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Avendo avuto riscontri positivi indico quali sono i passaggi necessari per fare oggi locazione turistica a Roma:
1. AUTORIZ...
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Avendo avuto riscontri positivi indico quali sono i passaggi necessari per fare oggi locazione turistica a Roma:
1. AUTORIZZAZIONE COMUNE DI ROMA (si fa solo telematicamente dopo registrazione su romacapitale) qui:
http://www.comune.roma.it/pcr/it/uo_sportello_unico_attivi.page
Cliccare poi sull'indirizzo:
http://www.suaproma.comune.roma.it
Selezionare in alto a sx “accesso persone fisiche” e se si è già registrati procedere con email e password, altrimenti si può accedere con SPID o con CNS
All’inizio della compilazione selezionare “altre forme di ospitalità” ed ecco che si può selezionare "locazione turistica".
Alla fine della compilazione allegare documento d’identità (obbligatorio) e anche un altro file (facoltativo). Assicurarsi di avere i file da allegare in formato pdf, altrimenti il sistema non li accetta.
Una volta inviata si avrà subito il n. di protocollo e la pratica risulta acquisita.
2. COMUNICAZIONE REGIONE LAZIO:
Scaricare il seguente modulo e inviare via email (PEC) al seguente indirizzo:
organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it
Il modello di comunicazione compilato in ogni sua parte, nel quale dovranno essere indicati i dati del soggetto ospitante, l’ubicazione e l’indirizzo dell’appartamento, l’utilizzo di forme di ospitalità attraverso i canali online di promo commercializzazione, deve essere inoltrato con l’allegata copia del documento di identità del soggetto ospitante all’Agenzia Regionale del Turismo alla seguente email:
organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it
Per sicurezza io l'ho inviato anche qui:
comunicazioneospitalità@regione.lazio.it
AGGIORNAMENTO (del 15 marzo 2019 grazie ad @Alessia )
Informo tutti gli utenti interessati, di essere appena stata contattata da una dipendente della Regione Lazio. Il modulo indicato in questa chat, per comunicare appunto con la Regione, non è più valido. Ora esiste un'altra procedura che mi è stata comunicata via PEC.
E che inoltro quì come promesso alla dipendente stessa. 😉
https://drive.google.com/file/d/1ROg8c12mkxMg1n-AxKFGY28MQO3sy0l2/view?usp=sharing"
3. REGISTRAZIONE ALLOGGIATIWEB (Polizia di Stato)
Andare sul sito alloggiatiweb e registrare il proprio alloggio secondo indicazioni: allegare proprio la domanda fatta a romacapitale, quella compilata telematicamente con n. di protocollo acquisito e tutto ciò che chiedono.
Aggiornamento al 18 giugno 2019, da parte della Questura: "Si comunica che dalla data del 25.06.2018 l'Ufficio Alloggiati della Questura di Roma è stato incardinato in seno alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale.
Ferma restando la prassi e la documentazione richiesta per il rilascio delle credenziali, e per eventuali richieste di informazioni si riportano di seguito i contatti della Divisione PAS:
PEC: ammin.quest.rm@pecps.poliziadistato.it
Telefono: 06.46862499
Per ulteriori informazioni è possibile collegarsi al sito della Questura di Roma, dove troverà tutte le informazioni utili riguardanti il Portale Alloggiati (sezione F.A.Q.) al seguente indirizzo:
http://questure.poliziadistato.it/it/Roma/articolo/5730dcf13df51944046396E' possibile inoltre contattare l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Roma al numero 06.46864913."
4. OTTENERE IL CODICE IDENTIFICATIVO REGIONALE:
È stata pubblicata sul sito della Regione Lazio la nuova procedura per ottenere il Codice Identificativo Regionale per le Strutture ricettive Extralberghiere e per gli Alloggi locati ad uso turistico. Per accedere al Sistema di registrazione online predisposto dalla Regione e ottenere il Codice identificativo Regionale, è necessario visitare l’indirizzo:
Censimento delle strutture ricettive extra alberghiere e alloggi ad uso turistico:
http://www.regione.lazio.it/cise
Prima di effettuare la registrazione si consiglia di consultare il Documento esplicativo.
Per eventuali chiarimenti contattare:
assistenzacise@regione.lazio.it
Per maggiori informazioni:
http://www.regione.lazio.it/prl_turismo/?vw=evidenzaDettaglio&id=14
5. REGISTRAZIONE RADARLAZIO (comunicazione flussi turistici):
http://www.visitlazio.com/osservatorio/
Inviare tutto a supportoradar@laziovisit.com cioè allegare copia della domanda (dove ci sono già tutti i dati del proprietario e dell’appartamento) e n. di protocollo, nell’oggetto della email mettere REGISTRAZIONE NUOVA STRUTTURA, nel testo: vedi allegati.
