Cari host,
recentemente abbiamo parlato di alloggi accessibili e di inclusione (ad esempio qui) e oggi vorrei presentarvi e raccontarvi qualcosa di @Samuel604 , un membro del Consiglio degli Host, che abita a Philadelphia, in Pennsylvania, USA. ( @Antonella78 lo conosci?)
Sam, di professione fa l’insegnante - di quelli super interessanti, effettivamente! Vi dico solo che ha passato 8 anni in Botswana come volontario di Pace e imprenditore e ha recentemente guidato le sue classi di studenti alla scoperta della storia della liberazione afroamericana. Grazie a lui ho scoperto cosa è Juneteenth, ovvero una ricorrenza che celebra la fine della schiavitù in America. Io non la conoscevo!
La sua presentazione in questo articolo del Centro Risorse di Airbnb, vi permetterà di scoprire molte cose di lui, inoltre mi sembra un’occasione utile per parlare di empatia, inclusione e prospettive diverse.
Gli host accolgono nelle loro case, ogni giorno, persone diverse, da paesi lontani e con diverse opinioni, situazioni ed esperienze. Gli host creano - per definizione - connessioni fra persone e fra posti lontani nel mondo.
> Voi, da host, in che modo esprimete la vostra empatia ed esercitate l’inclusione?
> Partecipate ad attività locali o supportate associazioni sul tema?
Spero di leggervi presto,
Fra