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Mi sembra che non sia meno importante aggiungere un'altra regola della casa: E' ADATTA A PERSONE GRANDI OBESI?
Se si hanno i sanitari sospesi (che hanno una portata massima di 120 Kg. suggerita dalla casa produttrice) ed il letto non rinforzato la risposta è NO!
Non solo per i danni che potrebbero essere procurati e che sarebbero ovviamente ingenti (non coprirebbero affatto la cauzione) ma anche e sopratutto per il pericolo a cui possono incorrere questa tipologia di ospiti. Ed il solo pensiero mi crea uno stato di ansietà ed allarmismo. E' la prima volta che non sono affatto contenta di avere ospiti in casa. Se avessi saputo in tempo non avrei accettato.
Quindi ritengo fondamentale che nelle varie regole elencate (è adatto ai bambini? E' adatto ai portatori di handicap? Si può fumare?)
venga aggiunto anche "E' adatto a persone con obesità?" o almeno che venga chiarito questo punto a chi ha problemi di stazza.
Senza polemiche discriminatorie cosa ne pensate?
Antonella
Temo che appunto, vista la fobia della discriminazione recentemente adottata dal sito, non sia una proposta accettabile per loro.
L'obesità ai giorni nostri ha una connotazione negativa che induce a considerarla un handicap, quindi credo che non si possa valutare di accettare o no una prenotazione su queste basi.
Tra l'altro, preoccupa anche me perchè anch'io ho i sanitari sospesi, e non sapevo che la portata fosse di 120 kg!
Allo stesso modo per cui, anche se hai messo no agli animali, devi comunque accettare un cane-guida per ciechi, nel caso ti capitasse un cieco. Se rifiuti la prenotazione, hai fatto discriminazione.
Heilà, che fine avevi fatto ?
Ciao @Giancarlo10!
Non ho molto partecipato ultimamente alle discussioni perchè ero quasi annoiata da argomenti ripetitivi. Tutto qua! per il resto si lavora come dei ciuchi.
@Susanna0 grazie per la risposta.
Temo che hai ragione. Ma si dovrebbe anche comprendere che la mia preoccupazione è dovuta anche per l'incolumità degli ospiti. Se le staffe del WC cedono, portandosi dietro anche il muro con tutto il rivestimento, posso essere soggetta io a richieste per danni fisici.
Insomma sono sempre del parere che, non essendo albergatori, a casa propria si debba essere liberi di accettare solo chi ci fa stare sereni. Solo così gli ospiti possono essere ricevuti con larghi sorrisi e l'accoglienza vissuta appieno.
Antonella
I cani guida per i ciechi sono addestrati e non arrecherebbero danni. Io rifiuto di ospitare animali in casa mia perché ho visto appartamenti rovinati per via di padroni irresponsabili, ma non sono contraria a priori, solo che non c'è l'opzione animali ben educati...
Sono d'accordissimo. Il mio appartamento ha una doccia con apertura standad e non può essere accesibile a grosse stazze. In un caso ho avuto anche io questo problema. Sarebbe proprio il caso di una specifica nell'interesse di tutti.
Per qualsiasi problema possa accadere a chi può essere addebitato? Ad una mia eventuale mancanza nella descrizione dell'annuncio oppure ad una loro incoscienza per non essersi informati adeguatamente?
Antonella
Che io sappia, una volta visitato l'appartameno e accettato la responsabilità non è più del prprietario (me l'ha detto un assicuratore a cui mi ero rivolta per una poliza infortuni)
A me è capitato che degli ospiti abbiano deciso di andare in albergo una volta visto che la camera non era adeguata alle loro esigenze. Niente commenti da parte di entrambi e un rimborso parziale, fine.
Che c'entra la discriminazione. Se io posso indicare che l'appartamnto non è adatto ai bambini non discrimino. Perchè non posso farlo per persone che hanno esigenze diverse dalla norma?
Infatti per me è importante a questo punto è "informare", "indicare", "far presente" di una certa situazione. Se prenotano lo stesso almeno sanno che se non entrano in doccia oppure se il letto non è adeguatamente grande questi ospiti non devono rimanere sorpresi. Perchè essere obesi NON è la normalità... almeno in Italia.
Antonella
Assolutamente d'accordo!
caspita non ci avevo mai pensato, vero, e cmq non è discriminazione ,semmai è buon senso..
Se si dice non adatto ai bambini è per evitare di metterli in pericoli, non per discriminazione..
allo stesso modo se si dice non adatto a persone obese è per evitare che, oltre a fare male alle
nostre case , sopratutto non si facciamo male loro.. Immagino il disastro che accadrebbe se una
persona obesa sedendosi nel water si ritrovasse in terra con tutte le macerie addosso e pieno
di ferite.. caspita questa è una cosa importntissima da segnalare..
@Antonella3 ma scrivere nelle regole della casa una nota "tecnica" del tipo: " a causa del piatto doccia con apertura normale e il WC a sospensione il bagno non è compatibile con persone di peso superiore ai 120KG "
Così non stai parlando di persone "obese" che è termine tanto generico quanto offensivo per alcuni, ma di persone con peso superiore ad x KG. Secondo me non c'è nulla di discriminatorio, anzi si comunica un dettaglio tecnico molto importante.
ps. per questo motivo quando ho rifatto il bagno da poche settimane ho scelto il wc con la cassetta esterna non a sospensione. Ho trovato un modello a filo muro con uno stile più moderno e va benissimo. 😉