6. ISCRIZIONE TELEMATICA PER CONTRIBUTO DI SOGGIORNO
https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?tipo=onl&stem=contributo_di_soggiorno&contentI...
7. Per ultimo e solo per ultimo dovrebbe poi esserci la PUBBLICAZIONE DELL'ANNUNCIO 🙂
I contratti scritti sono obbligatori, anche la ricevuta se richiesta dall'ospite, con marca da bollo di 2€ se il canone di locazione supera 77,47€
Ecco la procedura, più dettagliata al punto 3:
1. AUTORIZZAZIONE COMUNE DI ROMA (si fa solo telematicamente dopo registrazione su romacapitale) qui:
http://www.comune.roma.it/pcr/it/uo_sportello_unico_attivi.page
Cliccare poi sull'indirizzo:
http://www.suaproma.comune.roma.it
Selezionare in alto a sx “accesso persone fisiche” e se si è già registrati procedere con email e password, altrimenti si può accedere con SPID o con CNS
All’inizio della compilazione selezionare “altre forme di ospitalità” ed ecco che si può selezionare "locazione turistica".
Alla fine della compilazione allegare documento d’identità (obbligatorio) e anche un altro file (facoltativo). Assicurarsi di avere i file da allegare in formato pdf, altrimenti il sistema non li accetta.
Una volta inviata si avrà subito il n. di protocollo e la pratica risulta acquisita.
2. COMUNICAZIONE REGIONE LAZIO:
Scaricare il seguente modulo e inviare via email (PEC) al seguente indirizzo:
organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it
Il modello di comunicazione compilato in ogni sua parte, nel quale dovranno essere indicati i dati del soggetto ospitante, l’ubicazione e l’indirizzo dell’appartamento, l’utilizzo di forme di ospitalità attraverso i canali online di promo commercializzazione, deve essere inoltrato con l’allegata copia del documento di identità del soggetto ospitante all’Agenzia Regionale del Turismo alla seguente email:
organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it
Per sicurezza io l'ho inviato anche qui:
comunicazioneospitalità@regione.lazio.it
3. REGISTRAZIONE ALLOGGIATIWEB (Polizia di Stato)
occorre inviare una PEC all'indirizzo anticrimine.quest.rm@pecps.poliziadistato.it con allegati il modulo compilato per l'abilitazione all'invio delle schede alloggiati, documenti e comunicazioni già effettuate, in particolare la domanda inviata al comune, quella acquisita telematicamente col n. di protocollo.
Ad ogni modo, l'indirizzo email, la procedura e quali documenti sono da allegare è spiegato sempre su alloggiatiweb.
Risponderanno con calma e vi assegneranno le credenziali per accedere.
4. OTTENERE IL CODICE IDENTIFICATIVO REGIONALE:
È stata pubblicata sul sito della Regione Lazio la nuova procedura per ottenere il Codice Identificativo Regionale per le Strutture ricettive Extralberghiere e per gli Alloggi locati ad uso turistico. Per accedere al Sistema di registrazione online predisposto dalla Regione e ottenere il Codice identificativo Regionale, è necessario visitare l’indirizzo:
Censimento delle strutture ricettive extra alberghiere e alloggi ad uso turistico:
http://www.regione.lazio.it/cise
Prima di effettuare la registrazione si consiglia di consultare il Documento esplicativo.
Per eventuali chiarimenti contattare:
assistenzacise@regione.lazio.it
Per maggiori informazioni:
http://www.regione.lazio.it/prl_turismo/?vw=evidenzaDettaglio&id=14
5. REGISTRAZIONE RADARLAZIO (comunicazione flussi turistici):
http://www.visitlazio.com/osservatorio/
Inviare tutto a supportoradar@laziovisit.com cioè allegare copia della domanda (dove ci sono già tutti i dati del proprietario e dell’appartamento) e n. di protocollo, nell’oggetto della email mettere REGISTRAZIONE NUOVA STRUTTURA, nel testo: vedi allegati.
6. ISCRIZIONE TELEMATICA PER CONTRIBUTO DI SOGGIORNO
https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?tipo=onl&stem=contributo_di_soggiorno&contentI...
7. Per ultimo e solo per ultimo dovrebbe poi esserci la PUBBLICAZIONE DELL'ANNUNCIO 🙂
I contratti scritti sono obbligatori, anche la ricevuta se richiesta dall'ospite, con marca da bollo di 2€ se il canone di locazione supera 77,47€
@Ermanno6 , sai per caso se occorre presentare la planimetria dell’immobile, comunicare a qualcuno la destinazione d’uso? Grazie mille. Ciao!
