@Lucia548 sarebbe molto interessante sapere che cosa accade a tutti quelli che, registrati sul comune di Roma, hanno scelto di non richiedere alcun contributo di soggiorno quando ci sono intermediari tipo airbnb. Hanno fatto la scelta giusta? Il Comune non fa nessuna sanzione? Ritiene lecito tale comportamento? Allora addirittura chi richiede il contributo di soggiorno, io e pochi altri, commettiamo un illecito poiché delle due l'una: o sbagliamo noi o sbaglia Fornarina (che non riusciamo a taggare, che è sparita, non scrive e non ci aggiorna più di nulla, se mai l'ha fatto) e chi la segue.
Teneteci aggiornati, grazie. Magari le multe arrivano a noi...tutto è possibile. Certo è che se non arrivano controlli e sanzioni per chi non ha riscosso e continua a non riscuotere il contributo di soggiorno, ovviamente non lo chiederà più nessuno, me compreso.
Ricordo peró solo un particolare: le comunicazioni sono comunque obbligatorie a prescindere da chi deve richiedere il contributo, quindi la registrazione della propria struttura per la comunicazione ed eventuale versamento del contributo di soggiorno, è obbligatoria. Su questo non ci sono dubbi e nessuno, tantomeno Fornarina (che dice tante inesattezze) l'ha mai messo in dubbio e solo per questo, cioè per la mancata registrazione sul comune di romacapitale, dovrebbero esserci sanzioni. Tra le inesattezze, ad esempio, dice che il Nuovo Regolamento è entrato in vigore il 1 aprile 2018 e invece é entrato in vigore il 21 aprile 2018.