del palazzo. Non so se questa cosa che hai tu si presterebbe a ciò che occorre a me, potresti darmi qualche delucidazione in piu'? Inoltre, volevo chiederti dove si compra? Grazie

AnnaLuisa1
Level 8
Turin, Italy

@Andrea1504  la modifica è solo all’interno del tuo appartamento, il condominio foce

ho il mio airbnb ha già videocitofono.
A me l’ha installato l’elettricista, come marca è BTicino.

 

Giuliana68
Level 2
Milan, Italy

Ciao @Andrea1504 io utilizzo sclak, da anni funziona in bluetooth per cui molto comodo perchè non c'è connessione dati, viene installato all'interno del citofono o nei pressi insomma nascosto, i restanti condomini non devono cambiare le loro abitudini (quindi continuano a utilizzare la chiave) io ne ho parlato con il mio amministratore e mi ha dato l'ok, e ho provveduto in autonomia invece in un condominio di un amico (più fortunato) è stato  proprio l'amministratore a volerlo installare per evitare la duplicazioni delle chiavi. Prova anche tu con il tuo. In bocca al lupo
ah dimenticavo, mi ha cambiato la vita, non devo più star dietro agli arrivi!!  

Marina-and-Agos0
Level 2
Udine, Italy

 

Interessante. Conoscete qualche bravo elettricista in Trieste? ... voglio farne un appartamento super/tecnologico. Grazie (scrivetemi al

[***Telefono rimosso in accordo alle  Linee Guida della community ***]

)

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Andrea1504 @Marina-and-Agos0 @Giuliana68 @AnnaLuisa1 Cari Tutti, non vorrei interrompere l'idillio, ma la legge italiana in materia di locazioni turistiche brevi effettuate da privati (quindi non da professionisti) impone espressamente che il locatore incontri di persona il conduttore per consegnargli personalmente chiavi, contratto e ricevute. Questo perché il locatore deve di legge verificare se la persona che ha di fronte corrisponde al documento di identificazione che presenta e se il numero di persone che arrivano sono quelle previste nella prenotazione, persone che dovranno essere registrate al momento del check-in con l'ausilio dei documenti personali che non possono essere trasmessi via mail o whatsapp né fotografati. E se per qualsiasi motivo lo fossero, dovrebbero essere immediatamente distrutti.

Che poi questa sia una poderosa scemenza, si sa. Ma la nostra legge ci impone la presenza fisica all'arrivo dell'ospite. Non quella da remoto. 

Poi, per carità, ognuno faccia ciò che vuole, ma sappia che se viene "beccato", paga una bella multa.

Giuliana68
Level 2
Milan, Italy

@Cristiana19 beh a parte che fare self check-in non vuol dire non incontrare mai gli ospiti, vuol dire offrire un servizio in più.

Non ho mai sentito parlare di questa cosa anche perchè ci sono società che fanno proprio questo tipo di servizio per privati, quindi io privato pago un abbonamento e ho un app dove ricevo i documenti degli ospiti e invio la chiave digitale.

Ad ogni modo il self check-in è molto comodo e molto apprezzato dagli ospiti.  

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Giuliana68 Cara Giuliana, purtroppo invece è così, forse dovresti informarti da un legale o presso un'Associazione di categoria (l'Italia ne è piena fortunatamente, Milano è fortissima in questo settore, ed è molto utile associarsi per avere anche le ultime notizie nel marasma di leggi italiane che tentano di volta in volta di deprimere questa forma di legittimo ricavo). Del resto, all'ospite sono graditissimi anche una bottiglia di vino o un pacchetto di dolcetti in omaggio, o il caffé, il the, lo zucchero, l'olio il sale, una bicicletta a disposizione, magari il cambio delle lenzuola se rimane più di una settimana.

Ma è tutto proibito.

Airbnb chiede spesso agli host servizi e performance che la legge italiana impedisce (è un'Azienda americana e negli USA queste cose sono lecite) e il motivo dei limiti italiani è che noi locatori turistici non imprenditoriali non dobbiamo "esondare" in competenze che sono dei professionisti.

Mille volte abbiamo discusso di queste questioni qui nella Community e mille volte alcuni di noi escono dalle discussioni convinti ugualmente di essere nel giusto perché forniscono un servizio in più all'ospite "che fa piacere a entrambi".

Ma - se non sei un professionista, perché se lo sei tutto questo pistolotto allora non ha senso per te - purtroppo la realtà è molto diversa da quello che pensiamo. E il consiglio quindi, almeno, è di non parlarne perché i controlli avvengono proprio attraverso le piattaforme di prenotazione, attraverso i feedback, attraverso i commentari. Pertanto, è prudente lasciar perdere in ogni caso. Un piccolo consiglio, poi, naturalmente, ognuno fa quel che vuole, ma è bene che sappia cosa rischia.

Paola2278
Level 2
Genoa, Italy

Ciao scusa  mi puoi dare il riferimento di legge specifico? (Non il parere di asociazioni od avvocati o esperti)

Benedetta
Community Manager
Community Manager
Southampton, United Kingdom

Ciao @Paola2278  evidenzio il tuo commento a @Cristiana19 

-----

 

Per favore segui le linee guida della community

tutto vero... il senso imprenditoriale impone un adeguarsi al mercato e non viceversa. Ma tant'è, la burocrazia effettivamente frena. Se mi faccio inviare in whatsapp i documenti, chi invia si assume la responsabilità di ciò che dichiara... poi non posso controllare gli accessi 24 ore al giorno. Succede che i furbi accolgano terze persone... Mitico quel soggiorno in cui sono transitate nello stesso appartamento, ogni fine settimana,  parenti diversi che dovevano far visita alla mamma ricoverata... oppure mitica quella ragazza acqua e sapone, che intratteneva discretamente "amici", tanti amici... Tra l'altro non si possono mettere le telecamere all'ingresso... per la burocrazia sarebbe violazione della privacy.

 

@Marina-and-Agos0  “chi invia si assume la responsabilità di ciò che dichiara”? Nei confronti di chi?

Siamo noi che trasmettiamo ad Alloggiati i dati dei documenti, e la responsabilità di quello che dichiariamo è solo nostra.

Giuridicamente, sei io dimostro di essere stato "truffato", la Questura si deve rivalere sul truffatore. Esistono i contratti verbali, telefonici, tramite mail, scritti... E' la legge! Dura lex, sed lex! Però penso tu abbia ragione... devo controllare che i documenti corrispondano a chi ho difronte, non posso fotopiare i documenti ne conservarne i dati, sono responsabile di eventuali presenze non dichiarate... Meglio andar a pascolare le pecore... le normative  presentano delle evidenti contraddizioni... ma il mondo produttivo poi è altra cosa. Così scoprii anche quando dal mondo teorico della scuola, fui catapultato di brutto nel mondo produttivo reale. 

 

Ermanno8
Level 10
La Spezia, Italy

Ciao,@Marina-and-Agos0 ,Esistono si i contratti stipulati per e-mail ecc,ma per i contratti di affitto,mi risulta che debbano (per Legge) essere scritti e firmati di persona,non è ammessa la firma "a distanza".Questo mi risulta,ripeto,solo per i contratti di affitto.

Come hai scritto,"Dura Lex sed Lex"

 

Poi magari sbaglio ed ho intrerpretato male,meglio verificare la Legge......

Cordialmente

 

Leggi gli articoli del Centro Risorse

Preparare la casa per gli ospiti
Consigli di host Airbnb Plus: come qualche premura può fare la differenza
Assistere gli ospiti durante il loro soggiorno