@Paola1091 ha scritto:@Ermanno6 , sai per caso se occorre presentare la planimetria dell’immobile, comunicare a qualcuno la destinazione d’uso? Grazie mille. Ciao!
@Paola1091 devi comunicare al Comune (punto 1) e non si allega la planimetria dell'immobile ma se non è regolare, se il suo uso non è abitativo, non credo che venga rilasciato il protocollo, non credo che venga accettata la richiesta. Il comune ha già tutti i dati dell'immobile.
Gentilissimo Ermanno,
vista la sua approfondita conoscenza sull'argomento, vorrei porle il seguente quesito:
a Roma ho un piccolo appartamente che affitto regolarmente come locazione turistica e per il quale ho già seguito a suo tempo tutta la procedura da lei indicata.
Ora, io vivo in un altro appartamento (mia prima casa) dove sono residente. Nei mesi fra febbraio e giugno 2020 i miei figli saranno tutti all'estero, e magari saranno fuori anche ad agosto, ed avendo tre camere a disposizione vorrei afittare ai turisti l'appartamento in toto (io andrei a stare dai miei genitori nei giorni in cui sarebbe occupato).
Ho già verificato che fiscalmente non si perdono i benefici di prima casa in caso di affitto parziale per brevi periodi, e che si può pagare IRPEF o cedolare secca sui redditi, ma mi chiedevo se sia necessario avviare anche tutta la procedura di una locazione turistica pura (che se non sbaglio mi costringerebbe a compilare il modulo della tassa di soggiorno anche nei mesi in cui non affitto che sono poi la maggior parte nell'anno). Oppure esiste un modo per specificare che si tratta della casa in cui vivo e che affitto solo saltuariamente quando siamo tutti fuori? Esiste una normativa specifica per questo caso? (che poi era lo spirito per cui originariamente era nata AirBnb).
La ringrazio per quanto saprà dirmi.
Laura
ciao @Laura403 dove hai verificato che non si perdono i benefici prima casa? potresti darmi la fonte, per cortesia? grazie!
Ciao @Anna8223
mi dispiace ma onestamente non mi ricordo su quale sito ho trovato questa informazione. Avevo fatto una ricerca su Internet. Ovviamente devi mantenere lì la tua residenza.
ok @Elisa2002 grazie. Quindi, se capisco bene, si mantiene la residenza e per l'irpef si specifica che è locazione turistica parziale, giusto? Qualcosa l'ho trovata anche io in rete, ma niente che dica in maniera inequivocabile cosa si intenda per parziale..Potenzialmente se è occupata meno di 365 gg è parziale...se per lavoro viaggio molto e l'affitto quando non ci sono è parziale?
No @Laura403, anch'io affitto per pochi mesi all'anno, quelli estivi , ma fosse anche per un solo giorno all'anno se fai locazione turistica la legge, il regolamento comunale, vuole che vengano espletate tutte le adempienze. Non significa assolutamente nulla che già fai tutto per un'altra casa. Diverso se affittassi per altri motivi che non sono turistici, a studenti o lavoratori. In tal caso potresti fare contratti ad uso transitorio ma ho sentito che a marzo 2019 sono state introdotte novità anche qui, ad esempio per registrare i contratti pare sia richiesta l'iscrizione a qualche associazione e si paga tot euro (dipende dall'associazione) per ogni contratto registrato. Sui transitori cmq ne so poco.
Okay chiarissimo, grazie mille!
@Ermanno6 Ciao Ermanno, grazie per la guida precisa e dettagliata. Nonostante questo mi sono counque bloccato al primo punto.
Come si ottengono le credenziali per accedere al sito
http://www.comune.roma.it/pcr/it/uo_sportello_unico_attivi.page ?
è necessario ottenere un SPID?
Grazie
Lorenzo
@Ermanno6 ottima guida, grazie! mi rimane però un dubbio: ho la residenza nell'immobile, acquistato come prima casa, ma dovendo assentarmi per 1 o 2 anni da roma per motivi di lavoro, vorrei affittarlo con locazioni turistiche. Come devo fare con la residenza? può rimanere nell'appartamento o la devo spostare in altro appartamento nello stesso comune (che non ho)? se la sposto in altro comune, dove andrò a lavorare, perdo i benefici prima casa? sto leggendo e sentendo tante notizie contrastanti in merito e cerco una valida fonte per togliermi ogni dubbio...
grazie!
