VICINATO: come mantenete una buona relazione?

[Francesca]

Ciao a tutti,

in questo momento di pausa per molti host, abbiamo la possibilità di riflettere un poco sulle cose che - come host - sappiamo fare bene e quelle che magari necessitano di un po' più di amorevole attenzione. 

Il vicinato è una parte importante del saper fare l'host (almeno così leggo) perché la collaborazione dei vicini torna sempre molto utile: sia che siate in un condominio, sia che invece affittiate un alloggio indipendente. 

I vicini infatti possono segnalarvi comportamenti irrequieti da parte degli ospiti (pensate a feste, rumori notturni o anche solo a extra ospiti "imbucati") oppure possono mettervi i bastoni fra le ruote nel vostro progetto di aprire agli affitti brevi. Insomma averli dalla nostra parte aiuta! 

Quali sono i vostri consigli per mantenere una buona relazione coi vicini? 

[Francesca]

A proposito di vicinato, vi incollo qui il "Servizio di supporto al vicinato" di Airbnb , dedicato proprio ai dubbi dei vicini sul vostro alloggio.

@Paola4 @Dario0 @Matteo573 @Paolo630 @Federico-and-Violeta0 @Enrico213 @Loredana174 Lo conoscevate? 

[Dario0]

@Francesca Conoscevo il servizio e lo trovo utilissimo per risolvere velocemente situazioni problematiche di vicinato.

Ma come fa uno che non conosce bene il sito Airbnb, che abbia problemi di vicinato, a trovare la pagina delle segnalazioni?

E se io sono il vicino disturbato dai turisti, come faccio a sapere se questi dormono in un alloggio Airbnb e non in uno presente su un altro sito di prenotazione?

Grazie, a presto!

[Francesca]

Ciao @Dario0 ! Grazie mille per aver risposto al bat-segnale 😉 

Per come lo ho inteso io il servizio di vicinato è dedicato ai vicini. La situazione ideale che mi immagino è che l’host abbia in qualche modo parlato coi vicini e dato loro questo indirizzo. Mi sembra anche un buono strumento per rassicurarli. Chiedo però agli altri host esperienze concrete che sono molto più preziose delle mie. 
tu Dario, che rapporto hai - da host - con i tuoi vicini? 

[Dario0]

Ciao @Francesca ,

come ha suggerito @Marco131  mi sento di consigliare a tutti di partecipare alle assemblee di condominio e come dice @Matteo573  è utile cercare di avere un rapporto il più cordiale possibile con più vicini possibili.
Mettersi nei loro panni e anticipare le possibili lamentele, magari chiedendo per primi se va tutto bene o se gli ospiti sono stati un po' rumorosi o se hanno creato loro qualche disagio.
Indispensabile risolvere qualunque problema sul nascere e anticipare con messaggi o indicazioni agli ospiti ogni tipo di problema condominiale.
Spesso è la mancanza di indicazioni da parte dell'host e le abitudini differenti di turisti provenienti dall'altra parte del mondo a creare attriti.
Può aiutare, ma questo dipende dalla mentalità dei vicini, spiegare chiaramente che l'attività è in regola, con tutte le autorizzazioni comunali e regionali del caso e dire che la presenza di tutti gli ospiti è segnalata alla Polizia, con nome, cognome e numero del documento. La polizia così ha modo di fare tutti i controlli che ritiene necessari.
Alla prossima!

[Matteo573]

Post bellisimo, Grazie @Francesca 
Il rapporto con i vicini è fondamentale a mio avviso anche per la buona riuscita del soggiorno degli ospiti.
Se un vicino è indispettito, scontento o infastidito dalla presenza degli ospiti può diventare un problema.
Avere un dialogo cosante, cercare di rislvere eventuali problemi sul nascere, in piena collaborazione e cercando di mantenere la giusta misura di fermezza e disponibilità è fondamentale.
Con il mio vicino ho un ingresso in comune, quindi di vicissitudii ne posso condividere per giorni.
Il dialogo, allineamento sulle durate/permanenze degli ospiti, indicargli se parlano Italiano o meno, insomma far partecipare il vicino alla vacanza può diventare un motivo di "compagnìa" anche per il vicino stesso, in particolare se è pensionato e la sua giornata è centrata su chi entra, chi esce e quante volte.
Dopo il quarto anno di Airbnb, nonostante le scarpe sulle scale, i portoni lasciati aperti, i rumori notturni,  credo di aver costruito un buon rapporto con lui.
Vi auguro buona giornata

[Francesca]

Ah, wow, @Matteo573 la tua sembra una situazione in cui avere degli attriti col vicino poteva sembrare molto facile. Complimenti per non aver mollato arrendendoti al malumore! Ci vuole pazienza e creatività: la questione della compagnia ad esempio, è davvero illuminante! 
W gli host gentili e attenti, come te!
Fra

[Marco131]

Una cosa che mi sento di consigliare è quella di partecipare alle assemblee di condominio, lo so che sembra noioso ma ce ne saranno 1 o 2 l'anno, ce la si può fare, serve per intercettare le lamentele ed è la sede per fornire eventualmente dei chiarimenti circa la propria attività (autorizzazioni, normative, etc.)..

Oltre a questo dare la documentazione autorizzativa e magari i riferimenti della normativa all'amministratore, anche qualora non sia dovuto favedere che non si ha niente da nascondere.

[Francesca]

Ciao @Marco131 e @Dario0 

Grazie mille per i vostri consigli! Rassicurare sembra essere la chiave del rapporto. In effetti per molti può essere una cosa nuova. Spiegare (la denuncia alla Questura ad esempio) rassicura il 99% delle volte!
Complimenti per la determinazione e pazienza! 

F

[Donatella26]

@Francesca @Dario0 @Marco131 @Matteo573 in un mondo ideale le cose andrebbero fatte cosí, in buom vicinato, appunto. Ma se fra i condòmini c'è "lui", quello al quale il vostro affittare dá fastidio, " a prescindere", per dirla con Totò, rassegnatevi, come ho fatto io: dopo una decina di anni passati a fare buon viso a cattiverie varie, cercando sempre di abbozzare per il quieto vivere, da 2 anni ho rinunciato e non vado nemmeno piú alle riunioni di condominio.

[Marco131]

@Donatella26su questo hai ragione, purtroppo "lui" o "lei" ti può capitare indipendentemente dal fatto che tu affitti a turisti. In questi casi, fortunatamente non per esperienza personale, ho sentito chi ha risolto o almeno ha di molto ridotto le noie rivolgendosi prima all'amministratore e poi facendo scrivere una lettera dall'avvocato

[Matteo573]

@Donatella26 ho vissuto per 34 anni in una città come Roma in condominio, ti comprendo appieno. Se ti posso dare un suggerimento, dopo diversi anni di convivenza condominiale forzata ed anche di cause per i motivi più disparati, la soluzione è il dialogo.

Magari vi scoprite piu simili di quanto voi stessi pensiate. Un buon equilibrio fatto di disponibilità all'ascolto e di fermezza nelle posizioni di solito "apre tutte le porte" anche quelle chiuse da molto tempo.

Il ricordarsi di essere persone, prima ancora che host, fa bene a noi, ai nostri ospiti ed anche ai vicini un po "estrosi" 

Un saluto e buona giornata a tutti

Matteo