@Angela1056 buona giornata e grazie per l'informazione.
Chiedo: oggi le 24 ore per la segnalazione del problema partono dal giorno del check-in oppure "dalla sua constatazione" ?
Già le 72 ore dal giorno del check-in sarebbero un'assurdità, a maggior ragione se partissero dalla constatazione del problema.
I problemi mi sembrano suddivisi in:
1.l'ospite non può entrare perchè non consegno le chiavi (ipotesi teorica, salvo problemi al check-in: non ha i documenti, non firma il contratto, o altro).
2.la casa non è pulita: se trova un capello nell'ingresso la casa non è pulita ?
3.un servizio importante non funziona: quali sono i servizi "importanti" ? Può succedere che per problemi tecnici/di linea (che non dipendono da colpa dell'host) il wi-fi per un certo tempo possa non
funzionare: è un servizio importante ?
Se viene tolta l'erogazione dell'acqua per dei lavori stradali, ne deve rispondere l'host?
Se viene tolta temporaneamente l'energia elettrica, ne deve rispondere l'host ?
Per cui, al di là dell'assurdità delle 72 ore, come minimo la responsabilità dell'host dovrebbe essere collegata solo ad eventi causati da una sua colpa.
Purtroppo questa regola, che pare scritta veramente male, si presta per comportamenti opportunistici.
Una possibile difesa (da valutare) potrebbe essere l'inserimento in contratto di specifiche clasuole, nelle quali l'ospite dichiari che ha fatto la verifica completa della casa, che l'ha trovata perfettamente pulita e con tutti i servizi perfettamente funzionanti.
Aggiungendo che, qualora durante il soggiorno, rilevi un qualunque problema, si impegni ad informare immediatamente l'host al fine di consentirgli una pronta soluzione. In assenza di comunicazioni, l'ospite dà atto che non si sono verificati problemi.
Non so se basterà, ma almeno cercherà di contrastare comportamenti opportunistici.