L'ideale sarebbe che facessi la residenza in un'altra casa dello stesso comune, cioè Roma, magari puoi chiedere a qualche amico/parente la cortesia, in tal modo non perdi i benefici prima casa. A Roma non ci sono veti per affittare la propria casa dove si ha la residenza (in Emilia Romagna sì), è anche vero che però affittandola per intero tutto l'anno il comune ti potrebbe giustamente contestare l'uso abituale della dimora e quindi chiederti l'Imu come fosse seconda casa, ma non so se poi in tal caso si perdono automaticamente anche i benefici prima casa, penso di no.
Ti consiglio di approfondire con gli organi competenti. Ciao
@Ermanno6 Grazie anche da parte mia per la guida.
Aiuto da poco una persona nella gestione della sua nuova attività di locazione turistica breve e mi piacerebbe riuscire a farlo nel modo giusto, purtroppo si trova in una situazione difficile per aver iniziato ad affittare senza tutta la procedura qui descritta per urgenze economiche e informazioni errate, vorrei chiedere a lei qualche consiglio e delucidazioni, ho un paio di dubbi e problemi ancora non risolti:
- E' stata fatta la richiesta al comune di Roma e la registrazione al portale alloggiati ma non è stata fatta alcuna comunicazione alla regione Lazio ne ottenuto il codice di identificazione regionale e comunicazione ISTAT, come posso procedere per regolarizzare il tutto ?
- L'attività è aperta da 1 anno e mezzo, sono stati registrati gli alloggiati al portale ma non sono state versate tasse di soggiorno, come funziona per procedere nel versamento ? Ho letto che per i pagamenti dei tributi effettuati in ritardo il calcolo deve essere rapportato ai giorni di ritardo rispetto alla scadenza effettiva. Esempio: importo non versato moltiplicato il tasso di interesse, diviso 365 giorni all'anno, risultato moltiplicato per i giorni di ritardo. I giorni di ritardo vanno calcolati dalla scadenza del trimestre al giorno del pagamento ? O vanno calcolati tutti i giorni dell'anno fino a versamento compiuto ?
- Se si sono fatte solo una parte di documenti per errore e si è già aperto e affittato, si può riparare in qualche modo o bisogna chiuderlo ? Qual'è la procedura per cessare l'attività?
- Se si svolge locazione turistica per brevi periodi tramite canali online c'è l'obbligo di chiusura di almeno 3 mesi ? Va comunicato tale periodo ?
Spero tanto nel suo aiuto per non incappare più in questo genere di problemi, vorrei riuscire ad aiutarla a mettere tutto in regola. La ringrazio
@Francesco1230 ma quante domande? Leggendo troverai molte risposte. Che dire? Per regolarizzare tutto occorre registrarsi anche per il codice identificativo regionale, per l'ISTAT radar Lazio e per la tassa di soggiorno. Seguendo i links nella guida meglio farlo il prima possibile. Per sanare la situazione del mancato versamento del contributo di soggiorno sembra che sei più informato tu, l'aspetto del calcolo degli interessi non lo sapevo. Dovreste ricostruire tutto e riuscire a comunicare e versare ... in ritardo e immagino di tasca vostra non avendo mai riscosso dagli ospiti il contributo. Certamente il calcolo dei giorni di ritardo dovrebbe essere dalla scadenza del trimestre interessato (sempre il giorno 16) fino al giorno del pagamento.
Recentemente il comune ha introdotto un nuovo codice univoco identificativo proprio per confrontare i dati comunicati con radar Lazio, alloggiati e contributi soggiorno, per beccare gli evasori. I controlli credo che li fanno sempre su chi affitta tanto magari con più strutture, insomma non lo so ma non credo siano automatizzati, cioè non è che scatta una campanella di avviso in caso d'incongruenza delle comunicazioni, non so se mi sono spiegato. Quindi per chiudere la struttura e magari ricominciare poi in maniera pulita e ordinata potreste seguire la procedura indicata dal comune, cioè comunicazione con pagamento della solita tassa (16€? Non ricordo), stessa cosa (senza tassa) per la chiusura con alloggiatiweb.
Che io sappia non c'è obbligo di chiusura per locazione turistica a Roma.
Spero di averti in parte risposto.
Buongiorno e grazie per la guida @Ermanno6. Vista la tua competenza, volevo porti due domande: da tre anni effettuo locazione breve in un mio appartamento. Ho il codice regionale ed un id nel Comune di Roma (mi compare quando effettuo la cominicazione trimestrale). Non ho capito 1) se devo richiedere anche il cod. identif. unico relativo al decreto crescita N. 58 del 2019 2) mi hanno detto di un nuovo codice del Comune di Roma (che non ho ricevuto) che devo fare per averlo? Grazie e buona Epifania!