Tassa di soggiorno e ricevute Roma

[Federica593]

Cari tutti,

prima di scrivere ho letto tutte le possibili discussioni della community sull'argomento ma ho ancora dei dubbi.

Questo dipende anche dal fatto che molte volte le risposte sono totalmente discordanti e vorrei provare a fare un pò di ordine (quantomeno nella mia testa).

Sto per avviare una locazione turistica a Roma e ho capito che devo:

1. Far firmare un contratto di affitto breve (se <30 gg) agli ospiti;
2. Rilasciare una ricevuta apponendo una marca da bollo da 2 euro se l'importo supera circa i 77 euro.

Quello su cui vorrei cercare di fare chiarezza è:

1.  capisco bene che per Roma, la tassa di soggiorno viene riscossa e versata sulle casse del Comune direttamente da AirBnB?
2. L'importo della tassa di soggiorno, che comunque non viene versato a me, deve essere inserito nella ricevuta di cui sopra?
3. Quale è l'importo totale che deve essere riportato nella ricevuta (su alcune discussioni leggo il soggiorno, più pulizie al netto delle commissioni ABB e su altre, cose diverse).
4. L'ospite può ricevere una copia della ricevuta via email o va consegnata la copia in originale?

Grazie per il vostro supporto.

Buona giornata,

Federica

[Roberto1055]

Ciao @Federica593 ,

i dubbi saranno sempre tuoi fedeli compagni di viaggio nella “tanta” burocrazia che gira intorno a questa esperienza, ma fai bene a chiedere chiarezza!

provo a dirti la mia, supportato da due anni di “attività” e da altri utenti di questa Community:

1. Far firmare il contratto di “Locazione Breve e/o Turistica” sempre. Molti di noi lo hanno inserito anche nelle regole della casa. Se superi il 30° giorno, devi registrare il contratto alla AdE.

2. La ricevuta sulla locazione deve essere corrisposta solo su richiesta dell’ospite, con relativa marca se supera l’importo.

passiamo al caos, 🤪

1. Benissimo; l’imposta di soggiorno per molti grandi Comuni (Roma compresa, of course) viene riscossa direttamente dalla piattaforma. Vedi qui per avere certezza https://www.airbnb.it/help/article/1036/come-funziona-la-riscossione-e-il-pagamento-delle-tasse-di-s...

ciò non toglie altri numerosi dubbi sugli steps successivi, ma tu fanne uno alla volta...

2. La ricevuta di Locazione non deve comprendere l’importo della Imposta di Soggiorno che, al limite, deve  avere una ricevuta a parte perché viene richiesta da GECOS (il sistema di Roma Capitale sul quale dovrai fare rendicontazione). Io, come molti altri qui, la faccio solo per piattaforme diverse da Airbnb, cioè quando percepisco direttamente il denaro dall’ospite.

3. L’importo da trascrivere è il lordo, quindi compenso + spese aggiunte (vedi pulizie); il mio commercialista fa il match con il bonifico ricevuto dalla piattaforma che quindi, non comprende la fee di Airbnb (e questo viene esplicitato sul contratto) per la quale l’ospite può avere “fattura” direttamente dalla modulistica della prenotazione.

4. Su questo non saprei... io l’ho sempre consegnata a mano ma ritengo che l’importante sia la tua copia cartacea in originale (i blocchetti sono copiativi) per eventuali controlli fiscali.

spero che altri si aggiungano a questa mia visione che, in tutta onestà e massima buona fede, potrebbe essere parziale.

benvenuta!

[Cristina2427]

Buongiorno @Roberto1055 , @Angela1056 , @Paola4 , avrei dei chiarimenti da chiedervi sull'argomento. Oggi vanno via delle ragazze che sono state un mese nel mio appartamento, prenotato su Airbnb, quindi senza che io facessi la ricevuta per la tassa di soggiorno. Al 10° giorno di permanenza ho provato ad inserire i dati su Gecos e non mi ha fatto concludere la procedura perché il soggiorno era in corso. Oggi ho riprovato. 1) problema: di solito utilizzo la funzionalità  "range di soggiorno" così da inserire una volta sola gli ospiti del mese, sia di Airbnb che di altra piattaforma per cui riscuoto io direttamente la tassa ed inserendo sulla piattaforma solo i numeri di queste ultime ricevute. Se lo utilizzassi in questo caso, non avrei da inserire il numero della ricevuta.  Allora potrei utilizzare la funzionalità "emissione ricevuta", (so che @paola4 utilizza unicamente questo sistema), voi altri che voce utilizzate quando avete solo ospiti Airbnb?

2) se inserisco data di check in e data di check out pari a 30 notti per 3 ospiti, chiaramente il sistema scrive un totale di 90 notti escluse/esenti perché intermediate da Airbnb, senza distinguere però tra le prime 10 notti che hanno pagato ad Airbnb e le altre 20 esenti secondo Reg. del Comune. Se la vedrà Airbnb o devo scrivere qualcosa di diverso?

3) nel caso di soggetti per cui Airbnb riscuote in automatico la tassa di soggiorno, seppure residenti a Roma e che probabilm chiederanno il rimborso. Voi inserite comunque che Airbnb li ha riscossi?  

4) non ho ben capito, mi sembra di aver letto risposte contrastanti sull'importo da comunicare al commercialista. Quello lordo (comprensivo della commissione che ci viene detratta e che non incassiamo) con anche le spese di pulizia che non scarichiamo o al netto di queste voci? 

grazie mille per il vostro tempo

[Paola4]

@Cristina2427 sul primo punto non ti posso aiutare perché come riporti, io emetto ricevuta per singolo ospite che mi facilità anche il controllo a fine trimestre e l’invio della comunicazione trimestrale.

È corretto inserire in Gecos il periodo completo inserendo le esenzioni per le notti intermediate da Airbnb; Airbnb avrà riscosso per 10 giorni comunque e quello riverserà al Comune.

Per i veri esenti, cioè quelli che hanno pagato la

tassa ad Airbnb, ma non era dovuta, ritengo che noi host non possiamo sapere cosa abbiano fatto gli ospiti ( se richiesto o meno il rimborso e ottenuto). Pertanto non mi pongo proprio il problema; sarà problema poi di Airbnb quando riverserà al Comune in base agli accordi siglati con lo stesso.

Spero sia un po’ più chiaro 

Buona giornata e buon proseguimento 

[Cristina2427]

Cara @Paola4 ti ringrazio tanto, come sempre, sei sempre gentilissima, chiara e disponibile. 

[Paola4]

@Cristina2427  di niente! La

Conmunity serve proprio a questo :))

[Cristina2427]

@Paola4, @Roberto1055 @Angela1056 angela1056 buongiorno.

Come Paola, ho cominciato a ed emettere le ricevute per la tassa di soggiorno direttamente dal sito Gecos, così da utilizzare il meno possibile il blocchetto cartaceo. Però non mi è chiaro quanto tempo ho, dopo il check out, per poter inserire i dati su Gecos. Infatti, prima quando utilizzavo il blocchetto, cliccavo su range di soggiorno ed a fine mese inserivo in una volta sola i numeri d ricevute emesse. Ora però con l'emissione singola su piattaforma non so se c'è un tempo limite.  

[Roberto1055]

ciao @Cristina2427 ,

premetto che le ricevute per i soggiorni fuori AirBnB le emetto ancora contestualmente alla firma del contratto e su blocchetto cartaceo ma, scorrendo il manuale GECOS al capitolo dedicato, che dice 

«6.1 Registrazione del soggiorno con rilascio ricevuta GECOS
La piattaforma del Contributo di Soggiorno consente all’utente di emettere direttamente dal sistema GECOS le ricevute di incasso del contributo di soggiorno. Per effettuare la registrazione è necessario inserire tutti i dati principali dei pernottamenti ed il numero totale di ospiti con eventuali esenzioni».

mi sembra di capire che l'emissione della ricevuta GECOS è contestuale alla registrazione del soggiorno... cioè, una volta che ti connetti con SPID, accedi alla piattaforma, inserisci tutti i dati principali per emettere ricevuta, la registrazione è fatta o, se sbaglio, conviene farla in quel contesto e non pensarci più... ho capito male?

[Cristina2427]

Grazie @Roberto1055 Roberto1055. Si anche io ieri ho utilizzato il blocchetto che l'ospite voleva una ricevuta cartacea. Finora ho inserito i dati degli ospiti su Gecos, con l'emissione della ricevuita, immediatamente dopo la fine del loro soggiorno. Mi domandavo quanto tempo c'è per poterlo fare, 1 giorno, 2 giorni dopo il check out, 1 settimana o 1 mese. Non lo trovo scritto da nessuna parte.

Grazie, ciao

[Alberto1535]

@Federica593 

Premesso che l'host privato può rilasciare solo ricevute, la richiesta di ricevuta relativa al canone di locazione non mi risulta sia molto frequente (direi, mai da parte di turisti, raramente anche da parte di espositori/visitatori fieristici o persone che viaggiano per affari).

Considerato che la ricevuta relativa al canone di locazione deve essere rilasciata per quietanza una volta incassato il canone, ma, come ha scritto @Roberto1055  solo su esplicita richiesta dell'ospite, sarà l'ospite stesso che eventualmente potrà chiedere una modalità di rilascio diversa dalla usuale consegna al check-out (Al check-in direi di no visto che l'host non ha ancora incassato il canone).

Potrebbe ad esempio succedere se l'ospite, oltre a richiedere la ricevuta, lasciasse l'appartamento nelle ore notturne e non ci fosse per l'host la possibilità di una consegna a mano.

L’importo relativo all’acquisto della marca da bollo da applicare deve (dovrebbe) essere sostenuto dall'ospite.

[Roberto1055]

Infatti @Alberto1535 … questo è il secondo anno che dedichiamo all’ospitalità e solo una produzione cinematografica ci ha chiesto la ricevuta, per un’ovvia giustificazione delle spese sostenute...

[Paola4]

@Roberto1055  solo un chiarimento relativo al punto 4  : l'importa sulla ricevuta ovviamente deve essere quello al netto della commissione Airbnb, ma i dati da inviare al commercialista se si fa LT sono invece comprensivi anche del fee di Airbnb che non possono essere  scaricati .@Federica593 

[Angela1056]

@Paola4 io invece anche nella ricevuta che lascio all'ospite riporto sempre il lordo.

[Paola4]

@Angela1056  scusa hai perfettamente ragione . Non va inserito il fee che paga l'ospite perchè quello in effetti non lo hai percepito tu ma sulla ricevuta va il lordo comprensivo del fee che tu host hai pagato ad Airbnb. @Federica593  scusa rettifico quanto detto. 

[Francesca]

@Roberto1055 @Federica593 @Cristina2427 @Paola4 @Angela1056 scusate se arrivo io fresca come una patata, ma mi saprete dire voi meglio: io quando ho usato Airbnb per lavoro (e dunque dovevo presentare un documento per il rimborso) mi sono premurata di attivare la spunta "viaggio di lavoro". Questo mi ha dato la possibilità di avere le ricevute della cifra spesa da me (che è totale). 
Secondo voi è una strada percorribile per i rimborsi di lavoro?